Juri Cioffo IL Professore Inserita: 7 ottobre 2014 Segnala Inserita: 7 ottobre 2014 Riguardo il post 16, il cliente ha il diritto di esigere comunque la Di.Ri.
Maurizio Colombi Inserita: 7 ottobre 2014 Segnala Inserita: 7 ottobre 2014 (modificato) Nel caso riportato al post 16, però, io rilascerei la dichiarazione di conformità.....ho rifatto tutto l'impianto....... In ogni modo, ricordo che non esiste alcuna legge che obblighi gli impianti ante 46/90 a dotarsi di Diri. Modificato: 7 ottobre 2014 da Maurizio Colombi
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 7 ottobre 2014 Segnala Inserita: 7 ottobre 2014 Lo so, però in molti casi mi è stata richiesta la "certificazione", perchè a detta del proprietario, se affitta l'appartamento, l'agenzia vuole il "certificato". E io gli spiego le differenze tra Di.Ri. e Di.Co., e gli chiedo cosa vuole fare. Se vuole la Di.Co. c'è da rifare l'impianto, se vuole la Di.Ri., prove tecniche e verifiche, ed eventuali sostituzioni M/T e similari.
maxpala2003 Inserita: 7 ottobre 2014 Segnala Inserita: 7 ottobre 2014 Anche se un po' fuori tema, se posso, vorrei porre una domanda: semplificando al massimo posso dire che la certificazione di conformità si rilascia per l'impianto nuovo o parti di esso, mentre la rispondenza si rilascia per un impianto esistente che rispettava le norme di quando è stato realizzato ma che è comunque sicuro, inoltre per compilare la rispondenza bisogna fare riferimento ad una precedente conformità o no?
Maurizio Colombi Inserita: 7 ottobre 2014 Segnala Inserita: 7 ottobre 2014 inoltre per compilare la rispondenza bisogna fare riferimento ad una precedente conformità o no? ...o no !
Nino1001 Inserita: 8 ottobre 2014 Segnala Inserita: 8 ottobre 2014 Riguardo il post 16, il cliente ha il diritto di esigere comunque la Di.Ri. Il cliente non sa neppure che cosè la DiRi. Se è casa sua ed ha già la fornitura elettrica e l'agibilità di solito non chiede nulla altrimenti vuole la certificazione. Non sa neppure bene cosa farsene ma la cerca perchè ne ha sentito parlare. E non sanno cosa farsene neppure al mio comune tanto che hanno accettato una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà presentato dal utente e riferita al negozio con la scritta "C'è l'avevo e l'ho persa". Ad onor del vero non l'ho capita neppure io la differenza che passa fra "L'impianto è stato fatto a regola d'arte" e "L'impianto risponde ai requisiti della regola d'arte".
Livio Orsini Inserita: 8 ottobre 2014 Segnala Inserita: 8 ottobre 2014 E non sanno cosa farsene neppure al mio comune tanto che hanno accettato una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà presentato dal utente e riferita al negozio con la scritta "C'è l'avevo e l'ho persa". Complimenti al sindaco è una persona veramente responsabile. Ad onor del vero non l'ho capita neppure io la differenza che passa fra "L'impianto è stato fatto a regola d'arte" e "L'impianto risponde ai requisiti della regola d'arte". Semplificando. In uncaso esegui il lavoro e dichiari che hai eseguito il lavoro secondo le regole dell'arte. Nell'altro caso non ha eseguito alcun lavoro ma dichiari di aver verificato che l'impianto esistente risponde ai requisiti previsti dalla regola dell'arte. Sono due operazioni molto differnti non solo nella forma ma anche nella sostanza. la DiRi è prevista per certificare che impianti antecendenti ad una certa data di costruzione rispondano comunque ai requisiti minimi di sicurezza.
maxpala2003 Inserita: 8 ottobre 2014 Segnala Inserita: 8 ottobre 2014 Per favore, se hai voglia, potresti indicare quale è la data che intendi quando dici "antecedenti ad una certa data di costruzione" e cosa intendi per requisiti minimi di sicurezza, c'è libera interpretazione o c'è una norma o guida CEI? Grazie, è un argomento molto interessante anche se spesso sottovalutato.
Livio Orsini Inserita: 19 ottobre 2014 Segnala Inserita: 19 ottobre 2014 La data, ma non ne sono sicuro, è il 2004; comunque siamo in questo periodo "storico". I requisiti minimi di sicurezza sono le protezioni magnetotermiche ed almeno un differenziale, l'assenza di prese di corrente nelle aree di sicurezza dei bagni e cucine. Comunque c'è una normativa precisa che stabilisce modalità e requisiti della Di.Ri.; io conosco solo le linee generali, anche perchè non facendo l'installatore di professione la cosa mi interessa poco.
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 21 ottobre 2014 Segnala Inserita: 21 ottobre 2014 LA Di.Ri. è rilasciabile per impianti costruiti a partire dal 1990 secondo la legge.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora