Elettrodomestico Giapponese 100 V

[kloppi]

Buonasera,

ho fatto una ricerchina sul forum per quello che riguarda l'adattamento di un piccolo elettrodomestico straniero qui in italia, ma ho trovato solamente una discussione su una Kitchen Aid di potenza e motori assai diversi dal mio caso, quindi credo di potervelo esporre qui.

Perdonatemi la mia poca dimestichezza con il gergo tecnico.

Ho comprato questa pentola , non saprei come altrimenti definirla, che fa da cuociriso, hot plate, etc.

Ha probabilmente una piccola resistenza che surriscalda il piatto in metallo.

Le uniche caratteristiche tecniche sono:

Size: 21.5 (W) 20.5(D) 17 (H) cm

Rated Imput: 100V 50/60Hz 650 W

Come devo fare per farla funzionare senza farla bruciare?

Mi è stato detto di: - non fa nulla puoi usarla così (al mediaworld )

- non puoi usarla (Arrangiati!)

- hai bisogno di un trasformatore di almeno 700 w che trasformi la nostra corrente in 100 volt, ma anche da 110 va bene tanto poco di più non succede nulla!

Se sì, che cosa devo chiedere e a chi? Fate finta di spiegarlo ad un bimbo di 5 anni! :smile: :smile:

Spero di non avere sbagliato nulla nel postare!

[alex01rosso]

Ciao A parte che 650 Watt non sono proprio una "resistenzina" devi semplicemente acquistare un trasformatore 220/110 (o 100 se lo trovi) che possa erogare almeno 650 Watt. Non sarà facilissimo nè economico vista la potenza, però penso si trovi, magari interpellando qualche ditta che li avvolga. Io ne conosco una a Milano...

[luigi69]

Confermo alex01rosso anni fa mi portarono da non so più quale parte dell'america un tostino per caffè che funzionava a 110 Vac con tanto di motorino di rotazione del tamburo ( potenza irrisoria ) e resistenza di riscaldo per la tostatura ( qui si piangeva intorno ai 1000 W )

Ho risolto costruento un contenitore in metalo con spina italiana, fusibili di protezione ed un trafo della legrand , per cui commerciale, da 1100 W , uscita 110 , fusibili e preda sa pannello stile americana

Il sistema funziona, lontano parente dei piccoli trafo da scatola da incasso che si trovano in hotel o sulle navi per fare funzionare i rasoi al 110 , ma li parliamo di potenza di 40 W

due gli inconvenienti :

tecnicamente la poca resa in quanto il trafo dissipa in calore, e poi il peso.....un trafo di 700..800 W peserà più di 10 kg

Buona giornata

[Livio Orsini]

C'è una soluzione più semplice e meno costosa: un dimmer.

ba sta acquistare un dimmer da 1000 W, bloccare il potenziometro in modo che l'uscita corrisponda a 100 v (anche se non misurati con Voltmentro RMS va bene lo stesso).

Meglio ancora sostituire il potenziometro con un partitore fisso.

C'è già il contenitore, il peso è minimo ed anche il calore prodotto è ridotto. Il costo poi è decisamente inferiore a quello di un trasfo da 1 kW.

[kloppi]

ci sono negozi online per questo genere di articoli cui posso chiedere?

Io abito a Torino, ma se vado in un negozio di rifornimenti per elettricisti temo mi freghino perché non capisco nulla.

Se non ho capito male le mie alternative sono:

-un trasformatore di almeno 650 watt (che potrebbe costarmi)

- un trafo, ma sarebbe grosso e dissiperebbe calore ed energia

- un dimmer da 1000 watt e regolare la potenza sui 100 volt. Dovrei però farmi spiegare come si fa nei casi 2) e 3) .

La soluzione più facile resta il trasformatore, dico bene?

Ringrazio per la vostra cortesia e competenza, ho visto una sezione didattica, andrò a dare un'occhiata.

Con "resistenzina" mi riferivo alla dimensione! è molto piccolina questa cuociriso!

[luigi69]

fatto salvo il discorso di Livio , le tue risposte diciamo 1 e 2 sono la stessa cosa... trasformatore abbreviato trafo

ambedue le soluzioni però richiederebbero un minimo di manualità per la loro realizzazione

il trasformatore in un contenitore con maniglia per il trasporto , prese..portafusili.... come puro ordine di idee passi i 200 Euro come niente ( e se cade sul piede fa male , sfogliando un catalogo seppure vecchio Legrand si parla di 14,9 KG per il trafo da 1 KW )

la soluzione proposta da Livio sempre a grandi linee costa la metà, scatoletta molto più piccola e magari anche solo plastica, ma un minimo di dimestichezza nel fare un paio di misure e commercialmente sostituire il potenziometro con un partitore fisso.. figurati che questa ultima frase è "altisonante" ma vale 1 Euro eheheheheeh ( da potenziometro a partitore con 2 resistenze fisse)

non hai una persona di fiducia che abbia dimestichezza con l'elettrotecnica e possa suggerirti come procedere ?

[kloppi]

No, non ho proprio nessuno che mi guidi!

Figuratevi che mi è stato persino detto che bastava un addattatore di presa per farlo funzionare. <_<

Ahahaha, sono proprio scema, non avevo capito che fossero la stessa cosa.

In effetti online ho visto che sono davvero grandi e costicchiano almeno 150 euro (immagino di averne beccato uno economico! XD)

Proverò ad andare in un negozio e a farmi spiegare!

