olometabolo Inserito: 2 agosto 2014 Segnala Share Inserito: 2 agosto 2014 Buongiorno Devo realizzare 5-6 pannellini led ( ho preso delle basette preforate 5x7 cm su cui metterli) alimenterei il tutto con un alimentatore da pc portatile 18.5 V 4.5A I led sono rossi e blu in rapporto 5 a 1 (circa) Ora visto che i rossi vanno alimentati tra 1.8 e 2.1V e i blu tra 3 e 3.4 V, (a 20mA) pensavo di fare: 3 file da 9 led rossi in serie (poco piu di 2v a led) 1 fila di 6 blu sempre in serie (poco piu di 3v a led) collegare le file in parallelo tra loro (cosi facendo evito di mettere le resistenze) Collegare i pannelli in parallelo tra loro Ho preso una cantonato o vado bene cosi? Grazie per le risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fede1942 Inserita: 2 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2014 L'unico modo di evitare i resistori di limitazione è alimentare i LED con driver a corrente costante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 2 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 2 agosto 2014 Facendo i conti dovrei mettere una resistenza da 2ohm per i rossi e da 4ohm per i blu talmente piccole in circuito stesso ne avra una superiore. Sinceramente il fatto di dover alimentre i led in corrente costante mi é sempre rimasto un po oscuro perche su tutti i siti che ho visto si fanno sempre questo tipo di calcoli Esempio Ho un alimentatore 5v e ci collego un led blu 3v 0.02A Cercando in giro dicono di fare questi calcoli La caduta di tensione sul led é 3V, si deduce che la tensione che dovrà cadere sulla resistenza è di:5 - 3= 2 Volt Utilizzo R = V / A 2 /0.02 = 100 ohm Ma se il led lo si deve alimentare con corrente costante io sarei piu propenso a questo tipo di calcolo: La corrente necessaria al led é 0.02A, Utilizzo R = V / A 5 / 0.02 = 250ohm dove sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 2 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2014 (modificato) Ma se il led lo si deve alimentare con corrente costante io sarei piu propenso a questo tipo di calcolo: La corrente necessaria al led é 0.02A, Utilizzo R = V / A 5 / 0.02 = 250ohm dove sbaglio? La corrente costante non si fa mettendo un resistore in serie al led .Quel 250 Ohm riguarda la "resistenza interna" di un alimentatore a corrente costante 20mA Ti sei dimenticato il Led e la tensione ai suoi capi : 5 - 3= 2 Volt Utilizzo R = V / A 2 /0.02 = 100 ohm Modificato: 2 agosto 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 3 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 3 agosto 2014 Vorrei capire una volta per tutte sta storia dei led e della corrente costante Ipotizziamo di avere un alimentatore in CC 220V 0.02A se ci attacco il led che succede ? (credo scoppi) se ho un alimentatore in cc 3v 10A e ci attacco il led che succede ? (credo si accenda e non si bruci) Nella pratica gli alimentatori sono nel 99% dei casi generatori di tensioni anche nei driver per led non credo che la tensione vari molto. Per concludere se la tensione di alimentazzione é uguale alla caduta di tenzione dei led che si deve fare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 3 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 3 agosto 2014 (modificato) Ipotizziamo di avere un alimentatore in CC 220V 0.02A se ci attacco il led che succede ? (credo scoppi) se ho un alimentatore in cc 3v 10A e ci attacco il led che succede ? (credo si accenda e non si bruci) E' esattamente il contrario !!! Se alimenti il led con 20 mA, la tensione a vuoto di 220 V scendera' al valore di tensione del Led, che si comporta come uno Zener. Se un Led ha una tensione di soglia 2,7 volts (tipica) e gliene dai 3, si brucia ! Una limitazione di corrente ci vuole sempre, Le strisce a tensione costante hanno una resistenza per ogni gruppo di leds (tipicamente 5 leds per 24 volts e 3 leds per 12 volts, con 100 Ohm in serie) I faretti ed i leds di potenza richiedono drivers piu sofisticati per via della corrente che puo' essere 350 o 700 mA e per questo non e' consigliabile limitarla con