filippo91 Inserito: 15 agosto 2014 Segnala Inserito: 15 agosto 2014 Salve a tutti vorrei risolvere questo dilemma delle giunture nei pozzetti interrati.. le ho quasi sempre fatte con dei morsetti forbox ricoperti poi da nastro vulcanizzato e poi una ripassata di nastro isolante, xo non va bene xk credo si formi della condensa al interno del morsetto e questo causa la totale usura e ossidatura del morsetto e quindi della giuntura ( mi e capitato di trovare delle giunture rotte xk l ossidatura aveva corroso anche il rame..) alcuni colleghi optano x una giuntura senza nessun tipo di morsetto..solamente con nastro vulcanizzato e ripassata di nastro isolante.. io xo credo che non sia un lavoro fatto a regola d arte.. ci sarebbero le muffolette con colata di cera o gel ma non sono molto comode x certi lavori tipo semplici illuminazioni da vialetto oltre il costo...ce qualcuno che sa cosa prevede la normativa sulle giunzioni nei pozzetti interrati? io non riesco a trovare nnt.. vi ringrazio in anticipo
vinlo Inserita: 15 agosto 2014 Segnala Inserita: 15 agosto 2014 Credo che la soluzione migliore sia la muffola con resina o gel.
siman Inserita: 15 agosto 2014 Segnala Inserita: 15 agosto 2014 Scatoletta,pressacavi,gel o resina. Non é piú scomodo arrotolare,arrotolare,arrotolare e poi ancora arrotolare? L'unico svantaggio é economico ma si ripaga limitando la manutenzione futura.
fradifog Inserita: 15 agosto 2014 Segnala Inserita: 15 agosto 2014 Perché cassetta ip68 con pressacavi non va bene?
eliop Inserita: 15 agosto 2014 Segnala Inserita: 15 agosto 2014 Filippo, se evitassi di usare tutte quelle abbreviazioni da sms sarebbe decisamente meglio. Per quanto riguarda i collegamenti il metodo migliore per non avere problemi è senz'altro la cassetta con colata di resina.
siman Inserita: 15 agosto 2014 Segnala Inserita: 15 agosto 2014 Quando metti i pressacavi alla scatola devi mantenere comunque l'ip 68 e non é proprio facilissimo. Io mi fido più di gel o resina.
rfabri Inserita: 15 agosto 2014 Segnala Inserita: 15 agosto 2014 (modificato) Io ho provato anche la parafina liquida naturalmente riscaldata prima, ha il vantaggio che se devi per qualche motivo lavorare ancora su quella cassetta si rompe facilmente senza sporcare o appicicare,mentre le resine e gel sopratutto devi tagliare per lavorare bene poi, bye Modificato: 15 agosto 2014 da rfabri
montanaro Inserita: 15 agosto 2014 Segnala Inserita: 15 agosto 2014 Le giunzioni in derivazione nei pozzetti devono ripristinare l'isolamento del conduttore che si va a giuntare, solitamente è un cavo FG7. La giunzione in derivazione con vulcanizzante non è indicata perché non resiste in caso di immersione. Ci sono vari tipi di giunzione possibile, a mio parere la migliore è l'immersione in GEL BICOMPONENTE di qualità, posto entro scatola con pressacavi. Motivazioni: - La scatola a pareti lisce contiene e protegge il gel. - I pressacavi fanno si che il cavo non si muova dalla scatola ed evitano la fuoriuscita di Gel durante la colata. Inoltre mantengono la guaina esterna all'interno della scatola. Prendi quelli con tenuta cavo naturalmente plastici!! - Il Gel, a differenza della RESINA, è riaccessibile in caso dobbiate intervenire sulla giunzione. - A conti fatti, se dimensioni bene le scatole e prendi il gel in falconi da un 1 litro usando il necessario per ogni giunzione, ci impieghi meno tempo e non hai nessun problema futuro. Sconsiglio l'utilizzo dei PASSACAVI in quanto non mantengono fermo il cavo, sopratutto se di importanti dimensioni. NOTA: le giunzioni con semplice scatola e pressacavi (solitamente IP56 e pressacavo IP68) sono un clamoroso errore di installazione, in quanto non adatte alla posa nei pozzetti, nei quali si può avere un'immersione temporanea o peggio ancora continuativa (più di 30minuti). Se ti capita di trovare giunzioni di questo tipo informa immediatamente il cliente. ciao
Salvodue Inserita: 15 agosto 2014 Segnala Inserita: 15 agosto 2014 (modificato) Io utilizzo scatole di derivazione con pressacavo riempite di gel bicomponente. Il massimo della sicurezza e della qualità del lavoro, secondo me. Modificato: 15 agosto 2014 da Salvodue
hivolt Inserita: 16 agosto 2014 Segnala Inserita: 16 agosto 2014 Se ho tempo, oppure se non ho una fonte di calore: manicotti isolati a crimpare nastro in pvc su ogni conduttore nastro in pvc per riunire i conduttori 2 strati di nastro autoaglomerante ultimo strato di pvc per mantenere l'autoaglomerante in posizione Se non ho tempo, crimpo, e uso termorestringente 3M con resina Per le derivazioni: scatola, pressacavi e paraffina/gel/resina Mai lasciare le scatole vuote, dispersioni e interruzioni (specialmente con conduttori di piccola sezione) prima o poi sono assicurate.
