Tode Inserito: 26 giugno 2003 Segnala Share Inserito: 26 giugno 2003 salve a tutti,qualcuno mi potrebbe spiegare come, i costruttori di inverter, possono definire vettoriale un azionamento per un motore la cui caratteristica principale stà proprio nel poter orientare la tensione sugli avvolgimenti in funzione della posizione dell'albero motore. In questi casi l'encoder non dovrebbe essere indispensabile? almeno per poter definire "vettoriale" l'azionamento.Ed infine, dal punto di vista pratico, che differenza c'è tra un vettoriale sensorless ed uno con encoder?Grazie a tutti anticipatamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gabriele Corrieri Inserita: 26 giugno 2003 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2003 Ciao Tode,ti dico subito che ti abbozzo una risposta in quanto non lavorando per chi produce inverter non so di più.Un vettoriale SensorLess riesce a capire la posizione del rotore rispetto allo statore attraverso una finissima analisi delle correnti e delle tensioni indotte del motore, in base a tutto deriva che la posizione del rotore 'dovrebbe' essere più o meno quella ... e in base a ciò adegua la regolazioneUn vettoriale closed loop è una cosa di grande precisione, in quanto l'inverter sa con matematica certezza, e grande precisione, qual è la posizione del rotore e può mantenere il rotore fermo con la massima coppia applicata all'albero (ovvio che il motore deve essere servoventilato) ... una cosa per me davvero strabiliante ...Spero di aver abbozzato almeno il discorso, se altri, molto più preparati di me sull'argomento, posteranno sarà un momento di scuola anche per me Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Sormanni Inserita: 27 giugno 2003 Segnala Share Inserita: 27 giugno 2003 per darti una idea:open loop: errore 2.5%sensorless: errore 1.0%encoder: errore 0.1%asse elettrico errore 0.0% Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 giugno 2003 Segnala Share Inserita: 27 giugno 2003 (modificato) Gli inverter non vettoriali si limita a variare la frequnza e la tensione applicata al motore secondo la regola V/f, da cui vengono detti anche inverter V/f. In altri termini al cresecere della frequanza la tensione aumenta fino a quando, al valore di frequenza nominale, si ha la tensione nominale; per esempio con un motore 400v 50Hz si aprtirà da con un valore di tensione 200v (valore messo a caso) [at]0,5 Hz crescendo lineramente il valore della tensione con il crescere della frequenza fino ad avere 400v [at] 50. Se si amenta ancora la frequenza la tensione rimane costante. Nel primo tratto il motore lavora a coppia costante, nel secondo tratto a potenza costante.Con un inverter vettoriale si controllano esattamnete i flussi di corrente, per fare questo si può usare un modello matematico del motore o un modello più un trasduttore di posizione.Con i moderni mezzi di calcolo disponibili con i DSP si possono implementare modelli molto sofisticati e precisi che, anche perchè è possibile ricalibrare il modello in tempo reale, permettono prestazioni di controllo di coppia pari a quelle ottenibili con il sensore di posizione (encoder o resolver).Tanto per fare un esempio i DTC ABB se impiegati con motori ABB, consentono di controllare perfettamente la coppia anche ad anello aperto; il costruttore consiglia l'uso di resolver o encoder solo qundo vengano impiegati per il sollevamento.Questa è solo una spiegazione semplicistica e molto superficiale; se vuoi approfondire l'argomento in rete trovi molto materiale, anche a livello teoirico elevato. Modificato: 27 giugno 2003 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 3 luglio 2003 Segnala Share Inserita: 3 luglio 2003 io aggiungerei un grosso WARNING!!!oramai e' invalsa la brutta abitudine di chiamare 'vettoriale'un qualsiasi inverter che abbia il loop di corrente ed una qualchestrategia di controllo del PWM.A qs. punto per chiarezza io dividerei gli inverter in TRE categorie:1) a semplice V/Hz (come dice Livio) SENZA loop di corrente.2) visto che lo usano tutti: 'vettoriali, ma inteso come prima + il loop di corrente. Quasi sempre in qs. inverter ce' l'apprendimento iniziale della resistenzastatorica del motore connesso.3) a FLUSSO CONTROLLATO che oramai possono funzionare tutti a scelta dell'utilizzatore o a loop chiuso con un encoder o a loop aperto (=SENSORLESS). Questi si distinguono dal fatto che sono in grado di darecoppia a motore fermo. Il valore di coppia (mi pare) e' del 100% con encodere del 40% in sensorless. In qs. modelli c'e' una procedura iniziale di apprendimento di diversi parametri del motore connesso in modo da ricostruirne il modello matematico.ciaopietro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tode Inserita: 3 luglio 2003 Autore Segnala Share Inserita: 3 luglio 2003 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 3 luglio 2003 Segnala Share Inserita: 3 luglio 2003 Intendiamoci.Precisiamo anzi una possibile applicazione.Svolgitore in tiro.Linea ferma.Non dico il nome della ditta che tira aria brutta sui nomi... ma sono sicuro che quell'inverter in sensorless e' in grado di dare il40% della Cn. Senza encoder.E ci sono dei japaniiisi che sparano ancora piu' alti valori...ma siccome io non li ho visti operare... non ci credo... ciaopietro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 luglio 2003 Segnala Share Inserita: 4 luglio 2003 (modificato) Anni fa ho fatto un'applicazione per avvolgitori in tiro usando ABB DTC, senza alcun tipo di retroazione.Risultati: l'avvolgitore si comportava, dal punto di vista delle prestazioni del controllo di coppia e della dinamica, come i precedenti motorizzati in c.c.Particolare non trascurabile: le specifiche di macchina prevedevano il tiro da fermo.Il motore erogava una potenza di circa 35 kW (quindi non era piccolo).Ho avuto esperienze simili anche con un noto giapponese con ottimi risultati. Modificato: 4 luglio 2003 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cdc Inserita: 10 luglio 2003 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2003 2) visto che lo usano tutti: 'vettoriali, ma inteso come prima + il loop di corrente.Quasi sempre in qs. inverter ce' l'apprendimento iniziale della resistenzastatorica del motore connesso.Per loop di corrente vuoi dire che il controllo viene fatto in retroazione sulla corrente assorbita?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 11 luglio 2003 Segnala Share Inserita: 11 luglio 2003 che c'e' un TA.tutto qui.ciaopietro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tode Inserita: 11 luglio 2003 Autore Segnala Share Inserita: 11 luglio 2003 una curiosità, TA in uscita per il loop di coorente c'è nè uno per fase oppure uno unico?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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