una resistenza. Tornando al tuo progetto, perche' non usi strisce gia' fatte a 24 volts? (5 leds e 100 Ohm per sezione) Io, per provarle, le accendo proprio con un alimentatore per PC, con una minore resa luminosa, ma sicuramente una durata maggiore. Modificato: 3 agosto 2014 da patatino666 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fede1942 Inserita: 3 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 3 agosto 2014 (modificato) Nei generatori a corrente costante la corrente viene mantenuta costante, al variare del carico, variando la tensione, viceversa nei generatori a tensione costante, al variare del carico, varia la corrente. In entrambi i casi, ovviamente, entro i limiti consentiti dal circuito. Quindi nei generatori a corrente costante la tensione può variare anche di molto. I generatori a corrente costante (i cosiddetti driver) sono diventati molto comuni proprio a causa della crescente diffusione dei LED, ma, come già scritto da patatino666, sono impiegati più comunemente per i LED di potenza, con correnti da 350mA in su. Modificato: 3 agosto 2014 da fede1942 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 3 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 3 agosto 2014 Tornando al tuo progetto, perche' non usi strisce gia' fatte a 24 volts? (5 leds e 100 Ohm per sezione) Non le uso per due motivi 1 costano piu care che i singoli leds 2 non ho un alimentatore a 24v e vorrei utilizzare quello che ho a 18.5v 4.5A Nel cassetto ho qualche lm317 potrei vedere quanti led ci stanno in parallelo su una basetta moltiplico per 0.02A per sapere l'assorbimento totale poi metto la resistenza adatta sul lm317 per alimentarli. Altrimenti se faccio come ipotizato all inizio e metto le resistenze andrebbe lo stesso? 3 file da 9 led rossi in serie (poco piu di 2v a led) e resistenza da 27 Ohm 1 fila di 6 blu sempre in serie (poco piu di 3v a led) e resistenza da 27 Ohm grazie per le risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 3 agosto 2014 (modificato) Sempre meglio mettere i LEDs in serie, con un resitore di limitazione di corrente, e poi parallelare le serie così composte. Con 18,5 V di alimentazione, se vuoi avere una corrente di 20 mA circa, meglio fare file da 6 LEDs rossi con in serie 180 ohm e 5 LEDs blù con 100 ohm in serie. Modificato: 3 agosto 2014 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 6 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 6 agosto 2014 Con 18,5 V di alimentazione, se vuoi avere una corrente di 20 mA circa, meglio fare file da 6 LEDs rossi con in serie 180 ohm e 5 LEDs blù con 100 ohm in serie. Grazie per la risposta ho provato oggi e funziona alla perfezzione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 1 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 settembre 2014 Ho terminato la realizzazione di 6 pannellini ogni pannellino ha 6 file di 6 led rossi in serie e 3 file di 5 led blu sempre in serie, le file sono in parallelo tra loro ( totale di 51 led per pannellino) in totale sono 306 led Il problema é che scaldano e tanto, troppo. La corrente di alimentazione é di 18.7v l'assorbimento alla presa é di 45W che saranno 42-43 dopo il trasformatore. 43w/18.5v da 2.4A se divido per 306 il numero di led viene meno di 8mA per led. Come é possibile che si scaldi cosi tanto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 1 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 1 settembre 2014 Buona sera a tutti ! Forse Ti conviene fare un test ''pratico'' degli assorbimenti dei due tipi di LED , non sempre quello che abbiamo in mano corrisponde a quel che è scritto nel catalogo , e poi rivedere le resistenze . