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Problema Magnetotermico


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Inserito:

Salve, nella mia casa ho continuamente problemi con il magnetotermico. Quando c'è un temporale anche lieve, o quando anche solo piove il mt salta sempre... a volte addirittura salta anche se non piove ma c'è solo un accenno di cattivo tempo. Di mattina molte volte ;indipendentemente dal tempo, salta ancora prima delle 7 (quando non c'è praticamente nulla di collegato tranne il frigo e poco altro ma comunque in stand-by), altre volte salta quando verso le 8 (almeno credo si quello il "problema") quelli dell'enel modificano il piano di alimentazione (quello dei consumi regolato in base alle fasce orarie). In inverno poi questi stacchi improvvisi si triplicano in numero, tanto che all'inizio pensavo potesse essere un problema di umidità dato dalla nebbia, e non solo dalla pioggia. Ieri invece, per esempio, durante un temporale è saltato 5 volte in mezzora. Oggi quando la situazione è migliorata ho aperto i pozzetti dei cavi e controllato se ci fossero cavi danneggiati (anche solo lievemente screpolati) o che stessero a contatto con l'acqua ma niente. Ho pure controllato anche le giunture ma queste sono state riviste giusto un paio di anni fa è sono state rifatte usando delle più moderne scatole stagne (non ricordo il grado IP) con pressacavi e riempite all'interno di resina per assicurare una maggiore protezione. Ora leggendo un po in giro ho visto di gente che consiglia mt meno sensibili agli sbalzi tipo quelli della merlin-gerin... altri addirittura parlavano di magnetotermici sinosuidale. Secondo voi cosa dovrei fare? La situazione sta diventando insopportabile e oltre tutto capita solo a noi, quindi non credo sia un problema esterno, anche se abitiamo a circa 2km dalla centrale principale. Tempo fa uno di questi sbalzi mi ha pure fritto la scheda ed il motore della caldaia (erano praticamente nuovi e quel giorno non c'èra nemmeno temporale o altro che potesse giustificare lo sblazo). La situazione è tragica ma prima di chiamare un esperto speravo di risolvere con il vostro aiuto. Grazie.


Inserita:

Sicuro che sia un MT e non un differenziale?

Posta o la foto o la sigla del componente.

Questo è l' unico componente del tuo centralino o ce ne sono altri? Cioè il tuo impianto è diviso a zone, tipo luci, prese, esterno, o staccando quello stacchi tutto?

Inserita:

Intanto grazie dell'aiuto. Ho appena controllato e ricavato i dati segunti: AEG 25 A 2P 30mA. Appena possibile faccio una foto allo schema elettrico riportato così siamo sicuri. Comunque se non sbaglio il magnetotermico si differenzia dal differenziale perchè quando scatta non lo puoi reinserire subito (surriscaldamento della lamina in bimetallo se non sbaglio) e il mio è così. Per l'impianto ti posso dire che è un semplice impianto civile di circa 30 anni fa. La corrente arriva nel contatore all'uscita del quale entra nel MT e poi parte la linea principale che si divide in 2: una, quella maestra diciamo che porta tutta la corrente alla casa (e al garge) e un altra che entra in un interruttore a cui è collegato il cancello così da poterlo isolare in caso di lavori o temporale o per qualunque altra ragione. Quella che entra in casa poi porta elettricità al garege esterno. Il garage esterno è poi possibile escluderlo con un interuttore principale situato al suo interno. Altre diramazioni o altro non ce ne sono. Una volta pensavamo il problema fosse la connessione col garage fatta all'epoca con dei semplici mammut e che se il tombino si riempiva d'acqua (o per effetto dell'umidità) come è già capitato, facessero saltare la corrente; ma quello l'abbiamo risolto rifacendo i collegamenti con una scatola stagna e sigillando ermeticamente con schiuma espansa le possibili vie d'accesso all'acqua. Oggi infatti quando l'ho aperto era completamente asciutto. Altre non c'è. Il mt l'avevamo già cambiato tempo fa su consiglio del nostro elettricista (che era anche quello che ha fatto l'impianto) perchè secondo lui nel tempo potrebbe essersi "usurato" e per quello poteva scattare spesso.

