del_user_212017 Inserito: 2 ottobre 2014 Segnala Inserito: 2 ottobre 2014 In queste settimane, pensando al mio impianto domestico, non ostante mi abbiamo fatto un progettino, non perdo occasione di aprire i centralini e quadretti dove mi capita. In particolare questa mattina rincorrendo il muratore in un cantiere dove lavora per raccogliere le fatture, ho visto come hanno messo i dispositivi. Contatore ENEL a valle del contatore come generale c'è un MTD 40A e 30 mA tipo "AS" e valle del quale due MT MT per l'appartamento da 40A che sale col montate che ( a occhio ) sembra da 6 mmq MT del garage da 10A Non so cosa ci sia nell'appartamento, ma mi chiedo: il montante non potevano collegarlo direttamente al MTD 40A AS a valle del contatore?
vinlo Inserita: 2 ottobre 2014 Segnala Inserita: 2 ottobre 2014 il montante non potevano collegarlo direttamente al MTD 40A AS a valle del contatore? Se voglio lasciare tensione solo in garage, in quel modo possono staccare tranquillamente la tensione nell' appartamento. P.S. Forse il MTDiff del montante è un 300mA tipo S.
Riccy Inserita: 2 ottobre 2014 Segnala Inserita: 2 ottobre 2014 stef70....ma ci sono almeno 3 post aperti per lo stesso argomento... Hai proprio la fissazione per sto montante
Elettroplc Inserita: 2 ottobre 2014 Segnala Inserita: 2 ottobre 2014 a valle del contatore come generale c'è un MTD 40A e 30 mA tipo "AS" e valle del quale due MT MT per l'appartamento da 40A che sale col montate che ( a occhio ) sembra da 6 mmq MT del garage da 10A O io leggo male,,,o qualcosa non torna...ci sono tanti post già aperti, ma ...un solo differenziale da 30mA tipo AC (non AS ) genrale, a quale norma si riferisce, prima del DM37/08..?? Poi, altri due MT da 40A....forse è bene rivedere i dati.
del_user_212017 Inserita: 2 ottobre 2014 Autore Segnala Inserita: 2 ottobre 2014 Sono 300 mA, mi correggo, scusate ho riguardato la foto: - generale: MTD 40A, AS, 300 mA - salita appartamento: MT 40A - salita garage: MT 10A
del_user_212017 Inserita: 3 ottobre 2014 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2014 Vi tedio ancora... scusate... qual'è allora scopo della parte magnetotermica del MTD da 40A AS e 300 mA ? Un MT da 40 per il montante già c'è e il garage ha il suo da 10A.
time Inserita: 3 ottobre 2014 Segnala Inserita: 3 ottobre 2014 Se avessero installato come dispositivo generale un interruttore differenziale puro mi spieghi chi lo proteggeva contro il cortocircuito e/o il sovraccarico? Ti ricordo che il limitatore sul gruppo di misura del Fornitore non può essere utilizzato allo scopo.
del_user_212017 Inserita: 3 ottobre 2014 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2014 Capito capito, ma forse ho espresso male cosa volevo dire: Siccome la norma dice che se i montanti sono in doppio isolamento equivalente, senza le masse, ecc..., allora il differenziale a monte non è obbligatorio... se la parte MT serve per proteggere la parte differenziale (non obbligatoria), allora mi viene da dire che se la tolgo, posso togliere anche la parte MT? Ovvero collegare i MT a protezione della appartamento e del garage direttamente al contatore...
gattomom Inserita: 3 ottobre 2014 Segnala Inserita: 3 ottobre 2014 Se interpreto bene la tua domanda, anche omettendo l'installazione del differenziale ai morsetti d'uscita del gruppo di misura, perché la conduttura é priva di masse, il montante, qualora fosse più lungo di tre metri, deve essere obbligatoriamente protetto dai cortocircuiti da un opportuno magnetotermico. Ti ricordo, inoltre, che la seziona minima deve essere di 6 mmq. Tale sezione soddisfa la relazione: I²t <= K²S² Infatti con la sezione di 6 mm², la relazione sopracitata é sempre verificata, anche con cavi in PVC, interruttori con In 63 A e curva d'intervento di tipo D.
Elettroplc Inserita: 3 ottobre 2014 Segnala Inserita: 3 ottobre 2014 PS: i gruppi di musura, non debbono essere contemplati come pòrotezioni montanti - solo ed esclusivamente comne limitaotori di potenza erogata, la protezione montante si può escludere solo per il tratto di soli 3 metri dal Gem, altrimenti è da proteggere. Nulla toglie di farlo anche entro i 3 metri. Sempre meglio farlo, il Gem noderno è di fatto un sezionatore tetrapolare 63A, azioanto in aprtura da bobina di sgancio pilotata di micocotrollore.
del_user_212017 Inserita: 3 ottobre 2014 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2014 grazie. sempre distinguendo cosa è obbligatorio da cosa è meglio fare... se non interpreto male la norma CEI, impiegando un montate con doppio isolamento, senza masse, ecc...ecc... si può omettere la protezione differenziale del montante inoltre, se il montante è di almeno 6 mmq, allora è possibile proteggerlo da sovraccarico con il MT dentro al centralino a valle e è considerabile protetto da corto circuito dal MT 63A incorporato nel "contatore", quindi,... verificate tutte le condizioni, si può omettere del tutto la protezione alla base del montante. Sto sbagliando?
