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Schema Elettrico Frigorifero: Capire Tensione Alimentazione


Messaggi consigliati

Inserito:

Salve!

Ho bisogno del vostro aiuto per una conferma sullo schema elettrico allegato, che è la foto di un'etichetta trovata dietro il mio frigo-congelatore.

Ho importato questo apparecchio rientrando da un paese dove si usa la corrente a 110V ed ora vorrei la conferma che posso usarlo anche qui in Italia.

Purtroppo, il mio elettricista di fiducia non ha saputo darmi una risposta precisa.

Grazie in anticipo. :smile:

post-212676-0-85145700-1411996316_thumb.


Inserita: (modificato)

Non riuscivo a caricare l'immagine con IE.

frigo.jpg

Modificato: da gdm58
  • 3 weeks later...
Inserita:

Nessun aiuto?

Peccato! Pensavo ci fosse gente esperta in questo forum. :toobad:

Inserita:

ahahahahahahahahaah permettimi la risata :roflmao: dopo soli 3 messaggi giudichi il forum ?

purtroppo l'etichetta dice tutto e niente allo stesso tempo

alla dicitura A1 mi sembra davvero molto strano che il motore del compressore , il ventilatore e il timer defrost possano funzionare indifferentemente a 110 o 230 , anche perché elettricamente assorbirebbero rispettivamente il doppio o la metà della corrente

chissà un frigorista "esperto" che legge la discussione che era sfuggita prima

buon pomeriggio

Inserita:

Forse mi sono espresso male, non volevo giudicare. Però almeno ho ottenuto una reazione e ti ringrazio della risposta.

Non so per i grandi elettrodomestici, ma ormai mi sembra che la tendenza dei costruttori è di fare elettrodomestici che funzionino con entrambe le tensioni.

Inserita:

per quello che sono i piccoli circuiti elettronici , un esempio il caricabatterie switching del cellulare , è logico trovarli che funzionino ad una tensione compresa in genere fra i 100 ed i 240 volt fra Europa, Canada US regno unito e oriente ma soprattutto è "semplice" costruirli in maniera che accettino un campo cosi ampio

su apparecchi che hanno un certo assorbimento ,Elettrodomestici come forni , piani cottura elettrici , asciugacapelli , lavatrici purtroppo no, semplicemente perché assorbono una quantità di corrente "enorme" rispetto all'esempio del caricabatteria , e di fatto , a parità di corrente assorbita, renderebbero metà della potenza

sulle navi come in alcuni hotel è disponibile in bagno un trasformatore tipico per rasoi elettrici , ma parliamo di piccole potenze

era di un paio di settimane fa o poco piu la discussione proprio di una signora che aveva comprato in un paese orientale una pentola per cucinare con resistenza elettrica integrata e materialmente qui non poteva usarla....

Inserita:

Concordo con quanto scritto da archimede57 ... il riferimento è solo al gruppo A-1 ... quello è uno schema di cablaggio e non un'etichetta apparecchio (che dovrebbe essere comunque presente) ... il motore pure dovrebbe avere una sua etichetta / targa

IMHO non è possibile utilizzarlo a 220V se non utilizzando un trasformatore adeguato.

Ciao a tutti.

Inserita:

Grazie a tutti per gli interventi.

Mi dispiace solo di aver dovuto - diciamo - lanciare una "provocazione" per ottenerli.

In effetti lo sto usando con un trasformatore, ma darò un'occhiata sia per l'etichetta che per l'eventuale possibilità di spostare dei morsetti.

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