bl4st3r Inserita: 1 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 1 settembre 2014 non mi piace come idea, e comunque non sono delle scelte che puoi fare da solo, rischieresti di spendere soldi 2 volte. come ti è stato consigliato chiedi un parere a un professionista del mestiere....sicuramente dovrai spendere inizialmente per spendere poco in futuro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CarecaIII Inserita: 3 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 3 settembre 2014 Perché non ti piace come idea? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 3 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2014 (modificato) Non e' che se metti piu' radiatori o piu' grandi o di alluminio invece che ghisa consumi meno , cioe' non e' che i watt che disperde il radiatore se li inventi glieli devi dare consumando gas o legna o etc , hai una casa parecchio dispersiva che non puoi pretendere di scaldare a ore , se non sei in casa per lavoro , non puoi far calare la termperatura sotto 17-18° altrimenti non la riporti mai in temperatura , nemmeno con due giorni tutto acceso... la proposta sensata e' di curare l'isolamento , se ti disperde 5kw (per esempio) mediamente devi in ogni caso reintegrarli per avere una T di comfort , cioe' se in 24 ore disperdi 125kwh a 20° interni , se vuoi quella T devi in ogni caso consumare 10-12mc/giorno di metano , radiatori grandi o piccoli , c'e' poco da fare.... io ho una casa in appennino che uso nei WE , se fuori ho 0-5° e dentro arrivo con 1 o 2° in piu' mi ci vogliono 2 giorni per portarla a una T accettabile , con termostufa sempre accesa , non si scappa...... Modificato: 3 settembre 2014 da ginorosi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CarecaIII Inserita: 3 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 3 settembre 2014 Certo, hai ragione, per questo sto cambiando anche gli infissi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Al netto di tutte le considerazioni di voi tecnici, che siete ferrati in materia e poi questo non è il mio campo, togliere i termo in ghisa con la loro inerzia termica che semplicemente fa vergognare quelli in alluminio, mi sembra una boiata pazzesca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Allora se stai cambiando gli infissi non è il caso di curare l'isolamento abbassando l'altezza di questi e pensare di isolare con cartongesso come suggeriva bl4st3r? Potresti nello stesso tempo pensare ad un impianto di condizionamento con canalizzata senza spendere a vuoto per i mesi caldi oltre che aiutare a riscaldare la casa. Come ti è stato già consigliato la cosa più importante è trattenere il calore non produrlo in quantità maggiori per sopperire alla dispersione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CarecaIII Inserita: 6 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Allora se stai cambiando gli infissi non è il caso di curare l'isolamento abbassando l'altezza di questi e pensare di isolare con cartongesso come suggeriva bl4st3r? Come già detto, ci sono gli infissi che arrivano a oltre 3 metri: potrei abbassare il soffitto al max di una decina di cm. Ne vale la pena? Come ti è stato già consigliato la cosa più importante è trattenere il calore non produrlo in quantità maggiori per sopperire alla dispersione. Per questo cambio i vecchi infissi in legno con alluminio a tt e vetri a basso emissivo. Al netto di tutte le considerazioni di voi tecnici, che siete ferrati in materia e poi questo non è il mio campo, togliere i termo in ghisa con la loro inerzia termica che semplicemente fa vergognare quelli in alluminio, mi sembra una boiata pazzesca. Dipende da come li usi. Se stai parecchio in casa senz'altro hai ragione tu, ma se hai bisogno di riscaldare subito una stanza (es. la cucina solo per mangiare e cucinare) allora al momento la soluzione migliore mi sembra proprio quella di usare i termoconvettori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Sono d'accordo, in tutti i modi io li integrerei, con quelli di alluminio dove vuoi caldo subito, e lasci gli altri, nel senso che se sono in buono stato per me sono preziosi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 (modificato) Per questo c'è un teoria Perché i termosifoni si riscaldano, ma non rilasciano calore: sono bollenti a toccarli, ma a pochi cm di distanza non si percepisce il calore. dalla foto che hai postato ti manca la "mensola" sopra il radiatore, è cosi su tutti? Modificato: 6 settembre 2014 da click0 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Carecall fammi capire,non puoi abbassare l'altezza degli infissi tipo farli a 150 anzichè 180 guadagnando 40 cm? Oppure abbassando anche la finestra,non è possibile,vincoli o altre menate varie? Siccome parli di un altezza di 330 e la finestra è di 180 togliendo i 10 cm di differenza la finestra parte da un altezza di 140,è un po altina direi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Scusa ma non capisco, sono bollenti a toccarli ma non si percepisce calore? Se fanno così questi di ghisa che peseranno 3 volte quelli di alluminio, che faranno quelli di alluminio allora? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 (modificato) Quella dei radiatori ghisa o alluminio e' un non problema per me , il calore che arriva e che viene rilasciato e' sempre il solito , la ghisa puo darsi che ci metta qualche minuto di piu' ad andare in temperatura e l'allu prima ma non cambia niente..... c'e' solo uno slittamento di tempo , allora basta accendere e spegnere 15' prima con i ghisa ...... io ho casa in pietra di 80mq. in condominio con soffitti alti 3,60mt infissi di 2mt. , radiatori in ghisa quando la caldaia parte dopo 15' sono in temperatura (i radiatori) ..... pero' non calo mai sotto 18° anche perche' in condominio con appartamenti sui 4 lati ho bassa dispersione , quindi mando in climatica anche caldaia AR .... ripeto se si fa' andare a 15° l'appartamento e poi si vuole riportare a 20° in un ora forse con dei fancoil...... non certo con i radiatori..... ma quando dici bollenti che vuol dire ?! quanti gradi hai di mandata , se sono bollenti rilasciano calore per forza per me dovresti provare (specialemnte dopo cambiato gli infissi) a tenere acceso sempre o almeno 12-15 ore con t di mandata termo di 40-45° specialmente se condensazione........ e vedere se consumi di piu' o no.... Modificato: 6 settembre 2014 da ginorosi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CarecaIII Inserita: 6 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 (modificato) Sono d'accordo, in tutti i modi io li integrerei, con quelli di alluminio dove vuoi caldo subito, e lasci gli altri, nel senso che se sono in buono stato per me sono preziosi. Si possono montare insieme quelli in ghisa ed in alluminio? Non avrei problemi con la caldaia a condensazione? dalla foto che hai postato ti manca la "mensola" sopra il radiatore, è cosi su tutti? Si, tranne a quelli che stanno sotto la finestra la cui mensola è... il davanzale della finestra! Oppure abbassando anche la finestra,non è possibile,vincoli o altre menate varie? La finestra non la posso toccare per le ragioni che hai detto tu, è un centro storico... Siccome parli di un altezza di 330 e la finestra è di 180 togliendo i 10 cm di differenza la finestra parte da un altezza di 140,è un po altina direi. Domani ricontrollo le misure, ma questa è una foto per renderti conto di quanto poco spazio manca al soffitto... Scusa ma non capisco, sono bollenti a toccarli ma non si percepisce calore? Se fanno così questi di ghisa che peseranno 3 volte quelli di alluminio, che faranno quelli di alluminio allora? E' proprio questa la questione si riscaldano, ma rilasciano molto meno calore rispetto a quelli in alluminio.... Quella dei radiatori ghisa o alluminio e' un non problema per me , il calore che arriva e che viene rilasciato e' sempre il solito , la ghisa puo darsi che ci metta qualche minuto di piu' ad andare in temperatura e l'allu prima ma non cambia niente..... c'e' solo uno slittamento di tempo , allora basta accendere e spegnere 15' prima con i ghisa ...... io ho casa in pietra di 80mq. in condominio con soffitti alti 3,60mt infissi di 2mt. , radiatori in ghisa quando la caldaia parte dopo 15' sono in temperatura (i radiatori) ..... pero' non calo mai sotto 18° anche perche' in condominio con appartamenti sui 4 lati ho bassa dispersione , quindi mando in climatica anche caldaia AR .... ripeto se si fa' andare a 15° l'appartamento e poi si vuole riportare a 20° in un ora forse con dei fancoil...... non certo con i radiatori..... per me dovresti provare (specialemnte dopo cambiato gli infissi) a tenere acceso sempre o almeno 12-15 ore con t di mandata termo di 40-45° ........ e vedere se consumi di piu' o no.... Vero se l'impianto non fosse 1/3 di quello necessario... Modificato: 6 settembre 2014 da CarecaIII Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Hai ragione , non avevo letto i 10kw di radiatori e i 200mq. di casa...... io ho circa 12kw di radiatori , che mando comunque a deltaT ridicoli 10-15° quindi svilupperanno si e no 2-4kw..... e sono a FI in periferia ma sempre zona D ..... pero' non capisco una cosa : hai una casa che adesso e' a 20-22° ?! siamo ancora in estate , quando inizi ad accendere il riscaldamento in casa a che T ambiente hai fatto scendere ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CarecaIII Inserita: 6 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Come detto ancora non abito in quella casa quindi non so risponderti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 E allora come fai a sapere che se accendi i termo non scaldano ? non e' che avete provato con casa piena di umidita' per essere stata chiusa anni e in consizioni estreme casa fredda e fuori freddo ? l'isolamento fa' sempre bene , ma l'ambiente andrebbe provato a regime , quelli che c'erano prima come facevano allora : sono congelati o no ? scusa per le domande Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CarecaIII Inserita: 6 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Il riscaldamento l'ho provato e ti rendi conto dopo qualche giorno di utilizzo a regime se è sufficiente o no a riscaldare l'ambiente, d'altronde la matematica non è opinione: basta fare 2 conti e viene fuori la totale insufficienza dell'impianto. La casa non viene abitata da più di 30 anni ed è stata ristrutturata (male). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 (modificato) Dalla foto non sembrano 10 cm,penso che siamo sui 20 anche oltre, guardando lo zoccolo tra solaio e muro. Ovviamente per questo tipo di problematica (vincoli architettonici)bisognerebbe sentire il parere di un geometra o ingegnere che conosca le direttive del comune. Il consiglio è di valutare bene la situazione oggi che ancora non risiedi nella casa e sul lato "cantieristico" potresti muoverti a piacere considerando anche la scelta di sostituire gli infissi, pensando a modifiche che gioveranno per il futuro e non meno avendo un maggiore comfort unito al risparmio energetico. Modificato: 6 settembre 2014 da simon1991 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CarecaIII Inserita: 6 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Ho parlato di una decina di cm, centimetro più o meno cambia poco la sostanza. Il discorso è se è economicamente conveniente abbassare il soffitto per guadagnare così pochi m3, purtroppo oltre il discorso "cantieristico" è il discorso che pecuniario che pesa!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Bhè non è solo un fatto di m3 da ridurre ,ma di ridurre la dispersione di calore maggiormente volta verso la parte alta della casa,credo con quello spazio potresti farlo ugualmente e i vantaggi non saranno del tutto trascurabili...anzi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 se sopra c'è un tetto non isolato i vantaggi, utilizzanto isolante e non facendo un semplice abbassamento, ci sono di sicuro e un termotecnico riesce anche a quantificarteli.. (ricorda che son lavori che portano al recupero del 65%). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CarecaIII Inserita: 6 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Sopra c'è un altro piano di un altro proprietario, poi il tetto. Finora non abbiamo parlato di costi: quanto costerebbe fare un controsoffitto in cartongesso? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 6 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2014 Per i costi conviene fare dei preventivi in zona anche per concordare il lavoro totale,potresti anche chiedere il solo montaggio,poi il resto lo finisci da solo compreso la stuccatura, oppure il lavoro completo compreso tinteggiatura,inoltre il tipo di pannello da montare e questo può farlo solo qualcuno che dal vivo analizza la situazione di tutta la casa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 7 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2014 La casa non viene abitata da più di 30 anni Cioe' : l'impianto e' stato fermo 30 anni ?! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 7 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2014 Non nego una bella risata dopo letta la tua domanda ginorosi immaginando una scena del tipo: Porta d'ingresso tirata con forzatura,attacco contatore e avviamento caldaia senza nessun problema....dopo 30 anni quando quì si legge nella sezione guasti da un mese all'altro...flussostati,sensori,schede,pompe,valvole........ Vediamo cosa dice Carecalll. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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