soleluna Inserito: 5 agosto 2014 Segnala Inserito: 5 agosto 2014 Ciao a tutti, ho da poco messo una nuova caldaia a pellet che ha già una sua pompa interna ma che non è abastanza potente per l'impianto. Gli idraulici infatti hanno aggiunto una seconda pompa. Ora ho collegato al relè il termostato ambiente e la pompa esterna: quindi la pompa esterna funziona solo in base al comando del termostato. Gli idraulici invece vorrebbero che la pompa esterna funzionasse in concomitanza con quella interna della caldaia. Mi hanno detto di far passare nel relè il " consenso della pompa interna" perchè non vogliono collegare entrambe le pompe sulla scheda della caldaia. Qualcuno mi sabrebbe aiutare magari con uno schema? Il termostato ha una sua entrata a parte sulla caldaia ed è già collegato. Grazie a tutti
Livio Orsini Inserita: 5 agosto 2014 Segnala Inserita: 5 agosto 2014 Bisognerebbe conoscere come è il consenso alla pompa interna.
simon1991 Inserita: 5 agosto 2014 Segnala Inserita: 5 agosto 2014 (modificato) Non si poteva semplicemente sostituire quella presente nella caldaia? Mi hanno detto di far passare nel relè il " consenso della pompa interna" perchè non vogliono collegare entrambe le pompe sulla scheda della caldaia. Non ho capito bene cosa intendi,fosse per me collegherei la seconda pompa all'uscita del relè della prima, dove sicuramente avremo 220v. Non credo esistano protezioni particolari di "controllo funzione" sulla linea a 220v,semmai eviterei di aggiungere un relè sulla stessa linea di bassa tensione del relè prima pompa. Chiaro è che il ragionamento si basa sull'avere un relè azionato da una linea a bassa tensione(generalmente 12v) mettendo in contatto una linea a 220v che serve a far azionare la pompa interna. Comunque lo schema del circuito lo troverai nel libretto della caldaia,forse se posti il modello è più facile darti una mano Modificato: 5 agosto 2014 da simon1991
rfabri Inserita: 5 agosto 2014 Segnala Inserita: 5 agosto 2014 Probabilmente non vogliono che le colleghi assieme perchè la circuiteria o il fusibile della prima potrebbe saltare per troppo assorbimento e sopratutto perche cosi se si ferma una l'altra smaltisce il calore,perchè le stuffe a pellet non sono meno pericolose dei quelle a gas, infatti se per qualche motivo si blocca il circolo dell'acqua sicuramente interverrà una sicurezza che farà iniziare la procedura di spegnimento fiamma ,ma sai per quanto tempo la stuffa produrrà ancora calore? purtroppo l'inerzia del callore di una stuffa a legna e a pellett e e molto lunga, non è che si possa buttare acqua, bye
fradifog Inserita: 5 agosto 2014 Segnala Inserita: 5 agosto 2014 Il termostato secondo me va collegato alla scheda della caldaia.La scheda decide in base alle temperatura dell'acqua cosa fare.Immagina cosa succede se il termostato ferma le pompe e la caldaia continua a bruciare. Bisogna fare come dice il produttore.L'installatore o chi per esso non può fare di testa sua.
simon1991 Inserita: 5 agosto 2014 Segnala Inserita: 5 agosto 2014 perchè le stuffe a pellet non sono meno pericolose dei quelle a gas, infatti se per qualche motivo si blocca il circolo dell'acqua sicuramente interverrà una sicurezza che farà iniziare la procedura di spegnimento fiamma ,ma sai per quanto tempo la stuffa produrrà ancora calore? Dovrebbe esistere un flussostato come le caldaie a gas ed una valvola di sicurezza dove l'acqua troverà la sua via d'uscita in caso di pressioni superiori ai 3 bar(generalmente). Bisogna fare come dice il produttore.L'installatore o chi per esso non può fare di testa sua. Sono d'accordo,magari meglio interpellarlo sulla sostituzione di una pompa di maggiore portata.
remo williams Inserita: 5 agosto 2014 Segnala Inserita: 5 agosto 2014 Prima di tutto,dovresti interpellare il tecnico manutentore della caldaia. Fatto ciò,potresti semplicemente derivare dal morsetto presente sulla scheda elettronica,della caldaia,che,alimenta il circolatore di bordo. Interponendo un relè,potresti alimentare il principale e in più,il circolatore supplementare. Naturalmente,con le adatte protezioni. Vista la misera potenza in gioco,andranno benissimo dei fusibili. Detto questo. Prima di spendere soldi,fai incontrare caldaista ed idraulici.
archimede72 Inserita: 5 agosto 2014 Segnala Inserita: 5 agosto 2014 (modificato) non è abastanza potente per l'impianto La (migliore) soluzione al problema ... non è elettrica, ma idraulica. Bisogna montare esternamente un separatore idraulico (detto anche compensatore idraulico): http://www.comparato.com/prod_scheda.php?pr=diacom Il termostato ambiente comanda la caldaia a Pellet, la quale tramite la sua pompa alimenta il circuito primario sul separatore. La pompa ausiliaria, che potrà essere dimensionata a piacere sulla base della grandezza dell'impianto lavora sul secondario, azionata ad esempio da un termostato a contatto montato sulla mandata del primario. Fra l'altro l'uso di quel dispositivo ha anche tanti altri vantaggi, come si può leggere dalla scheda tecnica del componente (defangatore, anticondensa...)... Modificato: 5 agosto 2014 da archimede72
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