federico54 Inserito: 16 settembre 2014 Segnala Inserito: 16 settembre 2014 Salve, posseggo una Cerastar ZWR24-3 da 20 anni e vorrei sostituirla con un'altra Junkers od una Valliant. Ho pero' un problema specifico nell'impianto idrico: sono al 12mo piano, e l'acqua corrente arriva con una pompa (automatica, solo on-off)). Con la caldaia appena installata, l'acqua calda diventava molto spesso fredda (durante la doccia ..., probabilmente quando la pompa si ferma per sovrapressione); per ovviare parzialmente al problema, bisognava lasciare aperto un pochino un rubinetto dell'acqua calda (durante la doccia); la selezione della temperatura dell'acqua in uscita era indifferente. Il problema e' stato risolto quasi completamente (l'acqua torna fredda solo d'estate, occasionalmente, per 30 secondi circa dopo 2 minuti dall'inizio) sostituendo le 2 molle del flussostato dell'acqua in entrata con una sola piu' morbida di entrambe le preesistenti, in pratica ottenendo un minore flusso minimo ed quindi una minore differenza di pressione per l'accensione della fiamma. Cambiando la caldaia mi troverei con il medesimo problema, senza possibilita' di intervento per non far decadere la garanzia. Potete suggerire un modello specifico di caldaia (condensazione o camera stagna) od un possibile intervento su qualche impostazione della caldaia per riottenere tale comportamento ? La pressione minima in entrata ed il flusso minimo dichiarato nei dati tecnici di quasi tutte le caldaie moderne sono simili a quelli della vecchia caldaia (0.2 bar e 2-3 l/min). Ho provato a contattare via e-mail direttamente la Junkers e la Valliant: la prima non ha risposto, mentre la seconda non ha dato suggerimenti efficaci. Grazie in anticipo, federico54
simon1991 Inserita: 16 settembre 2014 Segnala Inserita: 16 settembre 2014 Secondo me potresti risolvere questo problema con un vaso d'espansione e una ritegno sulla linea da cui arriva l'acqua,avresti pressione costante e flusso d'acqua e non dipenderai dagli on off della pompa. In questo caso bisogna capire che pressione arriva nel tuo impianto e regolare quella del vaso opportunamente. Certo per 30 secondi bisogna dimensionare a dovere,non credo di molto perché da come parli i 30s è l'intervallo di attesa per avere nuovamente acqua calda e non solo acqua. Attendi però i pareri dei più esperti.
THE CAT Inserita: 17 settembre 2014 Segnala Inserita: 17 settembre 2014 se lo spazio te lo permette stai su una caldaia ad accumulo .
teorico1 Inserita: 17 settembre 2014 Segnala Inserita: 17 settembre 2014 Penso che per prima cosa bisognerebbe capire al rubinetto di utilizzo che pressioni e portate sono in ballo. Oggi la quasi totalita' delle caldaie utilizza un flussostato a turbina (e non un pressostato differenziale come la tua vecchia junkers) per gestire il funzionamento sanitario. Il flussostato a turbina ha un funzionamento sicuramente piu' preciso del vecchio sistema di cui e' dotata la tua junkers, quindi penso che grossi problemi con una caldaia nuova non ne dovresti avere. Per quanto riguarda il funzionamento "a singhiozzo" della caldaia attuale, bisognerebbe capire sempre di che portate parliamo (con portate minime il rischio di un funzionamento on-off e' sempre dietro l'angolo) e se il funzionamento della caldaia e' ottimale e non inficiato dalla presenza di calcare che, in 20 anni, potrebbe sicuramente aver ridotto lo scambio termico del tuo generatore di calore.
federico54 Inserita: 18 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2014 Grazie per i suggerimenti, ma vorrei evitare la caldaia ad accumulo (ho anche problemi di spazio: la caldaia attuale e' in una nicchia con pareti di cemento armato, e gia' e' difficile trovare una caldaia che ci stia). Per quanto riguarda la caldaia attuale, il problema dell'intermittenza dell'acqua calda l'ha dato dal momento dell' installazione, per cui non dipende dal calcare (lo scambiatore e' anche stato sostituito 4 anni fa). Confermo i 30 secondi con acqua, anche se fredda. Il flussostato a turbina sara' piu' preciso nella misura, ma poi dipende dalla taratura della centralina (che, presumo, non possa essere modificata facilmente, o senza intaccare la garanzia). Cosi' a naso, direi che il flusso attuale dell'acqua calda durante una doccia e' meno di 1 litro al minuto (ho il rubinetto con regolatore termostatico, per cui e' anche difficile fare una misura attendibile), anche perche' il tubo dell'acqua calda, dalla caldaia al bagno e' da 10mm di diametro esterno (se non ricordo male), in plastica trasparente lungo almeno 5 m (l'ho visto quando ho cambiato il pavimento della cucina, e non potevo sostituirlo -attraversava altri pavimenti- e neanche potevo immaginare di doverlo fare). La Valliant pubblicizzava, qualche tempo fa': "erogazione con un filo d'acqua", ma non l'ho vista piu' in giro e nella risposta alla mia e-mail non l'hanno citato ... in un confronto sui dati tecnici, qualche modello Valliant ha flusso minimo sanitario di poco inferiore alle Junkers. Alla fine, secondo voi, conviene sostituire la caldaia ora, con il rischio di dover ricominciare daccapo, o tenerla finche' funziona ?
