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PLC Forum


Partenza Stella-triangolo - motore 380V


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Inserito:

Salve a tutti.In un motore 3f quante sono le tensioni di targa?Il dubbio è questo.Se ho un motore "da 380V" e voglio attuare una partenza Y-D devo applicare prima una 660 (quando gli avv.sono a Y) e poi una 380 (quando gli avv. sono a D)?Oppure applico prima una 380 e poi una 220 trifase?Saluti.


Inserita:
  Quote
In un motore 3f quante sono le tensioni di targa?

Possono essere più di una ... comunque bisogna leggere bene la targa del motore , solitamente se un motore è trifase - 380 V devi alimentarlo solo a 380 V ... e collegarlo come indicato sulla targa ( esempio per piccoli motori -stella ) . Se il tuo dubbio è quando ti ritrovi ad esempio un motore con indicato 380 - Triangolo , e hai quindi bisogno di un avviamento a stella-triangolo ( come ad esempio per medi ventilatori ) DEVI alimentarlo sempre a 380 !

Ciao Robgvp

Inserita:

A me hanno insegnato a non utilizzare la configurazione stella/triangolo.

E' una vecchia tradizione impiantistica che ci portiamo dietro. Infatti dal passaggio a stella a triangolo il motore rimane per un pò disalimentato e funge da generatore. Quando riattacchi alimentazione è possibile che i due sistemi (sorgente e motore) si trovino in opposizione di fase con conseguente aumento della corrente (ed è il contrario di quello che vuoi ottenere).

Proporreri una messa al bando delle partenze stella/triangolo, poihè non esistono giustificazioni tecniche per il suo uso.

Nicola

Inserita:
  Quote
conseguente aumento della corrente

Confermo che il picco di corrente - visto all'oscilloscopio - nel momento dell'inserimento del contattore del triangolo, puo' raggiungere un valore di 20 In (VENTI volte la corrente nominale).

Questa e' una VERA corrente che passa dai cavi dell'impianto, dal trasformatore di cabina, e che va ad alterare in modo significativo la qualita' dell'energia erogata non solo nella propria rete ma anche in quelle dei vicini. Spesso crea un buco di tensione, con relative conseguenze.

Fortunatamente, per una questione statistica, alla richiusura del contattore le tensioni si potranno trovare in fase, piu' o meno sfasate o in opposizione di fase. Quando le tensioni sono in fase o poco sfasate, il picco puo' essere di solo 4...6 volte. Piu' aumenta lo sfasamento, piu' aumenta il picco. Per rilevare l'esatta posizione rotorica e impedire di chiudere il triangolo in opposizione ci vorrebbe un circuito comparatore intelligente che di solito non c'e'. Qualcuno ha voglia di progettarlo e costruirlo e venderlo? I grossi costruttori di stella/triangolo, con cui ne ho parlato, forse non hanno capito.

Ciao

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mariomaggi

Inserita:

Caro enx3,

documento utile, ma bisogna chiarire:

  Quote
Il fattore di spunto all’avviamento "n" è variabile da 4 a 8

Non so cos'e' esattamente il "fattore di spunto". Forse e' un dato preso dai cataloghi di costruttori di motori, che non c'entra con il passaggio a triangolo.

So per certo che il rapporto tra corrente di picco (in transizione aperta) e corrente nominale puo' arrivare a 20.

Ciao

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mariomaggi

Inserita:

Ciao Mario, aaaaahh non lo chiedere a me cos' è il fattore di spunto :blink: (secondo me si tratta di un contadino muscoloso...). Pasquale aveva più che altro bisogno di capire come interpretare i dati di targa di un motore. Il link ( Già segnalato da Gabriele Riva in un altro forum ), era destinato a Pasquale. Ciao a tutti.

Inserita:

normalmente per fattore di spunto si intende il rapporto tra la corrente di avviamento diretto e la corrente nominale del motore, tale coefficiente si ricava dai cataloghi dei costruttori dei motori, è funzione del tipo di avvolgimento e della classe di coppia del rotore (kl10, kl15 ecc.) altro parametro che identifica la coppia di spunto del motore.

P.S. sono anch' io del parere che lo stella-triangolo si possa evitare nella maggioranza dei casi, ma ci sono applicazioni in cui è molto difficile farne a meno sia per ragioni economiche che tecniche.

saluti

Inserita: (modificato)

Caro bellcar,

ho lavorato molto su motori e soft starter. Mi stupisco (non e' esatto, non mi stupisco piu' di niente) della grossolanita' con cui vengono valutati gli avviamenti.

Scrivi giusto "normalmente si intende ...". Parliamo di spunto, cioe' quando lo scorrimento e' pari alla frequenza di rete. Ma durante l'avviamento, nel passaggio a stella, devi considerare la somma vettoriale delle tensioni di alimentazione e rigenerativa, dedotta la forza controelettromotrice ..... o no? Questa tensione provoca un passaggio di corrente che non ha proporzionalita' col "fattore di spunto". Quindi considerare il "fattore di spunto" al momento della commutazione lo ritengo inesatto.

Se vuoi dare un'occhiata a questa discussione in inglese ... http://www.drivesurvey.com/dcforum/DCForumID31/9.html

Ciao

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mariomaggi

Modificato: da Mario Maggi
Inserita:

Scusa,ma allora quando si applica la tensione di 660V in una partenza Y-D? Cioè cosa deve esserci scritto sulla targa del motore?Saluti.

Inserita:

Per Pasquale:

Nei dati di targa motore normalmente si trovano due tensioni di lavoro:

la più alta è la tensione nominale con il motore collegato a stella, la più bassa è la tensione nominale con il motore collegato a triangolo. A volte ci sono 4 tensioni: due per 50Hz e due per 60Hz.

Ad esempio: 380 (star) / 220 (delta) [at]50Hz -- 440(star)/260(delta) [at]60Hz.

Se vuoi fare una partenza stella/triangolo ad un motore come sopra, devi lavorare con una linea a 220V trifase. Se lavori in 380V o metti un trasformatore 380/220 che sotpporti la corrente di avviamento, oppure devi avere un motore con tensione 380(delta)/660(star). In questo caso l'avviamento stella triangolo può essere fatto.

L'avviamento stella/triangolo, quando non esistevano i softstart era una necessità, in quanto la corrente di spunto di un motore con un carico molto inerziale era tale da fare saltare qualsiasi protezione a monte del motore (termici o fusibili che siano). L'avviamento S/T permette infatti di ridurre la corrente di spunto di 1.73 volte, il che significa il dimensionamento di tutto il circuito per sopportare correnti che sono quasi la metà dell'avviamento diretto. E' vero che al momento della commutazione S->T c'è un picco di corrente, ma è anche vero che è estremamente breve, certamente non sufficiente a determinare effetti termici al circuito (al massimo interviene la preotezione magnetica, ma personalmente non mi è mai successo).

Ciao.

Inserita:

Caro mario , non volevo entrare nel merito delle elevate correnti di picco nel passaggio a triangolo in quanto concordo pienamente con quanto hai detto (in un caso sfortunato ho verificato anch' io con l' oscilloscopio che il picco era 16 volte la nominale), semplicemete indicavo quanto riportato nei cataloghi dei motori asincroni sotto la voce fattore di spunto.

Personalmente preferisco l' inserzione diretta o con soft-starter, ma in alcuni casi non è possibile.

Alcuni mesi fa dovevo realizzare l' avviatore per un motore fuori standard da 550 kW a 400V con coppia maggiorata del 50% (praticamente un 800 kW) e nemmeno la Siem... mi ha garantito i loro avviatori, nemmeno con il collegamento a sei fili; pertanto ho ripiegato sul vecchio stella- triangolo con transazione chiusa per limitare il picco di commutazione.

L' avviamento diretto non era utilizzabile in quanto la corrente di avviamento era tale da far intervenire le protezioni MT sul generale Enel (prima soglia a tempo indipendente pari a 0,5 secondi).

Saluti Carlo.

Inserita:

Caro bit,

la s/t con transazione chiusa richiede un ulteriore contattore (guarda lo stesso documento consigliato da enx) e dei resistori di potenza.

Caro bellcar,

conosco uno che ti puo' dare buoni consigli la prossima volta che ti capita un grosso motore, ma devi contattarlo prima di acquistare il tutto, non dopo.

Aveva scritto qualcosa sul Forum forse un anno fa, riguardava un avviamento di un grosso motore col metodo originale dello stella/soft starter. Il soft starter parte ovviamente a mezza rampa, come se fosse il contattore del triangolo.

Spesso noto delle scelte un po' strane, a prima vista incomprensibili. Cosa offre un motore col 50 % di coppia in piu' (intendo di avviamento, o no?) se poi viene penalizzato da uno stella/triangolo? Mah!

Spesso la progettazione e' scombinata perche' i motori li sceglie il macchinista mentre l'avviatore viene scelto dall'impiantista. Spesso non si conoscono nemmeno.

Ciao

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mariomaggi

Inserita:

Caro KLAUS70,

usa la funzione "cerca" con le parole "soft starter" oppure "avviatore graduale".

Troverai delle apparecchiature a tiristori atte a regolare la tensione durante l'avviamento di un motore asincrono, limitando eventualmente anche la corrente.

Ciao

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mariomaggi

Inserita:

Caro mario, effettivamente hai ragione, la progettazione di certe macchine è sempre più scombinata.

Nell' esempio che facevo, il motore lo forniva il costruttore del compressore ed era stato scelto così per ragioni economiche(a detta del costruttore), infatti la macchina standard (compressore per NH3)prevede un motore da 750 kW a 660 o 1000V, in questo caso hanno limitato il carico massimo della macchina a 450-480 kW ma per avviarla occorreva sempre la coppia di un 750 kW.

Ho fatto presente che mi sembrava una s... ma loro sono una multinazionale e sono sempre i più bravi.

Con il motore installato nemmeno con il collegamento stella soft-starter che tu ricordi la Sie.. mi garantiva le loro apparecchiature, inoltre il cliente era contrario a tutte queste diavolerie elettroniche moderne :lol: .

Saluti Carlo

Inserita:

CHI DICE DI METTTERE AL BANDO L'AVVIAMENTO STELLA TRIANGOLO......

SA QUELLO CHE DICE???

QUANTO COSTEREBBE UN INVERTER O AVVIATORE PER MUOVERE UN VENTILATORE CONGIRNATE DI 1 METRO DI DIAMETRO MOSSA DA UN MOTORE DA 150 A ?????

VERO CHE CASA GRANDE NON BADA A SPESE...

PERO' PER CASA PICCOLA.....

Inserita:

Caro tecnopicci,

io non sono di quelli che dice di metterli al bando, ma di migliorarli tecnicamente (si puo') e di usarli con molta parsimonia.

Vengo da casa piccola, e so quanto costa la manutenzione ed i guasti improvvisi di apparecchiature.

So anche che alcune tecniche sono state di uso comune finche' non si e' preso coscenza dei possibili danni. Ricordi i tetti in Eternit con amianto? Costavano poco .......

Saremo competitivi quando riusciremo a produrre macchine che costano poco come COSTO DI POSSESSO, e non tanto come COSTO DI ACQUISTO.

Vedrai che lo star/delta perdera' mercato, appena aquisiremo coscienza diffusa dei danni collaterali.

Ciao

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mariomaggi

Inserita:

Purtroppo non ricordo le coordinate ma un pò di tempo fa avevo letto un articolo tecnico che con tanto di formulette ed esempi sconsigliava l'adozione di un avviamento stella-triangolo (scusa mario ma mi piace più la dicitura in italiano) per qualsiasi potenza di motore. Se dovessi trovare in giro quell'articolo vi farò sapere...

Inserita:

Scusate vediamo se ho le idee chiare. Un softstarter è solo un variatore di tensione (con la possibilità di limitare la corrente assorbita dal motore). Un inverter tradizionale invece varia sia la tensione che la frequenza per regolare la rotazione di un motore con la legge a "flusso costante". Ancora, un inverter vettoriale regola la rotazione del motore, tramite degli algoritmi matematici, controllando la corrente di flusso e quella di coppia. E' così?

Inserita:

per Lucky, probabilmente l' articolo che cercavi era su Tuttonormel n. 4 del 1991 con il titolo "stella-triangolo no grazie".

saluti carlo

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