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PLC Forum


Misuratore H.v.


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Inserito:

Salve a tutti.

In allegato posto uno schema di un misuratore di alta tensione (misura di tasca) da 1000 a 10000 Vac .

La segnalazione del potenziale viene fatta utilizzando lampade al neon da 90 Vac.

Il metodo utilizzato per dimensionare le resistenze poste in parallelo ai singoli neon non sono riuscito a capirlo chi mi può aiutare ?

Facendo un semplice calcolo ci possiamo render conto che nel momento in cui ho un potenziale di 10 KV i 6 neon sono accesi .

Se decidiamo di alimentarli a 90 Vac * 6 = 540 Vac

10000-540=9460 Vac, prendiamo in considerazione il valore di resistenza posto prima della serie dei neon 100K+47K=147000 ohm.

9460:147000=0,064 A (64mA) corrente che scorre nelle prime 2 resistenze .

Schema http://i60.tinypic.com/256fhgh.jpg

Grazie mille .


Inserita:

Non mi sembra uno schema molto affidabile, più che altro se ho 10kV e questa tensione "cade" praticamente sulle 2 resistenze (R1-R2)che complessivamente danno 147Kohm, facendo un calcolo rapido ho 10Kv/147Kohm=0.068A , che a 10kV son ben 680W da dissipare sulle 2 resistenze R1-R2....una stufetta insomma :toobad:

Inserita:

Si infatti lo schema non è molto affidabile . Cè però da considerare che la corrente in realta del generatore o molto ma molto più bassa ed inoltre impulsiva .Tale test infatti è nato per testare recinti elettrici.

Un altro aspetto da analizzare è anche la tensione massima di lavoro delle resistenze quelle che ho io hanno una tensione massima di 250 V l'una. In questo caso il problema si risolve mettendone diverse in serie per arrivare al valore calcolato.

Rimane però la domanda come hanno fatto a calcolare il valore delle resistenze in parallelo ai neon ?

Inserita:

Non e' che si tratta di MegaOhm e non di KiloOhm ?

Inserita: (modificato)

Per il calcolo delle resistenze si parte all'inverso. Le resistenze in parallelo alle lampade servono a mantenere la soglia di innesco bassa, altrimenti si accenderebbero tutte.

La prima lampadina al neon (circa 70 v di innesco) deve accendersi a 1000 V, quindi sul partitore dovrebbe scorrere 1 mA a 1000 v, che diventano 10 mA a 10 Kv, che sono 10 Mohm e 10 W totali.Fin qui nulla di strano, ma...

Considerando l'ultima lampadina, 70 V su 1,3 Kohm sono la bellezza di 53 mA e 4 W

10 Kv a 53 mA sono 188 Kohm e 530 W !

Quanto sono grandi le resistenze?

E' pur vero che la misura e' quasi istantanea, ma un eccesso di dissipazione potrebbe bruciare il partitore in un istante.

Modificato: da patatino666
Inserita:

Si il segnalatore di alta tensione serve proprio per rendersi conto se il recinto elettrico è funzionante.

Infatti la tensione non è continuativa ma impulsiva.

Ora sto cercando di realizzarne uno che carichi il minimo possibile il generatore di alta tensione , principalmente per 2 motivi

1) maggiore attendibilità misura

2)facendo scorrere meno corrente nel partitore i Watt da dissipare sulle resistenze sono inferiori.

Ho pensato di far scorrere circa 25uA.

Con questa corrente possono anda bene anche resistenze da 1/4W.

Inoltre dimensionando in questo modo posso misurare anche tensioni continue e non impulsive.

Inserita:

Ho paura che con 25uA la lampada non si accenda, da alcuni documenti in rete servono dai 300uA a 2mA in base al tipo di lampada che intendi usare...rispetto ai 70mA comunque è una bella differenza , dato che la potenza varia col quadrato della corrente...

Inserita: (modificato)

Ciao!

Cerca neon bulbs ne-2 e trovi tutto: ignition voltage & current, resistenza negativa....curve (esiste un legame particolare tra curve e piselli....)

Hanno un funzionamento differente se alimentate in Ac o Dc.

Fino a che non si supera ignition voltage, può essere tra 60 e 90v, non conducono, ecco perché c'è quella specie di partitore.

Non sono dei comparatori, la scala 1kV -2Kv 1GV oppure 1,21gigowatt - è puramente indicativa.....se metti una R da 1M in testa e in parallelo ad ogni pisello una R da 10K funziona tranquillamente...i piselli dovrebbero essere tutti uguali....

Proprio per il loro comportamento non lineare è facile realizzare oscillatori....ottimi per l'effetto fiamma nei presepi....ma ormai sono obsolete....si ottiene qualcosa di più serio con un microamperometro da 1uA fs e un normale partitore.....i vecchi tester analogici di solito usavano strumenti da 1 a 50uA f.s...ne avevo preso uno dai cinesi a 2euro, di quelli piccoli e aveva lo strumento da 40uA....però alla prima sbattuta a fondo scala la lancetta si è stortata....

Mi raccomando...usa le R in smd.....che son ben isolate.....l'unico problema potrebbe essere quello...le dimensioni....per rimanere in tema :whistling:

Modificato: da dott.cicala
Inserita:

Si di resistenze ne devo utilizzare circa una quarantina visto che la tensione di lavoro di una singola resistenza è 250 V.

Ora vedo se riesco a trovarle smd in caso contrario le dimensioni del pcb aumentano l'importante che funzioni .

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