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Problema Contatore Enel


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Inserito: (modificato)

Salve gente, mi sono imbattuto in questo post. Ho un propblema simile in una famiglia, da un giorno all'altro e senza un apparente perchè, il contatore enel seziona la linea. Più volte ho trovato la scritta "superamento del 104/115/140 per cento", peccato però che non ci fossero attivi nè condizionatori (non fa neanche caldo questa estate) nè utenze di rilievo. Anche con frigo staccato e una parte di impianto staccata continua a sganciare e dare la scritta del superamento. Gli intervalli sono irregolari. Telefonato all'ENEL e secondo loro c'è una dispersione. Ma l'impianto non ha differenziali, è tutto sul contatore. Eppoi perchè lo fa a utenze praticamente ferme? Un sovraccarico non permetterebbe il riarmo immediato (come si può tranquillamente fare) e una dispersione non può far scattare un contatore per sovraccarico. Da due giorni mi sto arrovellando. E' mai capitata una "gatta da pelare" simile anche a voi? Grazie in anticipo.

Modificato: da Lukasonline

Inserita:

Lukasonline, la prossima volta evita di accodarti a discussioni già aperte, perchè oltre ad essere vietato dal regolamento, crea solo confusione, continua pure a scrivere su questa che ho provveduto a dividere.

Maurizio Colombi
Inserita:

una dispersione non può far scattare un contatore per sovraccarico

Non è assolutamente vero, se ci aggiungi il fatto che:

l'impianto non ha differenziali

ti posso assicurare che ci sono delle signore dispersioni!

In ogni modo, non credo che sia il tuo caso, cerca di valutare bene, ma soprattutto accertati che non si tratti di un guasto al misuratore/limitatore .....sono abbastanza frequenti.

Inserita:

Intanto ringrazio Ivan e mi scuso! Penso anch'io che ci sia un problema al misuratore, perchè se anche fosse la dispersione, difficilmente può presentarsi al'improvviso. Ammesso e non concesso che ci sia una dispersione, dovrebbe scattare ad intevalli costanti, con utenze che effettuano on/off (tipo frigo e caldaia) sganciati dalle prese. Ci sono diversi contatori domestici, vorrei quasi mettere l'impianto sotto il contatore dei servizi (ci sono solo le luci scala, che sono tre) e se fa saltare anche quello allora è innegabile che ci siano dei problemi. Provvederò anche ad effettuare una misura con la pinza amperometrica, per vedere cosa succede, potrebbe essere di aiuto? Grazie.

Inserita:

Buonasera a tutti! Trovato il colpevole! Pensavo fosse il maggiordomo (il frigorifero), invece era la donna di servizio (la luce). L'interruttore della luce del corridoio si illuminava "troppo", fin troppo allo spegnimento. Sono sceso di volata dalle scale e ho visto la pinza amperometrica applicata alla fase dell'abitazione salire fino a 42 Ampère! Dopodichè il salto del contatore. Fatto spegnere (ho telefonato) la luce, riarmato il contatore, tutto ok. Ho fatto riaccendere la luce da quel punto e da quella posizione e la corrente si è impennata, fino a far disarmare di nuovo il contatore. A volte le cose più semplici sono le più difficili da trovare, ma con nessuna separazione di forza motrice e illuminazione con relativi magnetotermici è un pò più difficile. Ora spero vogliano mettere un pò d'ordine, per la loro sicurezza almeno!

Microchip1967
Inserita:

Della serie "amiamo il rischio...."

Ringrazia il cielo che non ha preso fuoco tutto

Inserita:

42 ampere di CC, quindi le sezioni sono ridicolamente piccole, molto probabilmente troverai cavi colati dentro i corrugati, direi che mettere in ordine è la priorità assoluta!

Inserita:

Il sezionatore del contatore è previsto con un limite termico di 63 A, quindi o si mette la protezione adeguata alla linea immediatamente a valle del contatore, o si adottano sezioni adeguate a quel limite di corrente termica.

Inserita:

Mi sa proprio che le sezioni siano ridicole, l'impianto è di circa 50 anni fa ed è stato fatto in economia. L'ultima botta ha interrotto il cablaggio verso i punti luce. Ho scollegato tutto. Ora in corridoio ho messo una piantana che si attiva al passaggio, in modo da garantire luce di sera. Domani caccia al tesoro per trovare dove si è interrotto, ma mi sa che i cavi vecchi serviranno solo a tirare dentro quelli nuovi. E al posto dei deviatori metto un impianto a relè, oltre a tutto il resto che reputo indispensabile. La risposta alle mie affermazioni: "Ma siamo appena tornati dalle ferie!", ho risposto loro che sono generoso e che andrò volentieri al loro funerale. Incredibile. Sarà che mi sono sempre occupato di impianti industriali, dove, mediamente, quel che serve si fa, ma nelle abitazioni civili si vede e si sente di tutto ("Ma se è andato bene dino ad adesso!). Tutto può andar bene, ma nessuno in parcheggio ha l'auto di 45 anni fa!! O tempora o mores, mala tempora currunt.