Mauro Dalseno Inserita: 16 agosto 2014 Segnala Inserita: 16 agosto 2014 Le scatole vuote prima o dopo si riempiono di acqua o condensa, il loro riempimento con le apposite resine o gel, risolve il problema. I pressacavi stagni aiutano a irrobustire il tutto meccanicamente.
Elettroplc Inserita: 16 agosto 2014 Segnala Inserita: 16 agosto 2014 Le giunzioni in derivazione nei pozzetti devono ripristinare l'isolamento del conduttore che si va a giuntare, solitamente è un cavo FG7. La giunzione in derivazione con vulcanizzante non è indicata perché non resiste in caso di immersione. Ci sono vari tipi di giunzione possibile, a mio parere la migliore è l'immersione in GEL BICOMPONENTE di qualità, posto entro scatola con pressacavi. Motivazioni: - La scatola a pareti lisce contiene e protegge il gel. - I pressacavi fanno si che il cavo non si muova dalla scatola ed evitano la fuoriuscita di Gel durante la colata. Inoltre mantengono la guaina esterna all'interno della scatola. Prendi quelli con tenuta cavo naturalmente plastici!! - Il Gel, a differenza della RESINA, è riaccessibile in caso dobbiate intervenire sulla giunzione. - A conti fatti, se dimensioni bene le scatole e prendi il gel in falconi da un 1 litro usando il necessario per ogni giunzione, ci impieghi meno tempo e non hai nessun problema futuro. Sconsiglio l'utilizzo dei PASSACAVI in quanto non mantengono fermo il cavo, sopratutto se di importanti dimensioni. NOTA: le giunzioni con semplice scatola e pressacavi (solitamente IP56 e pressacavo IP68) sono un clamoroso errore di installazione, in quanto non adatte alla posa nei pozzetti, nei quali si può avere un'immersione temporanea o peggio ancora continuativa (più di 30minuti). Se ti capita di trovare giunzioni di questo tipo informa immediatamente il cliente. Sì....
montanaro Inserita: 16 agosto 2014 Segnala Inserita: 16 agosto 2014 Le scatole vuote oltre che riempirsi non rispettano la normativa....... chi le certifica???? Le giunzioni con termoretraibile con resina vanno bene se fatte a regola d'arte per le giunzioni testa testa, in derivazione diventano più complicate, e ci impieghi sicuramente molto più tempo.
Maurizio Colombi Inserita: 16 agosto 2014 Segnala Inserita: 16 agosto 2014 ........e le giunzioni con termoretraibile....chi le certifica?
filippo91 Inserita: 16 agosto 2014 Autore Segnala Inserita: 16 agosto 2014 grazie a tutti per le risposte e sembra che la soluzione migliore sia quella del gel bicomponente anche se il prezzo...... ma qualcuno saprebbe cosa dice la normativa vera e propia? ho provato a cercare nella 64-8 e non riesco a trovare nulla..
rfabri Inserita: 16 agosto 2014 Segnala Inserita: 16 agosto 2014 sicuramente ci sarà un riferimento alle giunture e alla tipologia di prodotti da usare nelle normative, ma stiamo parlando di alcune scatole di derivazione per illuminazione anche se fatte con scatola e pressacavi forbox o nastro credo che per parecchi anni possano resistere tranquillamente, naturalmente che le scatole non siano molto tempo sotto acqua o in zone dove ci siano differenze di temperatura notevoli tra estate e inverno o addiritura tra giorno e notte, allora ci vuole assolutamente gel o resine varie, bye
Elettroplc Inserita: 17 agosto 2014 Segnala Inserita: 17 agosto 2014 Questo è un bel argomento...quando facevo lo stage in una ditta, si usava fare la giunzione con i for-box ed avvolgere con il nastro autoagglomerante. Oggi, con le scatole di derivazione odierne, e il gel bi-componente ...possiamo essere soddisfatti..fatto salvo l'aggravio di spesa e il materiale ed il tempo impiegato. Per il resto, nel tempo se ne vedono di tutte...per esempio quando si parla di giunzioni per alimentazioni pompe immersione, le ditte che el vendono assolvono con la giun zione cone connettori femmina/femmina a stagnare, poi termorestringente e nastro agglomerante specifico.
Microchip1967 Inserita: 17 agosto 2014 Segnala Inserita: 17 agosto 2014 Io una volta usavo la paraffina ma anche questa, nel tempo, puo' provocare problemi (se i crepa per le differenza di temperatura in quello spazio entra acqua che poi riesce a danneggiare le giunzioni, oltre a non essere certificabile e ..... infiammabile..) Ultimamente uso un gel bicomponente della raytech che ha la caratteristica di essere "riutilizzabile". Quello precedente invece non lo era. Il grosso vantaggio è che essendo trasparente (o meglio di colore blu) ti permette di vedere la giunzione l'unico inconveniente è la temperatura di posa in opera: se sei in condzioni "ordinarie" >15 gradi reticola in breve tempo (meno di 5 minuti). Al di sotto di questa temperatura impiega molto piu' tempo
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