sdrule Inserito: 10 novembre 2003 Segnala Inserito: 10 novembre 2003 Ancora una volta mi affido alle vostre mani.Mi è stato chiesto di dimensionare un avviamento con autotrasformatore di un motore asincrono con rotore a gabbia da 300kw.Tralasciando la mancanza di dati che verificherò domattina, vorrei sapere come si dimensiona l'autotrasformatore e quale rapporto di corrente di avviamento normalmente si utilizza (sul manuale Siem. c'è un esempio con il 50% rispetto alla corrente di avviamento diretto). Grazie anticipatamente per l'aiuto.
Mario Maggi Inserita: 10 novembre 2003 Segnala Inserita: 10 novembre 2003 Caro Sdrule, non esiste una regola valida sempre. Se devi avviare un mulino per pietre serve una coppia molto elevata, e quindi una tensione alta. Il contrario, se devi avviare qualcosa a vuoto, che prende il carico poi. La gabbia puo' essere singola, doppia o tripla. Il rotore puo' avere dei coefficienti diversi a seconda del metallo con cui sono realizzate le sbarre. Le correnti di avviamento devono essere valutate tenendo conto della disponibilita' della rete, delle apparecchiature, del tipo di motore. Personalmente sconsiglio l'avviamento con autotrasformatore, troppo instabile al variare della tensione di rete. CiaoMario
Tode Inserita: 10 novembre 2003 Segnala Inserita: 10 novembre 2003 io userei un softstarter, gestire un motore con potenze così elevate non influenza tanto il costo dell'applicazione. Inoltre nei softstater moderni sono incluse le protezioni per il motore.
Piero Azzoni Inserita: 10 novembre 2003 Segnala Inserita: 10 novembre 2003 anch'io userei un sofstarter.oltre alla limitazione di corrente in avviamento si hanno svariate altre funzioni utili.
Stefano Sormanni Inserita: 11 novembre 2003 Segnala Inserita: 11 novembre 2003 Ovviamente se usi un autotrasformatore il rapporto di tensione deve essere 400/690 V, Il trafo deve essere dimensionato per la potenza nominale del motore 300kVA.
Mario Maggi Inserita: 11 novembre 2003 Segnala Inserita: 11 novembre 2003 Caro Stefano, io non sarei cosi' sicuro dei dati che hai indicato, senza conoscere l'applicazione. CiaoMario
suibaf Inserita: 11 novembre 2003 Segnala Inserita: 11 novembre 2003 Che significa "rapporto di tensione deve essere 400/690 V"?
Pietro Buttiglione Inserita: 11 novembre 2003 Segnala Inserita: 11 novembre 2003 vi passo quello che so.1) ci sono due sistemi: - a due soli step - a tre step (in transizione chiusa..)2) l'autotrasformatore sara' alimentato alla Vrete, che l'amico non ci ha detto .. ed avra' l'uscita che dipende dalla coppia di spunto richiesta dall'applicazione specifica. Ad es. per meta' coppia la V2= 0,7Vn ca. Tenere presente che qs. coppia scende col quadrato della tensione 3) non credo proprio che il trafo vada dimensionato x "la potenza nominale del motore 300kVA" per almeno TRE motivi... a voi scoprirli... ciaopietro
Piero Azzoni Inserita: 11 novembre 2003 Segnala Inserita: 11 novembre 2003 un motore asincrono necessota di una notevole coppi di spunto che in certe applicazioni piu essere "piu' motevole ancora!"ne consegue che se dimensiono l'autotrasformatore per il carico nominale non e' detto che il motore parta.
sdrule Inserita: 15 novembre 2003 Autore Segnala Inserita: 15 novembre 2003 (modificato) Cari amici, l'applicazione è una idrovora.L'avviamento con autotrasformatore mi è stato chiesto su capitolato per via della sua affidabilità rispetto ad un soft starter. Quando la studiai superficialmente a scuola (12/13 anni fà) mi dissero che era in disuso da anni e mi esposero gli inconvenienti da tè citati.Quello che mi serviva è questo:La potenza apparente prelevata al primario dell’autotrasformatore èmentre quella di dimensionamento o costruttiva dell’autotrasformatore valeIl rapporto di trasformazione K si può scegliere tenendo conto dei seguenti dati.Si sappia, per esempio, che all’avviamento diretto èI’avv=5ּIne si desideri ridurre la corrente al valoreI"avv=2ּInPer la relazione sopra giustificata si ottiene quindi2*In penso possa andare come corrente di avviamento, che ne pensate?GRAZIE A TUTTI Modificato: 15 novembre 2003 da sdrule
Mario Maggi Inserita: 15 novembre 2003 Segnala Inserita: 15 novembre 2003 Caro Sdrule,per me potrebbe anche non partire. Cioe', a volte va e a volte non va. E se non va cosa fai? Che tipo di idrovora e'? Per acqua pulita o fangosa? Con sedimenti? Sei niente sul rotore del motore? E sui tempi di accelerazione? Non serve alcuna protezione dal colpo d'ariete, evidentemente.CiaoMario
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