tony972 Inserito: 11 agosto 2003 Segnala Inserito: 11 agosto 2003 scusate sono alle prese con questo tipo di motore e non conoscendolo bene vorrei chiedervi qualche informazione,praticamente per l'avviamento ci sono 4 contattori temporizzati che mi cortocircuitano 4 banchi di resistenza ,alcuni di questi sono bruciati e pensavo di sostituirli tutti mi chiedevo come si possono calcolare sapendo che il motore e di 88kw grazie ciao
Mario Maggi Inserita: 11 agosto 2003 Segnala Inserita: 11 agosto 2003 Caro Tony972,il dimensionamento dei resistori non e' semplice. Dipende dall'applicazione, dalle coppie di avviamento necessarie, dai tempi di inserzione. Dato che si tratta di un motore abbastanza grosso - e che ha avuto dei problemi - ritengo che sia opportuno che ci metta mano qualche ditta specializzata che li conosca bene. Un dimensionamento "a caso" potrebbe essere pericoloso. CiaoMario
tony972 Inserita: 12 agosto 2003 Autore Segnala Inserita: 12 agosto 2003 questo è gia scotato che mi devo rivolgere ad una ditta specializzata,smontero i banchi di resistenze ed insieme ai dati del motore li portero in una ditta che si occupa nel settore ,la mia era solo una curiosita e volevo documentarmi di più per fare magari un calcolo di massima comunque ti ringrazio lo stesso ciao
Mario Maggi Inserita: 12 agosto 2003 Segnala Inserita: 12 agosto 2003 Caro tony972,non basta portare resistenze e dati del motore.Sono importanti i dati dell'applicazione. E' una gru? Una pompa? Un trasportatore? Quali sono i carichi massimi? Per quanto tempo? Per esperienza, in molti casi costa meno rinnovare il sistema che effettuare una ricostruzione, se gli anelli mostrano dei problemi. Pensa anche a quanta energia viene sprecata col sistema attuale. Per certe applicazioni, si puo' mantenere il pacco rotorico e trasformarlo in rotore a gabbia, eliminando i restori e aggiungendo un soft starter o un inverter.CiaoMario
Stefano Sormanni Inserita: 12 agosto 2003 Segnala Inserita: 12 agosto 2003 La coppia di avviamento di un motore ad anelli vale indicativamente:Ca= (3/2*pi)*(p/f)*[R/(R^2+X^2)]*(V/m)^2dove:pi=3.14p=coppie polarif=freq.R= resitenza rotoricaX=reattanza rotoricaV=tensione primariam=rapporto trasf. stat/rot.Per il dimensionamento del reostato di avviamento devi avere il diagramma circolare perchè si deve anche dimensionare la potenza dissipata per la coppia di spunto richiesta.ciao
Mario Maggi Inserita: 12 agosto 2003 Segnala Inserita: 12 agosto 2003 Caro Stefano, non ricordavo questa formula. La coppia risultante in quale unita' di misura e' ottenuta? Nm o kGM? Un saluto dalla bella Toscana Mario
delcom Inserita: 12 agosto 2003 Segnala Inserita: 12 agosto 2003 scusate, ma si stà di un motore ad avviamento tramite reostato il cui collegamento al rotore è fatto tramite spazzole?,in tal caso pensavo che fosse un tipo di avviamento non più utilizzato perchè antiquato....evidentemente non è proprio così.salutidelcom
tony972 Inserita: 12 agosto 2003 Autore Segnala Inserita: 12 agosto 2003 effettivamente si tratta di una trivella montata su una nave di vecchio stampo il quadro di comando è datato 1960 infatti i componenti usati sono molto obsoleti e quasi introvabili ed oltre le resistenze c'è il contattore di rete ad avere problemi con sfiammate, io non so le forze in gioco so che sono elevate per esempio sullo spunto ci sono più di 300 ampere ed a regime quasi 100 comunque l'energia sprecata è tanta si sta pensando di sostituire tutto il sistema con uno più moderno. Vi ringrazio per le risposte ,buone ferie a tutti.
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