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Inverter Con Mortore Troncoconico - a bassa velocità... problemi!!!


matteo78

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Ciao a tutti,

ho applicato un inverter telemecanique altivar 28 su di un motore da 0,65 kw troncoconico, ( per troncoconico si intende che il freno è direttamente comandato dal motore tramite forza magnetica... spero di essermi spiegato bene; ma sono a disposizione per chiarimenti!) tutto è filato liscio per alcuni mesi poi sono iniziati i difetti: l'inverter non riescie a far sbloccare il freno del motore a bassa velocità, (20 hz) mentre con l'alta velocità (50 hz) tutto funziona regolarmente! la resistenza di frenatura è di 100 ohm.

Una prima volta ho tolto l'iniezione di corrente continua al motore e sembrava essersi risolto tutto qui! ma probabilmente il problema non è quello!

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Caro Matteo78,

brutte notizie ..... quel motore non puo' funzionare regolarmente con qualsiasi tipo di inverter di qualsiasi marca.

A meno che tu non lo faccia avviare alla frequenza nominale, o molto vicino alla stessa.

L'inverter deve anche avere una buona sovraccaricabilità, per garantire l'erogazione di corrente durante la prima fase, quando il traferro e' elevato.

Dopo l'avviamento, con rotore in posizione piu' interna, non puoi usare funzioni che determinino la riduzione di corrente o di coppia. Puoi farlo poi funzionare anche a frequenza ridotta, ma non molto, altrimenti rischi che il rotore venga rilasciato.

La spiegazione della variabilita' nel tempo e' evidente. Col passare del tempo si consuma il materiale di attrito e la corsa assiale del rotore aumenta, determinando un aumento del traferro, inaccettabile per il rapporto V/f a 20 Hz.

Prova a mettere al massimo il boost di tensione allo spunto, se possibile, e impedisci il funzionamento a frequenze minori di un tot (20 Hz?).

Se hai a portata di mano un inverter di potenza doppia puoi provare a vedere se con un picco di corrente disponibile doppio si riesce a risolvere, almeno in quelle condizioni di usura.

Ma se l'usura aumenta ancora - pur essendo normale per il funzionamento a 50 Hz - dovrai sostituire il cono con uno nuovo.

Ciao

--------------

mariomaggi

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Caro Puntalino,

la bassa temperatura puo' solo indurire il grasso sull'albero dove scorre assialmente il motore. Questo pero' significa che il grasso adottano non va bene e deve essere rimosso e sostituito.

Ciao

-------------

mariomaggi

Modificato: da Mario Maggi
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  • 11 months later...

Il thread è un pò datato, ma rispondo per eventuali casi analoghi. Se per motore troncoconico si intendono i motori ad indotto conico, e nello specifico si parla di Demag, si possono comandare con inverter tranquillamente fino a 5 Hz. Abbiamo realizzato applicazioni a josa di questo tipo, studiate insieme agli ottimi tecnici Demag.

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quel motore non puo' funzionare regolarmente con qualsiasi tipo di inverter di qualsiasi marca

in altre parole .....

quel motore puo' funzionare regolarmente ma solo con alcuni tipi di inverter e con certe impostazioni.

Anch'io ho fatto delle applicazioni, come puoi capire leggendo la mia risposta.

Ciao

Mario

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mah a dire il vero Mario le applicazioni sono state fatte con quattro marche di inverter diversi. Siamo partiti con l'inverter Demag, ma poi abbiamo provato ABB, Hitachi e Omron e non abbiamo avuto problemi con nessuno.

Comunque penso che come dici tu, non tutti i tipi di inverter e magari non tutte le marche di inverter vanno bene per l'applicazione.

Sinceramente noi siamo rimasti stupiti dalla bassissima variabilità delle prestazioni, sopratutto quando sono sottoposti a cicli di lavoro intensi. Certo, come sistema da mettere a punto e da parametrizzare so che non è una passeggiata.

Modificato: da Hellis
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Hellis,

come sistema da mettere a punto e da parametrizzare so che non è una passeggiata
si possono comandare con inverter tranquillamente

Siamo d'accordo quindi su tutto. Si puo' fare, con buoni inverter, ma serve una messa a punto non solo all'avviamento impianto ma anche a freno consumato.

E' chiaro che se lavori a carico ridotto e velocita' tranquilla, il motore riesce sempre a girare.

Ciao

Mario

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