Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Limitazione Di Corrente Su Motore


Messaggi consigliati

Claudio Monti
Inserito:

Ho un problema con un motore da 37kW:

dovrei limitare la corrente fornita ad un motore, ovvero quando la corrente supera un valore da me impostato, al motore deve arrivare solo questo valore di corrente, senza disalimentarlo...

Non so se è possibile... :(

Qualcuno ha delle idee, mi sapete indicare quale apparecchiatura usare (marche e modelli)?

Avevo pensato anche ad un inverter ma penso che questo mi apra/chiuda un contatto al raggiungimento della corrente, senza però parzializzarla.

Aiuto, plìs!


Gabriele Corrieri
Inserita:

Ciao Claudio,

devi fare un avvolgitore in tiro? :)

C'è tutta una teoria dietro (sovravelocità, tiro da fermo, diametro ....) comunque gli inverter che utilizzo quotidianamente prevedono sia un controllo in coppia (corrente) che in velocità.

Ciao

Claudio Monti
Inserita: (modificato)

No, semplicemente devo impedire che gli operatori di una pialla x legno mandino il motore a puttane, nel senso che (a parte la rotazione dell'utensile) loro possono manovrare a piacimento lo spessore del taglio... purtroppo invece di fare più passate, ne fanno meno con più spessore :angry: .

Volevo quindi limitare la corrente sul motore dell'utensile, anche se poi ho paura che si pianti :( , poi dovrò lavorare sull'avanzamento.

Magari devo lavorare con un limitatore di coppia, o ? Non so che pesci pigliare...

Modificato: da Claudio Monti
Inserita:

Premetto di non aver mai affrontato un problema simile.Si potrebbe provare con un Inverter utilizzando la sua uscita 4-20mA configurata come ripetizione della "corrente motore" e utilizzare questo segnale come riferimento in ingresso al regolatore PID dell'inverter stesso.A questo punto, con le opportune regolazioni, si dovrebbe riuscire ad ottenere un risultato dignitoso.Certo che un inverter da 37kW, ammesso che funzioni, non sembra la soluzione piu' economica.

Forse esiste gia' qualcosa di meccanico, tipo frizione, che disaccopia l'albero del motore oltre ad una certa soglia.

Inserita:

I limitatori di coppia meccanici sganciano il carico costringendo all'arresto, oppure sono frizioni e possono slittare pochi secondi (37 kW) dopo di che bruciano se non si ferma.

Credo che la soluzione migliore sia l'inverter, andrebbe reazionato in coppia che con l'asincrono e' sensibilmente diversa dalla corrente usando i registri interni.

Gabriele Corrieri
Inserita:
rguaresc+16 Jun 2003, 06:33 PM-->
CITAZIONE(rguaresc @ 16 Jun 2003, 06:33 PM)

Ciao,

premetto che sono un novellino ... ma a parte il diametro che intercorre coppia e corrente non son lo stesso?

Ossia una coppia è data ad un diametro dal centro albero, mentre la corrente è data indipendentemente, quindi se Claudio deve avere, che so, 50 Nm deve sapere il diametro del supporto delle lame della pialla, e poi in base a quella ci sarà una corrente, ma se il sopracitato diametro è fisso, lui non può limitare in corrente ?

Ciao

Inserita:

Ciao a tutti

Su una multilama da 110 KW io uso questo sistema per non fare sovraccaricare i motori:

uso un rele' amperometrico tarato sul valore di targa dei motori e faccio spegnere l'avanzamento dopo un tempo di sovraccarico ; cosi' quando non riescono a lavorare sono costretti a diminuire la velocita' di passata B) .

Oltretutto in questo modo quando le lame non tagliano la macchina si ferma continuamente

e "qualcuno" capisce che è ora di fermarsi a sostituirle :) .

Il problema è dove "nascondere" il rele' :D

Inserita:

I miei collaboratori, per segatrici da metalli, eseguono quanto descritto da Francesco.