simon1991 Inserita: 18 settembre 2014 Segnala Inserita: 18 settembre 2014 Io sono del parere che se una cosa funziona non bisogna buttarla,certo la caldaia attuale vista l'età dovrebbe consumare qualcosa in più,ma se l'uso del riscaldamento non è eccessivamente prolungato(dipende dove vivi) allora per adesso non ne vale la pena,poi ovviamente dipende anche dallo stato in cui versa questa caldaia. Meno di un litro al minuto,ma sei sicuro? Parlando francamente equivale all'urinare di un bambino. Scusa ma sulla fredda invece?
teorico1 Inserita: 18 settembre 2014 Segnala Inserita: 18 settembre 2014 Con 1 litro di acqua al minuto sei gia' fortunato che la tua caldaia parta!!!!! Poi se ci aggiungi anche il miscelatore termostatico ecco qua che la frittata e' fatta........ Con queste due cose insieme e' assolutamente inutile che cambi la caldaia. Probabilmente avresti lo stesso tipo di comportamento. Io, sinceramente, per prima cosa proverei a sostituire il miscelatore termostatico con uno tradizionale, secondo me i 30 secondi di acqua fredda intanto te li inizi a risparmiare............
federico54 Inserita: 22 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 22 settembre 2014 Scusate il ritardo per le risposte. Il litro al minuto e' ovviamente stimato, considerando che la pressione delle molle sostituite nel flussostato originale e' stata abbassata di almeno 4-5 volte (sostituendo le 2 molle esistenti, abbastanza dure, con una sola decisamente piu' morbida di entrambe), ed il flusso minimo della Junkers e' di 3 l/min (dai dati tecnici). Per complicare le cose, nel bagno l'acqua fredda arriva con un tubo di mandata indipendente, che alimenta tutti i bagni di ciascun piano sottostante, mentre quella calda arriva dal tubo che alimenta tutte le cucine di ciascun piano (serviti entrambi dalla stessa pompa), quindi con pressioni diverse (tra acqua fredda e calda) a seconda dell'utilizzo di acqua in cucina o nel bagno dei piani sottostanti: per fortuna ho seguito il consiglio (confesso, all'inizio malvolentieri) dell'installatore di montare il regolatore termostatico ... Il flusso dell'acqua fredda dal bagno e' quindi normale, mentre quella calda, dal lavandino, potrebbe essere da un terzo circa come massimo. Le condizioni attuali delle caldaia non dovrebbero essere malvagie, e da 3 anni non ho dovuto problemi (complessivamente sono stati sostituiti scambiatore, valvola a 3 vie e un sensore di temperatura, e ricaricato il vaso di espansione); la paura e' che si guasti in modo grave quando serve veramente. Abito a Roma, ma d'inverno, senza caldaia, avrei di sicuro qualche problema... Vi risulta la possibilita' di regolare il flusso minimo sul gruppo acqua ?
simon1991 Inserita: 22 settembre 2014 Segnala Inserita: 22 settembre 2014 Aspe federico,la fredda arriva indipendentemente dalla linea della calda? Scusa ,hai 2 contatori di sottrazione in casa tua?
federico54 Inserita: 23 settembre 2014 Autore Segnala Inserita: 23 settembre 2014 Non ci sono contatori proprio per le mandate separate: non li ha messi il costruttore e sarebbe costato troppo installarli poi (il consumo dell'acqua e' diviso in parti uguali, dato che tutti gli appartamenti hanno la stessa superficie). Parte dei probleni dipendono sicuramente anche da questo... Ho fatto una misura del flusso dell'aqua miscelata a 35 gradi circa in condizioni normali di erogazione, e stiamo sui 5 litri al minuto, con l'aqua fredda a 18-20 gradi e la temepratura minima dalla caldaia: forse il flusso dell'acqua calda e' veramente intorno ai 2 litri minuto, e magari ha sempre funzionato male fin dall'installazione ....
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