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PLC Forum


Limitare La Corrente Di Spunto In Un Motore Dc


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Inserita:

Ciao a tutti,

mi sono assentato per un paio di giorni :worthy: ...ma rieccomi.

Domanda.

Se non hai ancora un motore, da dove ricavi quel valore di corrente di spunto?

Come ha detto Gabri-z mi sono messo a sfogliare un po di datasheet che trovavo su internet o presso le case costruttrici di motoriduttori e mi ero fatto un idea,tutto qua... ad ogni modo la prossima settimana inizierò a comprare un primo modello di motoriduttore e anche un amperometro cosi' a partire dalla misura della corrente mi farò un idea della coppia resistente, poi penseremo a limitarne anche la corrente di spunto.

Una prima idea di motoriduttore ve la mostro al link seguente (non è quello di cui ho parlato nel primo messaggio che scrissi ma mi andrebbe bene comunque)

http://www.robot-italy.com/it/emg49-gear-motor-24v-122rpm-with-encoder.html

Per quanto riguarda la questione di utilizzare un motore ad inverter, quindi un motore in AC, non e' possibile... mi è stato chiesto 12-24V quindi ci dobbiamo arrangiare :P (poi se l'inverter lo posso usare su motori dc...ben venga basta che non complica molto le cose)

Rispondendo al collega che suggeriva motori pregiati come il Marvel: MAGARI! Purtroppo i costi devono rimanere bassi..per capirci, il motoriduttore con un encoder incorporato non vorrei pagarlo piu di 60 Euro...(per ora...)

L' utilizzo del PWM non è che l'ho scartato a priori...ma spererei di uscirmene con qualcosa di semplice semplice (e affidabile), poi se le necessità lo richiederanno per forza...bhè ce lo mettiamo!

comunque, a breve mi arriveranno i pezzi e inizierò a fare dei test...dal loro esito capirò se devo alzare il tiro (in termini di qualità dei componenti) oppure se sono adeguati al compito per cui sono stati scelti.

L' idea di aggiungere adeguate resistenze mi piace...ma ovviamente dovremo conoscere i parametri fisici del sistema...cosa che a breve avrò...quindi vi aggiornerò.

PS: ringrazio FISICA per il link fornito, e ringrazio tutti voi per l'interessamento... :smile:

Saluti, a presto. :thumb_yello:


Inserita:

secondo me se vuoi essere realmente aiutato devi un po' "mettere le carte in tavola". Perché cosi' si capirebbe di piu' e si potrebbe andare verso una soluzione corretta.

Primo di tutto questo e' un progetto commerciale o un gioco? L'approccio e' diverso.

Poi, perché 220V non va bene? alimentare un motore DC con corrente asse bloccato di 13A a 24V vuol dire parlare di potenze non indifferenti da maneggiare, e l'asse bloccato e' una condizione possibile e reale che va considerata.

Inserita: (modificato)
Come ha detto Gabri-z mi sono messo a sfogliare un po di datasheet che trovavo su internet...

Allora credo tu abbia confuso la corrente massima ammissibile a velocità zero, con la corrente di spunto, che in un motore cc non esiste.

Un motore cc a magneti permanen ti ammette sino ad una certa velocità una corrente pari anche a 8 - 10 volte la corrente nominale massima, ed eroga una coppia proporzionale. Poi questo valore deve decrescere con legge parabolica, in funzione della velocità, sino al valore nominale per un valore di velocità ben preciso.

In commercio trovi driver per motori a 24 Vcc a prezzi stracciati, già provvisti di limite di corrente e comando di run-stop.

Sicuramente costan meno di un alimentatore da 24 v di pari potenza.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Ciao Livio, fai bene a sottolineare. A me preoccupa il fatto che sia un lavoro su commissione, e quindi almeno in linea teorica dovrebbe rispettare la direttiva macchine. Ma non vedo tutte le conoscenze necessarie, per cui dare suggerimenti è un po' una cosa quasi dannosa!!!!

Inserita:
A me preoccupa il fatto che sia un lavoro su commissione, e quindi almeno in linea teorica dovrebbe rispettare la direttiva macchine.

La direttiva macchine va sempre rispettata, salvo che non sia una macchina per uso hobbystico personale. Però anche in questo caso, dovesse capitare un incidente con danni alle persone, si dovrà dimostrare che la macchina è stata realizzata secondo le regole dell'arte.

La direttiva macchine però non impone ne il tipo di motorizzazione ne il tipo di alimentazione, impone solo alcune regole necessarie a garantire la sicurezza di esercizio.

Può essere, per esempio, che il committente imponga una tensione massima di 24 V per motivi di sicurezza. Non è importante, a questo punto, il tipo di alimentatore-regolatore impiegato perchè, ad esempio, sia certificato PELV o SELV.

Non esprimo pareri perchè mancano tutti i dati necessari; ho solo una sensazione: si sta affrontando il problema in modo non corretto. In altri termini si è messo come dato di partenza solo il limite di costo, invece andrebbe ricercata la soluzione più idonea e solo dopo ricercare la componentistica che possa rientrare, se possibile, nei limiti di spesa.

Inserita:

Buona sera a tutti !

ho solo una sensazione: si sta affrontando il problema in modo non corretto. In altri termini si è messo come dato di partenza solo il limite di costo, invece andrebbe ricercata la soluzione più idonea e solo dopo ricercare la componentistica che possa rientrare, se possibile, nei limiti di spesa.

:clap::clap::clap:

Per sfortuna , c'è una tendenza sempre più diffusa a fare questa scelta , che non porterà a niente di buono.... :(:thumbdown:

Spero solo che sia una mia impressione sbagliata !

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