Nelle segatrici bisogna regolare l'avanzamento in base alla resistenza opposta al taglio, la quale e' funzione delle diemnsioni e del tipo di materiale, si puo' evitare il TA quando l'inverter possa avere un'uscita analogica proporzionale sulla corrente..

Ciao a tutti.

Claudio Monti
Inserita:

Il mio caso è proprio quello indicato da Dino: mi sa che dovrò diminuire la velocità di taglio (lo spessore della passata non posso cambiarlo!).

Valuterò se inserire il relé o l'inverter... avete qualche marca/modello da propormi su entrambi?

Grazie ancora

Stefano Sormanni
Inserita:

Gli Azionamenti digitali hanno già di suo la limitazione in corrente o in coppia, basta dirgli che voglio utilizzare soltanto il 50% della coppia disponibile e lui più di tanto non ti dà..... :blink:

Inserita:

Per Francesco,

tramite un TA con uscita analogica (4-20 mA o 0-10 V)

Dove posso trovare questi TA?

Grazie

Luca

Inserita:

Per Claudio Monti.

Se non puoi fermare l'avanzamneto quando il relè amperomerico scatta, puoi provare una tecnica più costosa: alimenta il motore tramite un soft starter parametrizzato in modo da limitare la corrente al valore di targa del motore.

La soluzione è più costosa ma ottieni un funzionamento simile a quello di un motore in c.c. alimentato con limite di corrente.

Gabriele Corrieri
Inserita:
dlgcom+17 Jun 2003, 02:58 PM-->
CITAZIONE(dlgcom @ 17 Jun 2003, 02:58 PM)

Ciao Luca,

Carlo Gavazzi è sicuramente uno, IME un'altro ...

Ciao

Inserita:

Ciao Claudio

Per il rele amperometrico io uso Lovato esiste una versione su zoccolo e una fissa ; entrambe danno la possibilita' di inibire il sovraccarico all'avviamento e regolare il tempo di sovraccarico.

i modelli sono per TA/5 su zoccolo LA2E 5 *** fisso DLA1 10 *** (Tensione ***) esistono

anche altre marche ma non ricordo il modello :(

Per l'inverter penso che per la tua applicazione vadano bene un po' tutte le marche.

Pietro Buttiglione
Inserita:

scusassero se ho letto tutto mmmmolto di corsa...

lancio e qualcuno verifichera' e raccogliera'!!

Ditta :Emirel

Luogo: vicino BO

Prodotto: limitatore di potenza

In altre parole senza spendere tutti quei soldi per un convertitore di

potenza 37 kW!! questa scatoletta si calcola con la I ed il cosfi' la potenza erogata...

ah, ma forse a te non bastava un !!

comunque se a qualcuno serve ne ho una in casa a far niente!

ciao

pietro

Gabriele Corrieri
Inserita:
Come e' possibile limitare la corrente ad un motore che e' gia' sovraccaricato? Diminuendo i giri/min? Se e' cosi', bisogna vedere se l'applicazione lo permette...

Ciao Francesco,

in pratica, una volta raggiunta la I max (o la coppia max), mantieni la I costante, lasciando perdere la retroazione sulla velocità, retroazioni solo sulla corrente, ovviamente la tensione calerà, e con essa il numero di giri, giustamente bisogna capire se l'applicazione è adatta a questo smanettamento ...

Ciao

Claudio Monti
Inserita:

Vi ringrazio tutti... prenderò in esame le risposte che mi avete dato e valuterò il da farsi!

Mi interessa molto il discorso diPietro, vedrò cosa trovo in internet visto che i fornitori sono un po' al buio.

L'applicazione è una pialla x legno e ho la sensazione che, se non intervengo sulla velocità di avanzamento ma solo sul motore dell'utensile, l'utensile mi si pianti sul legno quando lo spessore da asportare è troppo.

Forse ho bisogno di un MIX delle cose che mi avete proposto (limitatore+diminuizione velocità+relé di segnalazione, ecc...).

Inserita:

Ciao Claudio, mio padre è 30 anni che lavora il legno e quindi ho chiesto un po' a lui cosa succede quando si esagera con lo spessore della pialla, questa, da che tempo è tempo, si ferma senza tante storie facendo il relativo casino che permette all'utente di diventare utente esperto.

