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PLC Forum


Dimensionare Centralino Nuovo Impianto Liv1 6Kw


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Buonagiorno a tutti,

avrei bisogno di un vostro gentilissimo aiuto per dimensionare un centralino di un appartamento di 115 m2, impianto di livello 1 6kw.

L'impianto è costituito da 6 linee, 2 per la zona giorno (FM e luce), 2 per la zona notte (FM e luce), 2 per la centrale termica (FM e luce).

I CAVI:

(Montante) il cavo che va dal contatore posto all'esterno al centralino posto all'interno dell'appartamento è un 2x6mm2 di lunghezza 10mt.

(dorsali) cavo da 4 mm2 per FM, cavo da 2,5 mm2 per luce.

in fine alle prese arrivo con cavo da 2,5 e alla luce con 1,5.

MAGNETOTERMICI E DIFFERENZIALI: (qui ho bisogno di aiuto)

desidero proteggere il montane quindi metterò a monte del montante quindi a valle del contatore un MTD e non un MT...

primo esempio:

a monte del montante quindi a valle del contatore MTD C32A 6KA 300mA tipo S

nel centralino metterei n.3 MTD 25A 4,5KA 30ma, al disotto di ognuno MT C16A e C10 per FM e luce.

secondo esempio:

a monte del montante quindi a valle del contatore MTD C32A 6KA 300mA tipo S

nel centralino metterei n.3 Differenziali puri 25A 30ma tipo A, al disotto di ognuno MT C16A e C10 per FM e luce.

che ne dite?

potete consigliarmi un po in generale ma sopratutto nella parte centralino considerando che preferirei mettere differenziali di tipo A invece di AC....

GRAZIE A TUTTI VOI E A QUESTO BELLISSIMO FORUM!

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Maurizio Colombi

Devi dimensionare il centralino entro sera?

Non credo che sollecitare una risposta dopo solo dieci ore dall'inserimento del messaggio.....sia vantaggioso!

Ah, dimenticavo, leggiti il punto 6 delle FAQ di PLCForum :smile:

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stavo pensando ad un'altra soluzione, di inserire una linea dedicata per la cucina, quindi riepilogando:

a monte del montante quindi a valle del contatore MTD C32A 6KA 300mA tipo S

nel centralino metterei n.4 DIFFERENZIALI PURI 25A 30mA tipo A, al disotto di ognuno MT C16A 4,5KA e C10 per FM e luce.

i 4 differenziali sarebbero a protezione della linea giorno, linea cucina, linea notte, linea centrale termica.

inoltre pensavo di inserire nel centralino uno scaricatore di tipo 2.

che ne pensate potrebbe andare?

grazie

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Sarebbe idoneo scaricarsi delle belle guide illustrate della V3 - pratiche ed esaustive con molti esempi pratici; vedi Abb - BTicino - Gewiss.

115 m2 non sono pochi.

Io consiglio questo, pe rl potenza da 6kW, che poi è 6.6kW, col 10% di margine.

Linea montante con conduttura e cavo multipolare FG7 2x10mm2 - senza masse metalliche.

Protezione linea montante con MT 32A 6kA; Eventuale ma non obbligatorio diff tipo S da 0,3A tipo AC.

Centralino:

Interruttore sezionatore 2P da 40A come generale, ben serigrafato posizionato in alto e ben distinguibile.

A valle di esso, una prima sezione o porzione di impianto sezione di MTD 4kA id 0,03A tipo A per le utenze privilegiate, come video-citofonia, congelatori, pompe sommerse, allarme, cancello automatico, etc etc; con comando motorizzato di riarmo per le utenze sensibili.

Poi, un seconda sezione di impianto con MTD dedicati da 6A/10A/16A 5.5kA e id 0,03A, per le utenze come prese FM, luci, zone giorno,notte, garage, etc etc. con un sezionatore dedicato per questa parte che può esssere anche un C25.

La cucina, la porrei servita con un quadro di zona - con gli utilizzatori fissi ad incasso serviti da dispositivo di protezione e manovra dedicato.

Adotterei anche un liv 2 con Spd e controllo carichi, e differenziali immuni ai transienti.

Con la sequenza dettata, quando si esce di casa è facile sezionare l'impianto elettrico tra la parte privilegiata e le cose secondarie.

I differenziali tipo A ed immuni ai transienti assicurano una protezione anche per le correnti pulsanti unidirezionali e sono immuni ai transienti imprevisti che possono dettare scatti intempestivi.

Un riarmo automatico dove serve assicura la continuità del servizio, vedi congelatore, allarme, telecamere..cancello automatico ..etc etc

Più che il numero di MTD totale, credo sia meglio mettere in pratica una logica di prgetto che detti l'affidabilità e la continuità del servizio.

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Ciao,

grazie per la risposta, io ho già letto le guide della Abb, gewiss, bticino, ma mi sono fermato al primo livello perchè avevo l'intento di fare una cosa semplice. La tua soluzione è davvero buona, ma io ho già murato tutto, devo soltanto passare i cavi e fare il centralino.

io l'impianto l'ho pensato all'inizio divedendolo per zona notte e zona giorno, come è sulle guide, poi mi è venuto in mente di separare anche la cucina e la centrale termica, tutto qui, quindi devo partire al massimo con quattro linee separate...

grazie

Diego

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si in effetti hai ragione ma nel mio caso come posso risolvere?

riepilogando...

il miei impianto è composta da 4 sezioni, la prima è la cucina, la seconda è la zona giorno (sala, studio, bagno), la terza zona notte (2 camere, ripostiglio/lavanderia, bagno), la quarta e ultima zona è la centrale termica.

potete consigliarmi su come dimensionare il centralino?

grazie

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Devi rispettare in primis il numero di circuiti minimo, e poi i punti presa/telefono/tv per ogni ambiente utile.

Fatto questo, ma hai già murato, adotta un centralino con almeno 4 circuiti separatio - che non sono lo scaldabagno e il condizionatore come previsto dalla normativa - ma nbensì, parti di impianto.

Gli elettrodomestici fissi ad incasso devono essere sezioanti - tanto vale proteggerli con quadretto a parte.

Per il centralino, io consiglio sempre il 4 linee da 12 moduili o 18.

la linea in fondo, la lasci per la barra EQP - che puoi assolvere anche con le barre a guida din della Cembre, ove porrai i conduttori CT ed i vari PE.

In alto a sinistra, il sezionatore gnerale con gli SPd tipo II, con lo spazio a sinistra libero per il tratto di collegamento di questi dispositivi alla barra EQP sul fondo.

In alto a destra le moprsettiere di ripartizione a guida din, salvo che non vuoi usare un sistema a guide come il tifast - ma non credo.

Il resto a tuo piacimento, con l'accortezza di lasciare libero il 15% dello spazio.

Un quadro grande, o sovradimensionato, permette futuri aggiustamenti, e il costo di differenza da un quadretto classico a 1 linea da 18 o 2 da 12 moduli, non è poi così proibitivo come si può pensare.

Modificato: da Elettroplc
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ho capito chiamo l'elettricista....


possiamo partire da qui?

a monte del montante quindi a valle del contatore MTD C32A 6KA 300mA tipo S

nel centralino metterei n.4 DIFFERENZIALI PURI 25A 30mA tipo A, al disotto di ognuno MT C16A 4,5KA e C10 per FM e luce.

i 4 differenziali sarebbero a protezione della linea giorno, linea cucina, linea notte, linea centrale termica.

inoltre pensavo di inserire nel centralino uno scaricatore di tipo 2

grazie

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