Inserita:

La risposta alle mie affermazioni: "Ma siamo appena tornati dalle ferie!"
("Ma se è andato bene dino ad adesso!)

Purtroppo è una cosa tipica e ricorrente. Si pensa all'impianto elettrico come una cosa marginale, una cosa che una volta fatta va e punto. Non ci si rende conto che dall'impianto elettrico possono derivare pericoli... Anche il solo premere il tasto di test del differenziale, su 100 persone quanti lo fanno regolarmente? Eppure dalla buona efficienza del differenziale di casa dipende la sicurezza delle persone.

C'è molta ignoranza e poca "spinta" a scrollarsi di dosso questa ignoranza, in altri paesi si è incentivati a far certe cose (le assicurazioni sulla casa, per esempio, coprono eventuali danni solo se è possibile fornire la documentazione di controlli periodici effettuati sull'impianto elettrico). Da noi invece il più delle persone, anche valutando l'acquisto di un'abitazione non si cura di capire lo stato dell'impianto elettrico...lo farà solo all'insorgere di problemi...in fase di acquisto pensano solo "la luce si accende? Si. Bene allora è tutto a posto..."

Inserita:

un impianto di 30-40 anni fatto bene, può garantire il minimo indispensabile secondo gli standard odierni, ma la maggior parte sono da sradicare e rifare da 0, specie se "vittime" di modifiche nel corso degli anni <_<

Inserita:

il problema è che nei tubi antichi non ci passa un kaiser!

ricordo i santi scomodati quando sfilai i vecchi fili rigidi (casa del 64/5) per rifare tutto a nuovo con la messa a terra(son passati quasi 20 anni)! purtroppo non ho potuto dividere la linea prese dalla linea luci e in alcuni punti non son riuscito a portare il 2,5mmq ...

Maurizio Colombi
Inserita:

Il sezionatore del contatore è previsto con un limite termico di 63 A, quindi o si mette la protezione adeguata alla linea immediatamente a valle del contatore, o si adottano sezioni adeguate a quel limite di corrente termica.

Hai ragione, Livio, ma bisogna anche sottolineare che la benevolenza di ENEL, permette di assorbire 3,3 kW illimitatamente, fino a 4 kW per 180 minuti ........ ma al superamento dei 4 kW, si ha lo sgancio immediato della fornitura......... 42 ampere, sono un po' di più di 4 kW........

Inserita:

Buonasera, eccoci qua. Trovato e risolto il problema, luce funzionante. Ho scoperchiato le scatle tonde e ho trovato una giunta arrostita, ho tirato i due cavi e se ne sono staccati 5 cm (è cavo rigido), ho controllato anche gli altri pulsanti, quello "scintillante" sostituito con uno nuovo. ho controllato tutte le estremità. Alla linea verso la lampada ho controllato il valore di resistenza, simile alla linea integra dell'altra lampada. E arriviamo al quindi, la lampada, trattasi di esemplare in metallo pregiato degli anni 60/70, appeso al muro da un fil di ferro attaccato chissà dove. Il doppino del lampadario con gli anni si era screpolato, scoprendosi e andando a contatto con il fil di ferro di sostegno, quindi, oltre a diventare pericoloso il lampadario, c'era una "terra" senza fine. Cambiato anche il doppino e i portalampade a tutti e due. Collegato il tutto e controllati gli assorbimenti che sono regolari. In negozio non avevano MT differenziali come garbavano a me, domani pomeriggio arriva e lo installo, sotto al contatore e "end of discussion", fine della discussione, come dicono gli inglesi ;-)

Inserita:

Collegato il tutto e controllati gli assorbimenti che sono regolari.

Ottimo! :thumb_yello: Sperando che i clienti abbiano capito che l'hai fatto per risolvere un loro problema e non per rompergli le scatole al ritorno delle vacanze! :P

Inserita:

Si, Riccy, esatto. Quando hanno visto gli spezzoni dei cavi bruciacchiati hanno cambiato modo di pensare. E' una questione di sicurezza, la loro però!! Grazie a tutti per le "dritte".

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