Secondo me i casi sono due: o controlli lo sforzo dell'utensile e quindi metti su una gestione (controllo avanzamento e spessore) e dei costi che nel mercato attuale delle macchine da legno "tradizionali" mi sembrano un po' fuori luogo o fai spegnere la macchina oltre un certo limite lasciando li' il personaggio con un allarme di sovraccarico.

Ho visto usare, ma per potenze inferiori, dei fusibili autoripristinanti, se vuoi mi informo.

Ciao!

Inserita:

ciao a tutti

io utilizzo un sistema di controllo per il sovraccarico per diverse macchine della azienda in cui lavoro

premetto che il sistema in questione è prevalentemente meccanico

esso consiste nel montare il motore o il gruppo motoriduttore su un piano solidale alla macchina tramite molle a tazza opportune

a questo punto in caso di sovraccarico il gruppo motore o motoriduttore tende ad inclinarsi assieme al piano

fatto questo non resta che utilizzare un fc meccanico o induttivo per fermare la macchina

in qusto modo non bruci più motori in quanto togli corrente quando l'fc è basso (o alto come vuoi)

e preservi la meccanica perchè le molle compensano lo sforzo

ciao davide

Claudio Monti
Inserita:

Puntualizzo che la macchina in questione è vecchia e non mi è possibile apportare modifiche meccaniche... :(

Inserita:

Su certe grandi rettifiche per cilindri si ha un problema simile a quelle che affligge la pialla di Claudio. Per ovviarlo si usa "sentire" la coppia necessaria all'utensile (mola) ed in funzione del suo valore limitare più o meno la pressione (spessore) del medesimo sul pezzo. Ovviamente solo in fase di sgrossatura.

Non so se sia possibile fare la medesima cosa sulla macchina in oggeto.

Claudio Monti
Inserita:

Purtroppo lo spessore è "gestito" in manuale dall'operatore :angry:

Se intervenissi su questo rischierei, nel caso in cui l'operatore non si accorgesse della correzione, di mandare avanti sulla linea un pezzo con "scalini" :(

Pietro Buttiglione
Inserita:

Ciao Claudio.

mi sono riletto con piu' calma tutto il 3D.

Ti direi questo.

1) l'operatore sbaglia spessore.

2) va a tagliare: sovraccarico.

3) cosa fare??

--> non serve inserire un loop di corrente!

la tua questione si riduce a questo:

l'OPERATORE HA SBAGLIATO SPESSORE.

a qs. punto l'unica cosa sensata e' dirglielo e fargli reimpostare lo spessore piu' corretto.

4) come facciamo a dirglielo?

ecco il discorso Emirel: tu potresti usare un amperometro di massima,

ma non e' vero che la corrente sia = allo sforzo.

Quindi con un apparecchio tipo Emirel dai una uscita che ferma SE la potenza

attiva supera un certo valore e gli fermi la macchina.

OK?

pietro

PS

Qs. stesso problema, in automatico, esiste in tutti i seghetti, dove

prevalentemente si usano sistemi di avanzamento idraulici.

Ma anche in macchine per gelato, doive addirittura di mette una frizione

tarata in coppia che slitta..

Ma anche su frese per capire quando l'utensile si e' rotto..

Inserita:

Se mi è consentito intervenire, vi diro' che recentemente ho revisionato una macchina per la lavorazione del legno molto simile a quella in oggetto. Il problema è stato risolto con successo, adottando un relè di massima corrente opportunamente tarato, che una volta superata la soglia di regolazione, staccava il traino del motore, solo, il traino, e non della fresa, in questo modo l'operatore si accorge del sovraccarico del motore e va ad intervenire sullo spessore del materiale da asportare diminuendone la passata. Il traino veniva poi ripristinato pigiando ancora la marcia traino. Il relè di massima corrente è quello già precedentemente citato della Lovato, comunque ne esistono di varie marche. Saluti a tutti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...