Vai al contenuto
PLC Forum


Problema Motore Brushless


davide75

Messaggi consigliati

ciao a tutti

dove lavoro abbiamo un impianto in cui è presente un ascensore/discensore a catena con contrappeso di bilanciamento appunto movimentato con brushless ed azionamento A&B OSS1

Tale ascensore si deve posizionare su quattro diversi piani per cedere o ricevere materiale

In mancanza di corrente un freno meccanico provvede a mantenere il sistema in equilibrio, il freno in questione è un pistoncino oleodinamico con ritorno amolla interno al riduttore...quando accendo il qaudro un'elettrova lvola mette in pressione il pistoncino liberando il freno e da questo momento è il motore a tenere sù il tutto

Ebbeno da un pò si presenta questo problema:

con l'impianto in marcia ma in attesa (quindi presumo con motore in coppia) perun paio d'ore al momento di ripartire il motore non gira e l'azionamento va in fault

unica soluzione per ripartire togliere corrente all'azionamento per resettarlo...e sperare in bene

Premetto che l'applicazione è un pò critica e non è mai stata esente da problemi nei suoi dieci anni circa di onorato funzionamento:

primo su tutti la distanza tra quadro/azionamento e il motore (100m circa)

Altra premessa il motore è quello del primo giorno...il riduttore è nuovo...la trasmissione anche

Azionamenti sostituiti...tanti...soprattutto ultimamente...nel senso che quando non si sblocca dal fault esso si considera fumato e si sostituisce con uno revisionato (da osai che non dà mai spiegazione di alcun genere)

A questo punto parola agli esperti perchè io ho un mare di idee ma nessuna certezza tecnica

GRAZIE!!!

Link al commento
Condividi su altri siti


Caro Davide75,

qualche dato in piu' non farebbe male.

E' proprio impossibile ridurre la distanza tra servomotore e alimentatore? 100 metri non sono pochi, 10 anni fa non si curava abbastanza la compatibilita' elettromagnetica. Il cavo al motore e' schermato? Che corrente passa di picco? C'e' una induttanza tra alimentatore e motore? Il fault e' dovuto a overvoltage (penso di no)? Il riduttore nuovo forse ha un rendimento migliore di quello vecchio, ed ha quindi meno attrito (quindi frena meno, lasciando all'alimentatore questa incombenza).

E' ovvio che hai gia' controllato il buon funzionamento del pistoncino (o no?).

Presumi che il motore resti in coppia (misura la corrente, anche con una pinza amperometrica non precisa, solo per vedere se passa una corrente significativa).

Ciao

Mario

Link al commento
Condividi su altri siti

Pietro Buttiglione

IMO la soluzione la hai gia' scritta tu:

---------------------------

Azionamenti sostituiti...tanti...soprattutto ultimamente...nel senso che quando non si sblocca dal fault esso si considera fumato e si sostituisce con uno revisionato (da osai che non dà mai spiegazione di alcun genere)

--------------------------

una operazione del genere la si fa quando c'e' qualche scheletro nel quadro... :unsure:

Passare ad un drive piu' 'recente?

ciao

pietro

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao Mario

grazie innanzitutto per l'interessamento

i dati indicati sono pochi perchè poco ne so per ora, comunque domani prevedo di approfondire

rispondendo alle tue domande:

ridurre la distanza per ora è improponibile

il cavo motore è schermato

niente induttanza

il riduttore nuovo dovrebbe essere identi co a quello vecchio

verificare il funzionamento del pistoncino richiede giornate di lavoro per adesso non è possibile comunque se esso non funzionasse al mattino mi ritroverei l'ascensore per terra...o al contrario girerebbe sempre frenato

per il resto ancora non so...provvederò

ha dimenticavo una cosa molto importante:

nella parte opposta dell'impianto (molto più vicina al quadro) vi è un ascensore identico che lavora e si posiziona assieme all'altro (stesso identico lavoro)

problemi riscontrati?....mai nessuno

per pietro: sarebbe una buona idea ma il costo?

ciao Davide

Modificato: da davide75
Link al commento
Condividi su altri siti

Bravo, hai dato la risposta.