Inserita:

sei in una zona periferica, in campagna o con industrie nei dintorni?

Hai mai fatto controllare le dispersioni che hai in casa?

Potresti avere dispersioni fisse che si sommano andando a sollecitare il differenziale (non è un MT quello che hai postato) e basta un niente per farlo scattare...

In questo caso, se le dispersioni non sono assurde (in quel caso meglio tentare di risolvere) potrebbe bastare montare un interruttore ad alta immunità ai disturbi (se ci sono industrie nelle vicinanze può essere che attaccando grandi carichi creino scompensi sulla linea che il tuo differenziale interpreta come guasti scattando)....

Inserita:

Eh...le soluzioni sono due,

1- Chiamare un elettricista con pinza per dispersioni di debole intensità e strumento multifunzione in grado di testare L'AEG made in Ungheria.

2- Sostituire il predetto ..con un dispositivo immune ai transienti come Abb HPR o BTicino HP...oppure i nuovi Acti 9 ...

Col dispositivo immune ai transienti, è certo che si scartano le correnti impulsive nell'ordine dei 10msec, perchè alla fine questi dispositivi sono immuni ai multipli della fondamentale e sono leggermente ritardati all'apertura, comunque meno dei tipo S.

Ogni differenziale, come sappiamo, può intervenire anche per un valroe di Id che è lo 0,5 del valore nominale, ovvero con 30mA di soglia, esso può attivarsi in particolari condizioni anche con 15/20 mA.

E' per questo motivo che, un differenziale affidabile costa, perché è un dispositivo che deve garantire una buona tolleranza, ovvero la certezza di intervenire con correnti di debole intensità come 30mA.

dagli orari di intervento, mi apre di capire che coincida con i tempi in cui si attivano e si disattivano le batterie di condensatori di rifasamento ..che sono la causa principale di disturbi in rete...

Inserita: (modificato)

[at] Riccy: Abito in campagna, ma le fabbriche più vicine sono ad almeno un kilometro di distanza.

No non abbiamo ma fatto controllare le correnti in casa perchè come prima cosa l'elettricista mi ha detto di provare a sostituire il differenziale\mt con questo.

[at] Elettroplc: proverò a prendere un dei dispositivi da te elencati e stiamo a vedere.

PS: Se potete mettermi dei link con i prezzi sarebbe perfetto, grazie.

Modificato: da Il Dottore 88
Inserita:

Abito in campagna, ma le fabbriche più vicine sono ad almeno un kilometro di distanza.

Può essere che sei proprio ai limiti di una linea molto lunga e può starci ci siano dei disturbi, accentuati dalle manovre delle industrie nei pressi

Forse con il differenziale immune sei a posto, prezzi ovviamente non ha senso darteli perchè i vari grossisti applicano sconti diversi. Basta che vai in negozio e chiedi un differenziale immune ai disturbi, alcune sigle: Hpi bticino, APR ABB, Asi Schneider, A[iR] GEWISS ecc ecc ecc ognuno ha la sua sigla, non farti rifilare un differenziale tipo A standard

Inserita: (modificato)

Non penso di essere in fondo alla linea, anche perchè abbiamo la centrale a circa 1.5 km di distanza. Oltretutto il problema è solo nostro quindi penso che farò come suggerisci tu. Grazie

Modificato: da Il Dottore 88
Inserita:

Scusate ma mi servono dei dati più precisi perchè anche solo guardando i vari cataloghi ci ne sono un infinità e non saprei quali prendere. Poi dovrei prendere un differenziale puro, un magnetotermico o un differenziale MT? Sinceramente è la prima volta che mi informo direttamente e non so che pesci pigliare. Grazie.

Inserita:

Devi prendere un differenziale immune e qui, purtroppo, ogni casa ha la sua sigla.

Poi ci devi aggiungere un MT, perchè, se non erro, non ci sono MTDiff immuni in un unico blocco.