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 1 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 settembre 2014 per avere un assorbimento di 20mA a 18.5v devo mettere una resistenza da 800kohm per i led rossi e da 700 per i blue. Insomma quello che ci si aspetta Toccando i led mi sono reso conto che è la parte delle saldature che scalda molto piu di quella dei led La resistenza tra positivo e negativo e di 26Mohm Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 1 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 1 settembre 2014 per avere un assorbimento di 20mA a 18.5v devo mettere una resistenza da Intendevo dire di fare un controllo alla ''rovescia'' , Che corrente mi serve perché il LED faccia il suo lavoro ? Questo perché se il Tuo LED fa il suo lavoro con soli 6 mA (sparo un numero) , farlo sopportare 20 mA si chiama tortura (e un aumento di oltre 200% del consumo e cosi del riscaldamento ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 2 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 2 settembre 2014 ntendevo dire di fare un controllo alla ''rovescia'' , Che corrente mi serve perché il LED faccia il suo lavoro ? Questo perché se il Tuo LED fa il suo lavoro con soli 6 mA (sparo un numero) , farlo sopportare 20 mA si chiama tortura (e un aumento di oltre 200% del consumo e cosi del riscaldamento ) Ho verificato adesso e le seire da 6 led rossi assorbono 28mA credo che aumentero tutte le resistenze Comunque e strano che la parte delle saldature scaldi piu di quella con i led Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 2 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2014 Non credo sia anomalo che scaldino , dovresti misurare la temperatura per saperlo , ma calcola che ogni pannello assorbe 7.5W e questa potenza è per la maggior parte persa in calore. Comunque e strano che la parte delle saldature scaldi piu di quella con i led A me pare normale, il calore viene trasmesso attraverso i terminali dei led che sicuramente conducono meglio il calore che non la plastica che li riveste , senza contare che se la scheda ha delle piste in rame anche queste saranno degli ottimi conduttori di calore... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 3 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 3 settembre 2014 Ho trovato un alimetatore da 15v e l'ho messo al posto di quello da 18.5 Ora le saldature dei led sono a tra 50 e 55° con temperatura ambiente di 23 i led sono tiepidi ci si tiene tranquillamente la mano sopra il consumo é sceso a 20w Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2014 Perbacco! 27°C - 32°C do sovra elevazione sulle saldature, significa che presumibilmente la giunzione sarà ad circa 50°C sopra la temperatura ambiente. Così quei LEDs avranno vita molto ridotta. O aumenti la dissipazione, se possibile, tramite aree di rame del c.s., oppure metti in serie un resistore per ridurre la corrente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fede1942 Inserita: 3 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2014 Forse anche come ha fatto, ridurre la tensione di alimentazione, potrebbe essere una soluzione, ammesso che il nuovo alimentatore possa erogare corrente sufficiente. Resta il fatto che i calcoli con 2,4A diviso i LED totali (306) è sbagliato, devi dividere la corrente totale per il numero delle serie di LED. Il sistema più semplice e sicuro per stabilire la corrente che attraversa i LED è comunque quello di dedurre (con la legge di Ohm) tale corrente dalla caduta di tensione sui resistori di limitazione, così non c'è nemmeno la necessità di interrompere i circuiti serie per interporre l'amperometro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 4 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 4 settembre 2014 Sono sempre il lotta con i led Ho fatto un pannellino con 7 led rossi e 1 blu in serie collegati direttamente ai 15v e scalda molto meno del pannello con 6 led rossi e resistore da 180ohm in serie. La cosa non é normale i led si sarebbero dovuti bruciare. Avete qualche link da darmi dove poter approfondire l'argomento. Io trovo solo siti che parlano dell'alimentazione in tensione dei led tipo QUESTO o QUESTO In sintesi capisco il discorso per uno due e tre led in serie ma perche per 4 led in serie non serve una resistenza? Se ho un alimentarore 12v 4A e collego 4 led in serie dovrebbero passarci 4A visto che non c'é nulla a limitare la corrente. Grazie acehi avra la pazzienza di rispondermi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 4 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 4 settembre 2014 Buon giorno a tutti ! Se ho un alimentarore 12v 4A e collego 4 led in serie dovrebbero passarci 4A visto che non c'é nulla a limitare la corrente Ci passerebbero di più se avessero tempo ; uno o più LED salterebbero prima di 'toccare'' i 4 A Al Tuo posto leggerei un po : http://it.wikipedia.org/wiki/LED ed anche di più . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 4 settembre 2014 Sono sempre il lotta con i led Perchè sembra che tu voglia cercarti i guai. Il sistema più semplice e sicuro è alimentare i LEDs a corrente costante. Oppure se usare alimentatori a corrente costante per ogni serie è troppo dispendioso/complicato c'è sempre il vecchio e valido metodo della legge di ohm 3 file da 9 led rossi in serie (poco piu di 2v a led) 1 fila di 6 blu sempre in serie (poco piu di 3v a led) Prima di tutto bisogna tener conto della tensione di alimentazione 18.5 V (tuo dato). 9 led rossi fangiusto 18 V di cdt totale, rimangono 0.5 V da far cadere su di un resistore. 500 mV / 20 mA fanno 25 ohm; metti in serie ad ogni fila di LED rossi un resistore da 22 ohm 1/4 W Idem per i 6 blù che fanno sempre 18 V, quindi per i fadici 20 mA va bene ancora un resistore da 22 ogm come il precedente. Sarebbe meglio, per stare più tranquilli e poter aggiustare meglio i valori di corrente, ridurre il numero dei LEDs in serie e far cadere una tensione amggiore sul resistore. Ovviamente in funzione della tensione di caduta si dovrà ricalcolare il valore del resistore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 4 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 4 settembre 2014 9 led rossi fangiusto 18 V di cdt totale, rimangono 0.5 V da far cadere su di un resistore. 500 mV / 20 mA fanno 25 ohm; Quello che continuo a non capire é perche se la tensione d'alimentazzione é uguale alla caduta di tensione dei led la corrente che circola nel circuito non li faccia bruciare Ipotizzo che sia perche l'alimentatore é a tensione costante dunque cerca di mantenerla modificando l'amperaggio. Piu la caduta di tensione si avvicina a 0 meno ampere l'alimentatore deve fornire per mantenere la differenza di potenziale di refenza 18.5 nel mio caso Ho capito bene? Ultima domanda una resistenza che sicurezza da? (per me meno cose ci stanno meno se ne possono rompere) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 5 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2014 Quello che continuo a non capire é perche Per capirlo dovresti studiarti la curva corrente - tensione del LED. Se la tensione è limitata sotto un certo valore la corrente non può salire oltre, però è pericolosissimo per la salute del LED. Ultima domanda una resistenza che sicurezza da? (per me meno cose ci stanno meno se ne possono rompere) Si però se manca un componente necessario si può rompere tutto. Se vuoi una sicurezza che nulla si guasti devi mettere un dispositivo.....vuoto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrian2019 Inserita: 12 aprile 2020 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2020 salve. vorrei rispolverare sto topic con una domanda da ignorante in materia.vorrei realizzare una lampada con all'interno led cob da 3w. le tensioni si dividono in questo modo: 3.6v 750mA , 2.7v 800mA e 2v 800 mA. ho a disposizione 2 alimentatori pc: uno è 12v 16A e l'altro è 12v 10A. i led da 3.6v sono blu, quelli da 2.7v sono rossi e quelli da 2v sono IR. vorrei poter pilotare la tonalità blu con l'alimentatore da 120W e quella rossa completa di IR con quello da 200w circa, cosi da poter gestire le tonalità come meglio credo, inoltre vorrei anche poterli dimmerare. lo so che sto facendo una domanda esigente, ma conto sul vostro aiuto perché ho notato molta professionalità in certe risposte. grazie anticipatamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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