La distanza e' eccessiva. Se usi cavo schermato - che ha una elevata capacita' intrinseca verso terra - DEVI assolutamente aggiungere un'induttanza trifase in serie per compensare l'effetto della capacita'. Se non lo fai, ogni tanto l'alimentatore si guasta e nessuno si spiega il perche'. Ma si sa.

A domani

Ciao

Mario

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti

oggi ho potuto effettuare una serie di operazioni sui suddetti motori

prima ditutto ho montato unsistema di spurgo sul freno oleodinamico...risultato: nel tubo c'era aria con un goccio d'olio dentro (ora si presume che il freno sia ok)

ho fatto pulizia sulle alette di raffreddamento del motore per migliorare lo scambio termico (le alette sono scatolate dentro un carter che se si riempie di sporcizia ...ti saluto) , la ventilazione è forzata

ho misurato l'assorbimento di corrente in attesa:

ascensore 1(quello che va): circa 1A per fase (il motore si scalda parecchio)

ascensore 2(quello che da problemi): 0.5A fase1, 1A fase2, 1.5A fase3 (non si scalda)

consideriamo che in posizione base ascensore1 è carico il 2 è scarico

ho misurato l'assorbimento di corrente(picco) in movimento:

asc1: 21A

asc2: 16A

valgono le precedenti considerazioni sul carico

ho messo la pinza amperometrica sul cavo di terra

asc1: 1.5A

asc2: 0.5A

a proposito il cavo non è schermato è solo infilato dentro una guaina con spirale metallica (non credo per tutto il tragitto) non collegata a terra

ultima cosa...in attesa ho un notato un rumore interno al motore quasi come se girasse...cosa sarà?

spero basti per ora ...le giornate non sono mai abbastanza lunghe!!

comunque se qualcuno ha un'intuizione mi fa un piacere...sti motori non li conosco

grazie

Davide

Link al commento
Condividi su altri siti

Caro Davide,

penso che le letture delle 3 correnti a vuoto sul motore 2 non siano veritiere. Le hai misurate bene e con uno strumento adeguato a vero valore efficace (True RMS) o con una pinza normale? In questo caso, basta spostare un po' la pinza e la lettura cambia.

Sei certo che il trasduttore di posizione sia ben fissato all'albero e che non abbia preso gioco? Il trasduttore e' stato messo in fase?

Ciao

Mario

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao Mario

ho usato una pinza normale ed hai ragione...prendi i valori con le molle

ma le proporzioni anche spostandola sono quelle...sarà un caso?

il trasduttore di posizione è ok se no avrei problemi moooolto più grossi

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora...

l'ascensore 1 scalda del 62 % in piu' teorico. Quindi e' giusto sentirlo piu' caldo, essendo a carico mentre l'altro e' scarico.

La guaina con spirale metallica potrebbe assumere un potenziale pericoloso. Toccandola si potrebbe prendere la scossa. Se la metti a massa, peggiori la situazione per il drive e l'aggiunta di una induttanza diventa assolutamente indispensabile.

La forte differenza tra le 3 correnti a motore fermo - se reale - potrebbe essere dovuta ad un problema su un avvolgimento del motore (es.: spira che scarica, in seguito a stress da dV/dt su linea lunga) o a squilibrio (comprensibile) nella forma d'onda di uscita del driver impegnato su linea lunga.

Riguardo al rapporto tra corrente di mantenimento e corrente di picco: il valore e' molto basso, c'e' forse un riduttore meccanico a vite senza fine ad alto rapporto, tra servomotore e carico?

Ciao

Mario

Credo che i problemi possano essere piu' d'uno, alcuni li hai gia' trovati.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...