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PLC Forum


Encoder Inc. E Schede A Conteggio Veloce


birkof

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Ciao a tutti,

avrei un quesito. Non ho mai usato schede a conteggio veloce per PLC e vorrei sapere se i miei ragionamenti sono corretti.

Ho un encoder incrementale da 1024 inc/giro calettato sull'asse di un motore che ruota a 3000 giri/min=50g/s.

Quindi mi aspetto di avere 50*1024=51200 inc/s quindi ogni impulso ha una durata di 1/51200=19.5 us.

Ma allora il periodo del treno di impulsi che arriva dall'encoder sara' pari a T=19.5*2=39 us. A questo punto, dato che il treno di impulsi da misurare ha una frequenza pari a 1/T=25.6 khz, dovro' comprare una scheda conteggio veloce opportuna, tipo con f. di ingresso pari a 30 khz o oltre.

E' corretto quello che ho detto fino a questo punto?

Quando leggo su un catalogo "modulo di ingresso a conteggio veloce pari a 50 khz" oppure "frequenza di ingresso pari a 50 khz" significa che la scheda puo' ricevere in ingresso un treno di impulsi con questa frequenza massima?

Grazie dell'attenzione

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Non ho capito bene i tuoi calcoli.... comunque il tuo dubbio è legittimo! "normalmente" specie parlando di plc o cn dire che un canale encoder accetta ad esempio un segnale a 50KHz significa che potresti ad esempio collegarci un encoder da 50000 impulsi che ruota alla velocità di 1 giro al secondo (almeno in teoria in quanto ovviamente devi tenerti un po' di margine!!). Alcuni costruttori (specie in campo informatico/elettronico) invece se indicano una frequenza di ingresso di 50KHz intendono che eseguono 50000 letture al secondo e quindi potrai al massimo collegarci un encoder da 12500 impulsi che ruota a 1 giro/sec. in quanto, parlando di encoder incrementali e bidirezionali, devi eseguire almeno 4 letture per catturare le 4 combinazioni dei due canali A e B. Questo moooolto in teoria in quanto devi tenerti un ulteriore margine di sicurezza per compensare ad esempio un non corretto allineamento delle ottiche dell'encoder (cosa tuttaltro che rara su prodotti economici) e per tenerti qualche lettura di "margine"

ciao

Andrea

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Ciao BIRKOF, premetto che io non sono molto ferrato in "zona" conteggio rapido :) ,

però la mia considerazione sui dati da te esposti è questa:

- encoder incrementale 1024 imp/giro

- rotazione albero encoder 3000g/min --> 50g/s

- frequenza impulsi (50*1024)/1000 --> 51.2 KHz

.... ergo.....

Di solito il valore di frequenza max dichiarato nei moduli di conteggio rapido è riferito

al tipo di encoder (in questo caso incrementale) e quindi la durata del periodo e/o semi-periodo

del treno di impulsi è già "considerato" elettronicamente nel modo opportuno dal canale di conteggio del modulo, ovvero come si suol dire è "compatibile".

Quindi, secondo me, dovrai scegliere un canale/modulo di conteggio rapido con almeno un valore

uguale a 51.2 KHz (teorico), o come giustamente consigliato da ANDREA.FA, (pratico e soprattutto reale :) )

con almeno un discreto margine di tolleranza che ti garantisca di "recuperare" in qualche modo "difetti" tipici

dell'encoder, ma anche tutto il resto del sistema di trasmissione meccanico/elettrico di rilevamento del moto.

Aggiungo inoltre, e poi concludo, che occorrerebbe considerare anche i tempi di elaborazione logica plc (task rapida, task interrupt, teask event, ect...) ed in più i tempi relativi ad eventuali retro-azioni sul campo.

Saluti.

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Grazie a tutti,

come al solito mi sono confuso :( . La giornata di lavoro mi ha un po' fuso..

Effettivamente dovrei usare una scheda da 51.2 khz (faccio es. 60 khz?)

Grazie delle risposte

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mi sono imbattuto più volte in questo problema e devo dire che in tutte le occasioni ho dovuto fare indagini alla "Sherlock Holmes" per capire se la frequenza in ingresso è legata al periodo dell'impulso o al numero dei conti (cioè se è intesa già dopo x4).

Comunque la tendenza è quella di indicare la frequenza dei conti, infatti è molto più efficace dal punto di vista promozionale indicare quest’ultimo dato.

Credo che con una semplice richiesta telefonica al servizio di assistenza del prodotto che hai sottomano potrà fugare il tuo dubbio.

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Quando la doc. è seria esiste una "figurina" dove è rappresentato il valore min di On e di Off

(e quindi il valore max di freq.) acquisibile dalla scheda (qui si scopre che a volte alcune descrizioni tecniche

generali sono promozionali ed autoreferenzianti).Saluti

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