[luigi69]

kloppi..secondo me no... se trovi in negozio solo un commesso.. potrà dirti una sciocchezza.... elettricamente parlando

torna da chi ti ha consigliato solo un adattatore di presa, prendi la padella cuoci riso ( non il riso ) e gliela dai in testa

sono io che ho abbreviato trafo.... calcola che è una parola abbastanza generica.. si indica con trafo sia i piccoli "cosi" neri che fanno funzionare le lucine di natale in bassa tensione o i trenini di una volta , sia i trasformatori di media tensione alti anche 4..5 metri e pesanti decine di tonnellate ( se abiti a Torino , incrocio corso regina con corso lecce-potenza, quelli della AEM che vedi vicino al palazzo con le finestre ad oblo ex Enel )

rimango sul consiglio di farti consigliare ( giro di parole ) da un elettricista o elettrotecnico...

[Livio Orsini]

kloppi, da come scrivi, è meglio che tu non metta mano ad alcun dispositivo elettrico.

So che non è facile, ma dovresti trovare un bravo artigiano che ti prepara la scatola con il trasformatore, o trafo, i fuslibili, il cavo di alimentazione e la presa,

In alternativa invece del trasformatore si può utilizzare un autotrasformatore che pesa meno e costa un po' meno.

La corrente elettrica è pericolosa se non si samaneggiarla con le dovute cautele e precauzioni.

Recentemente 3 persone soono morte causa un caricabetterie difettoso; cerchiamo di prevenire la possiiblità di incidenti evitando di fare lavori che di cui non abbiamo nemmeno le conoscenze basilari.

[Mario Maggi]

kloppi,

spero che non sia stata acquistata in Italia, dato che non e' utilizzabile senza modifiche sostanziose e costose.

Non ho idea di come sia fatta quella resistenza in particolare, se fosse facile cambiarla basterebbe sostituirla con una da 230 V ed il problema sarebbe risolto nel modo piu' elegante. Bisogna anche vedere se l'interruttore interno porta 230 V o se e' limitato a 125 V.

Nel torinese e' pieno di produttori di resistenze.

Mi è stato detto di: - non fa nulla puoi usarla così (al mediaworld )

Se e' vero, sarebbe da denuncia.

Ciao

Mario

Modificato: 3 settembre 2014 da Mario Maggi

[ivano65]

dove hai comprato detta pentola?

se l'hai acquistata in italia ha ragione mario maggi.

il mediaworld cosa c'entra? se te l'hanno venduta loro sarebbe veramente da denuncia

'

[Nik-nak]

Inserisci qualche foto dell'oggetto in questione, comprese le etichette con i dati di targa, per capire meglio di cosa stiamo parlando.

Ciao

[kloppi]

@livio: sicuramente non farò NULLA da sola, su questo puoi esserne ben sicuro. Se fosse commissionerei il lavoro ovviamente.

@mario: l'ho comprata proprio in Giappone , in un centro commerciale ben conscia che in Italia avrei avuto problemi. A Tokyo invece ci sono alcuni negozi che vendevano gli elettrodomestici EU ma io non lo sapevo...

Dal mediaworld sono andata alla ricerca di un trasformatore e loro mi han dato questa risposta...sicuramente era un qualcuno non troppo esperto ... non me la sono presa a male.

@Nik-nak, non ci sono dati oltre quelli che vi ho messi. Perché il resto è tutto in giapponese ed è a scopo illustrativo

In ogni caso, credo che la porterò ad un esperto che la possa vedere direttamente, e possa così commissionargli il lavoro .
Siete veramente esperti e gentilissimi, vi ringrazio moltissimo.

Chiara

[Rossella Santoro]

Salve a tutti! Ho combinato un guaio. Ho acquistato anche io una cuoci riso giapponese che necessita di 800W. Poi ho acquistato un trasformatore da 1500 w. E ho collegato il tutto. Premetto che mi é arrivato a casa una scatoletta leggera con due fili e già li avrei dovuto capire che era un coccio. Quando in rete avevo trovato dei veri e propri comodini trasformatori da 10 Kili. Per farla breve accendo e tutto ok cuoce il riso e ok. Al secondo tentativo però fa un botto ed si spegne. Mi chiedo la pentola é persa x sempre? La posso far riparare?aiutatemi per favore. Sono di Roma se conoscete qualcuno.

[Darlington]

2 ore fa, Rossella Santoro ha scritto:

una scatoletta leggera con due fili

 

che non è un trasformatore ma una sorta di dimmer, per funzionare funziona ma solo se il dispositivo ricevente è semplice, in altre parole una resistenza ed un termostato meccanico e stop, se ha schede elettroniche allora succede quel che è successo a te

 

2 ore fa, Rossella Santoro ha scritto:

la pentola é persa x sempre? La posso far riparare?

 

e che ne sappiamo? qua non siamo veggenti, bisogna avere la pentola smontata o almeno delle foto per capire cosa è esploso

 

ma, domanda, 'sti affari in italia non esistono?? non so gli arigatò cosa facciano di speciale al riso ma ricordo d'aver visto pentole elettriche per il riso pure al Lidl, esattamente il bisogno di comprarlo oltreoceano ed adattarlo alla buona quale sarebbe?

[Livio Orsini]

Rossella Santoro, nuovo uitente che ha accettato il regolamento, probabilmente senza leggerlo; se lo avessi fatto sapresti che non ci si può accodare ad un'altra discussione, questo per evitare confusione nelle risposte.

 

Questa discussione poi è ferma da settembre 2014!!!

 

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