Inserita:

Per parlare in modo chiaro: io non sono un elettricista ne un elettrotecnico o altro... se voi mi indicate 100000 diversi componenti, io alla fine mi ritrovo più confuso di come ho iniziato. Guardando in giro se ne trovano moltissimi di componenti e con altrettanti prezzi. Partendo dal fatto che possa prendere (se non ci sono controindicazioni, o semplicemente consigliate altro per varie ragioni) un differenziale puro 2P 30mA ad immunità rinforzata (qualunque marca mi va bene, ma meglio i gweiss che a quanto ne so sono i più economici), indicati i relativi prodotti e magari un prezzo indicativo... con i soli cataloghi mi fa solo confusione e basta. Se poi dite che è meglio un MT, con le stesse caratteristiche va bene, ma indicate sempre modelli precisi (possibilmente) e con un accenno di prezzo. Sennò va a finire che magari acquisto un componente da 100 euro o più euro quando per quello che devo farci io ne bastava uno da 40-50. Grazie ancora dell'attenzione.

Inserita:

Riesci a postare una foto più grande del tuo centralino in cui si veda tutto quello che c'è installato?

Perchè se no capire cosa ci sia davvero non si può.

Inoltre....il mio consiglio è di non affidarti a siti di aste on line o siti di annunci, vai da un grossista della tua zona con il codice che ti serve e chiedi il prezzo (magari con più codici di diverse marche così fai un confronto).

Sappi che un differenziale ad alta immunità ai disturbi credo passi le 100€

Inserita:

Ricci, ma quelli sono differenziali puri, io intendevo in un unico blocco MT e Diff.

Inserita:

Una bella foto...ci aiuterebbe....trovare un installatore con multimentro epr verifica impianti e pinza per dispersioni non è facile, non tutti ne sono muniti.

Con la pinz aper dispersioni, si può fare una ricerca nell'impianto e capire se ci sono delle somme di dispersione.

  • 4 weeks later...
Inserita:
Ok, oggi sono stato da un grossista e mi ha presentato 2 differenziali immuni ai disturbi:
Il primo è un DIFF.ELFA EHFI 25A 2P 30MA: PREZZO 67 + IVA 22% = 81.74
Il secondo è un BTDIN (BITICINO) DIFFER PURO A 2P 25A 30MA: PREZZO 104 + IVA 22% = 126.88
Secondo voi quelle dovrei scegliere? Potrei rimanere sul meno costoso senza incorrere in problemi futuri? Grazie.
Inserita:

Il delta prezzo mi pare enorme tra i due prodotti, non ho esperienza diretta con AEG purtroppo... ma so che fa parte del gruppo GE e tenderei a fidarmi, magari qualcuno con più esperienza su questo marchio ti saprà consigliare meglio

Inserita:

Io il 99% dei differenziali immuni che ho installato sono dell' AEG, quindi se prendi quello, mi sento di dirti di stare tranquillo.

Oggi pomeriggio, appunto, ne ho installato uno.

Devi solo fare attenzione ad una cosa.

Purtroppo AEG identifica i classe A normali con la sigla EHFI, quelli antiperturbazione con la sigla EHFIi, quindi è molto facile fare confusione, soprattutto in fase d' ordine.

Tu li puoi distinguere facilmente dal codice numerico di riconoscimento interno.A te serve il 605120 che corrisponde al EHFI 25/030-2i.

Inserita:

Purtroppo AEG identifica i classe A normali con la sigla EHFI, quelli antiperturbazione con la sigla EHFIi, quindi è molto facile fare confusione, soprattutto in fase d' ordine.

Tu li puoi distinguere facilmente dal codice numerico di riconoscimento interno.A te serve il 605120 che corrisponde al EHFI 25/030-2i.

Questo spiegherebbe il delta prezzo che mi pare esagerato, mi pare strano sia che ci siano 40€ di differenza sia che un differenziale immune stia sotto le 100€ (se fosse invece così...tanto meglio eh!!!! :superlol: )

Inserita:

Hai ragione ho appena controllato ed effettivamente quello che mi ha segnato della AEG ha il codice così: AG*EHFI25/030-2. Peccato speravo di risparmiare un po di soldi ma allora se i prezzi sono simili tanto vale prendere il biticino e via. Grazie.

Inserita:

se i prezzi sono simili tanto vale prendere il biticino e via. Grazie.

Dipende, se AEG ti costa 10€ in meno andrei ancora su quello, con 10€ ti fai una birra e un panino fuori...credo che AEG un po' meno costi sempre...

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