gattomom Inserito: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserito: 24 agosto 2014 Buongiorno a tutti, mi piace tantissimo leggere, soprattutto romanzi. Da qualche tempo sto leggendo romanzi scritti da autori italiani, autori che quanto a idee insolite oppure sviluppare un tema trito e ritrito in direzioni originali non hanno nulla da invidiare ai più blasonati scrittori stranieri. I primi autori che mi vengono in mente sono Alessandro Girola, Susan Moretto e Riccardo Pietrani. Autori che probabilmente guadagnano 10 volte meno dei super pagati scrittori stranieri. Il primo romanzo di un autore italiano che lessi tanti anni fa, fu un libro di Alan D Altieri intotalato Citta Oscura, pubblicato nel lontano 1981. Suo romanzo d'esordio. Talmente bello, coinvolgente che l'ho letto già 3 volte. Purtroppo la strada che Altieri ha intrapreso negli ultimmi anni, mi riferisco soprattutto al ciclo di romanzi storici, non mi piace per niente: lo stile di scrittura che ha usato, almeno per me, condiziona pesantemente la leggibilità del libro, tant'è che non sono riuscito a finire di leggere il libro. Recentemente ho letto l'ultimo romanzo di Susan Moretto, Sopravissuti. Nonostante l'idea di fondo non sia originale, l'autrice riesce a incollarti al libro grazie alla bravura nel caratterizzare la protagonista principale e a dipanare sapientemente l'intreccio. Sarebbe auspicabile un secondo capitolo. Un altro autore che vale la pena di seguire è sicuramente l'esordiente Riccardo Pietrani. I temi ricorrenti che ritroviamo nei suoi romanzi sono la diatriba evoluzionismo-creazionismo, l'archeologia alternativa e altre tematiche che vanno controcorrente rispetto alla storia convenzionale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Autori che probabilmente guadagnano 10 volte meno dei super pagati scrittori stranieri. I guadagni di uno scrittore sono direttamente proporzionali alle vendite. Se ci limitiamo alla sola lingua originale il mercato potenziale di uno scrittore di lingua inglese è almeno 10 volte quello di un italiano, proprio perchè questo è il rapporto tra le persone di madre lingua inglese e quelle di madre lingua italiana; simile è anche il mercato potenziale di uno scirttore in lingua spagnola. Se poi ci aggiungi la possiiblità dei diritti cinematografici e televisivi, per uno scritto re di lingua inglese le potenzialità sono ancora maggiori. Io in genere non mi soffermo molto sulla nazionalità dell'autore, ma sul genere e su come scrive. Da adolescente ho letto Fitzgerald e Faulkner in lingua originale, per imparare l'inglese; similmente lessi Dumas in originale per imparare il francese. Comunque ci sono molti italiani di cui ho letto quasi tutto: di Biagi, Fallaci e Montanelli ho letto sia i romanzi sia i lavori di attualità; di Montanelli ho letto anche la collana storica. Recentemente ho scoperto Gianrico Carofiglio di cui, oltre ai romanzi, ho letto anche il saggio "L'arte del dubbio". Del quasi concittadino Piero Chiara ho letto praticamente tutta la produzione. Poi ce ne sono molti di meno conosciuti, quasi tuttidella mia regione, che mi piacciono molto; se a qualcuno può interesare ne darò l'elenco con alcuni titoli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gattomom Inserita: 24 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Gianrico Carofiglio è stato una rivelazione anche per me. Ho letto alcuni suoi libri perché, essendo un pubblico ministero barese, volevo leggere di qualcuno che trattasse le tematiche inerenti la giustizia italiana. Non leggo e non leggerò mai i classici autori italiani, per intenderci quelli che a scuola dovevamo leggere obbligatoriamente. Consiglio di leggere anche i lavori di Nicolò Ammaniti. E naturalmente come non citare i romanzi di Giorgio Faletti, recentemente scomparso. Autore, che grazie anche alla sua popolarità, ha venduto milioni di romanzi. Invece, volendo citare qualche romanziere starniero, é d'obbligo incominciare da Michael Connelly. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora