albicocco Inserito: 12 settembre 2014 Segnala Share Inserito: 12 settembre 2014 salve a tutti, premetto che non sono un installatore di pannelli solari, ma sono curioso di capire che funzione ha il vaso d'espansione e in che parte dell'impianto va montato nei pannelli solari. grazie a tutti, Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 12 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2014 non sono un installatore di pannelli solari neanche io , ma il vaso di espansione ha in genere due funzioni . un liquido , qualunque esso sia ( acqua , acqua e glicole , olio ) al variare della sua temperatura aumenta o diminuisce di volume . Il vaso permette una certa "elasticità" di queste variazioni . Negli impianti a vaso aperto sostanzialmente una vasca contiene queste variazioni , in quelli a vaso chiuso , una membrana di gomma si muove all'interno di un recipiente chiuso in pressione diaria o azoto , facendo si che la variazione di volume venga "trasformata" in una variazione di pressione del mezzo che contrasta ( più comunemente aria compressa ) Gli installatori di pannelli sapranno indicare meglio di me la corretta posizione Poi di qui si apre un mondo ( di discussione intendo ) : il materiale delle membrane, la pressione di precarica , i diagrammi che consentono di dimensionare in base al delta di temperatura ed al quantitativo di liquido la capacità del vaso, ecc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albicocco Inserita: 12 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 12 settembre 2014 grazie della risposta luigi, ma volevo sapere oltre alla spiegazione di cosa è un vaso, la sua funzione non teorica... ma magari con un esempio pratico.. grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 12 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2014 riempi una casseruola molto capiente ( nel senso non un pentolino ma almeno 2....3..litri ) di acqua fino all'orlo , mettila sul fuoco ancora prima che inizia bollire cercherà di uscire dai bordi perché la differenza del volume dell'acqua, da 15. gradi del rubinetto a 60...70...80 gradi sarà evidente la pentola riempita solo fino ad un certo punto sarà invece il classico vaso di espansione aperto il ragionamento è fatto con un delta di 60.....70 gradi.. cioè da 20 gradi a 80..90 figurati un pannello solare che può partire da sottozero e arrivare oltre 100 gradi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miciobicio Inserita: 12 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2014 la sua funzione non teorica... Quella di evitare che il glicole se la dia a gambe dalla valvola di sicurezza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albicocco Inserita: 12 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 12 settembre 2014 (modificato) e il vaso di espansione va montato in tutti i tipi di pannelli solari? faccio queste domande perchè mi è capitato di vederne senza vaso di espansione... quindi se ho ben capito.. va montato nel lato di ingresso dell'acqua fredda... dopo la valvola di sicurezza.. nel caso il pannello va in ebollizione.. prima di attaccare la valvola di sicurezza il vaso d'espansione evita il patatracchete? cosa c'entra il glicole? Una volta ne ho visto montare uno con dei tubi neri.. e dentro al pannello non vi era nessun tipo di serpentina..quindi il boiler era pieno d'acqua.. in questo caso il glicole dov'era? dentro i tubi neri? Modificato: 12 settembre 2014 da albicocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 13 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2014 continuo in parte io ma lascio volentieri il posto agli esperti in tal senso a grandi linee , due tipi di pannelli solari : quello che tu chiamavi con i tubi neri , lo vedi montato anche nelle spiagge per scaldare l'acqua delle docce . Pro e contro li lascio agli esperti . Sono pannelli con serbatoio ad accumulo , ma no li vedrai mai nei paesi di montagna , per via del gelo Quelli che si sono diffusi da un po di anni sono pannelli solari al cui interno circola una miscela di acqua e glicole , sostanzialmente un antigelo abbastanza puro . Una centralina elettronica in base alle temperature rilevate sul pannello ed in un serbatoio ad accumulo tramite una pompa fa circolare la miscela di acqua e glicole, trasferendo cosi il calore ricevuto dal pannello ad un accumulo anche grande...200...300 litri e anche piu nel mio post 4 , l'ultima frase....la dilatazione del fluido nel caso da sottozero a + 100 il messaggio di miciobicio è sul discorso che il glicole costa , potrebbe inquinare e se la valvola apre e lui se ne va...dopo il pannello non funziona più correttamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albicocco Inserita: 13 settembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 settembre 2014 molto chiaro grazie... un altra mia domanda era... il vaso d'espansione va montato in tutti i tipi di pannelli solari? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 13 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2014 qui io mi fermo e passo la palla.... buona domenica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MARIO 29 Inserita: 13 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2014 Ci sono 2 utilizzi del vaso d'espansione...stai confondendo le cose...uno serve per il lato solare e come dice miciobicio viene utilizzato per compensare l'aumento di volume della glicole all'interno del circuito solare (pannello,stazione solare e serpentino bollitore) e va montato a lato della stazione solare...l'altro vaso invece viene montato vicino al bollitore dell'acqua calda sanitaria e questo serve per compensare il volume dell'acqua calda...circa un decimo dell'acqua del bollitore...300 litri di bollitore-30 litri di vaso...capito la differenza? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 14 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2014 Ma ti hanno spiegato già tutto, come c'è da spiegare ancora. Qualsiasi circuito chiuso ha bisogno di un vaso d'espansione se si vuole tenere sotto controllo la variazione di pressione. Quindi la risposta è ovviamente SI, ogni sistema a pannelli solari necessita di vaso d'espansione...e questo semplicemente perchè ogni pannello solare comprende almeno un circuito chiuso a cui bisogna tenere controllata la pressione perchè subisce variazioni di temperatura. Se poi questo circuito è molto piccolo (come nel caso delle doccette in spiaggia) allora si può magari anche fare a meno di installare un vaso perchè l'aumento di pressione non sarà considerevole...oddio, anche 2 litri di acqua se scaldati molto possono "produrre" molta pressione, ma una doccetta sulla spiaggià è difficile che non venga usata, e appunto se viene usata il circuito si scarica. Poi comunque ci sono le valvole di sicurezza...anzi sono pure convinto che al mare la pressione idrica non sia esagerata, quindi un'eccessiva pressione si potrebbe anche sfogare nella rete stessa se di mezzo non ci sono riduttori di pressione o valvole di non ritorno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ginorosi Inserita: 16 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 16 settembre 2014 Io aggiungo che esistono anche i sistemi a svuotamento : in pratica sono a vaso aperto , tolgono tutti i problemi di sovraT e di ghiaccio , in questo caso lavorano a presione atmosferica mandano l'acqua (non c'e' bisogno di glicole) al pannello solo quando e' in temperatura maggiore dell'accumulo per il resto del tempo ritorna tutta nell'accumulo ...... li fa' la rotex con ACS istantanea e non accumulata , ma ultimamente esistono kit in commercio che permettono di rendere a svuotamento e quindi non in pressione qualunque impianto a CF.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
teorico1 Inserita: 19 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2014 Poi comunque ci sono le valvole di sicurezza...anzi sono pure convinto che al mare la pressione idrica non sia esagerata, quindi un'eccessiva pressione si potrebbe anche sfogare nella rete stessa se di mezzo non ci sono riduttori di pressione o valvole di non ritorno. In ogni impianto di acqua sanitaria con accumulo ci DEVE essere la valvola di ritegno o il disgiuntore idrico, proprio per evitare che l'acqua contenuta nell'accumulo possa andare a contaminare quella della rete idrica......... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 19 settembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2014 Grazie per la precisazione Teorico1, se devo essere sincero non ero a conoscenza di questo obbligo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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