del_user_212017 Inserita: 5 ottobre 2014 Autore Segnala Inserita: 5 ottobre 2014 OK. Se questo fatto è il ragionamento valido per il montante che va nell'appartamento, che ragionamento applicare per le linee del garage o tavernette o box auto? Nel progetto del mio impianto, nel quadretto nel vano contatori, è stato previsto un MT da 10A a protezione della linea da 1.5 mmq che va al garage, ma non vi è traccia di che cosa devo mettere nel locale garage. Che ci metto? un MTD da 10A e 30 mA ? che succede in caso di sovraccarico? scatta il MTD nel garage o il MT da 10A nel quadro contatori? Provo a fare un ragionamento: la linea da 1.5 mmq che va dal quadro contatori al garage è "il montante del garage". essa è fatta da cavo 3 x 1.5 mmq doppio isolamento posato dentro tubo plastico rigido in PVC non sotto traccia (tassellato al muro in cemento armato). Se applico a questa linea l'approccio del montante del appartamento, allora: - la protezione differenziale non è obbligatoria - la protezione da sovraccarico posso farla a valle (nel garage) - devo garantire la protezione da corto circuito a monte Magari, facendo i conti, esce che la corrente di corto circuito del mio cavetto da 1.5 mmq è di 30A (non lo so, è per fare un esempio) e quindi posso mettere con serenità un MT da 25A nel quadro contatori e un MTD da 10A in garage e non dover andare dai contatori se mi scatta il MT per sovraccarico. Aiuto !
del_user_155042 Inserita: 5 ottobre 2014 Segnala Inserita: 5 ottobre 2014 (modificato) che ragionamento applicare per le linee del garage o tavernette o box auto? Lo stesso ragionamento se la linea parte dal contatore.Ovviamente non più di tre linee e devi comunque fare alla fine la protezione differenziale per gli utilizzatori. Modificato: 5 ottobre 2014 da bypass
Maurizio Colombi Inserita: 5 ottobre 2014 Segnala Inserita: 5 ottobre 2014 (modificato) Ancora con queste tre linee! ! ! E se uno avesse due garage, come fa? Richiede un nuovo allaccio? Cerchiamo di essere un po' più precisi nel dare indicazioni. Modificato: 5 ottobre 2014 da Maurizio Colombi
del_user_155042 Inserita: 5 ottobre 2014 Segnala Inserita: 5 ottobre 2014 E se uno avesse due garage, come fa? mette insieme due linee sotto lo stesso interruttore . Cerchiamo di essere un po' più precisi nel dare indicazioni ma certo .. stef70 tre interruttori non tre linee .
click0 Inserita: 5 ottobre 2014 Segnala Inserita: 5 ottobre 2014 6 mmq. Tale sezione soddisfa la relazione: I²t <= K²S² Infatti con la sezione di 6 mm², la relazione sopracitata é sempre verificata, anche con cavi in PVC, interruttori con In 63 A e curva d'intervento di tipo D. non mi pare che sia cosi immediata - la protezione da sovraccarico posso farla a valle (nel garage) non consigliabile
del_user_155042 Inserita: 5 ottobre 2014 Segnala Inserita: 5 ottobre 2014 non consigliabile eventuali problematiche ..??
click0 Inserita: 5 ottobre 2014 Segnala Inserita: 5 ottobre 2014 Perchè è sempre meglio, stando dalla parte della ragione, dimensionare una protezione per sovraccarico e corto,evitando cosi, problemi con i dimensionamenti per i corti di fine linea Posso considerare il garage, anche se non raggiungo i 9 box, zona a rischio in caso d'incendio, e quindi le eventuali linee sono da proteggere con interuttori a inizio linea
Livio Orsini Inserita: 5 ottobre 2014 Segnala Inserita: 5 ottobre 2014 Perchè è sempre meglio, stando dalla parte della ragione, dimensionare una protezione per sovraccarico e corto,evitando cosi,.... La protezione deve essere adeguata al punto più debole che sta a valle della protezione stessa. Può essere la sezione della linea oppure le prese di corrente o entrambi.
Elettroplc Inserita: 6 ottobre 2014 Segnala Inserita: 6 ottobre 2014 Ancora con queste tre linee! ! ! E se uno avesse due garage, come fa? Richiede un nuovo allaccio? Cerchiamo di essere un po' più precisi nel dare indicazioni. Ci sono alcuni installatori che non lo sanno..comunque, .possimo esaudire che, una linea montante può essere diramata in tre linee della medesima entità. Nel progetto del mio impianto, nel quadretto nel vano contatori, è stato previsto un MT da 10A a protezione della linea da 1.5 mmq che va al garage, ma non vi è traccia di che cosa devo mettere nel locale garage. Che ci metto? un MTD da 10A e 30 mA ? che succede in caso di sovraccarico? scatta il MTD nel garage o il MT da 10A nel quadro contatori? E' il caso classico dei condomini, ove per limitare i costi di installazione, il MTD da 10A per la linea garage/cantina, posato a fianco della portezione montante appartamento, serve direttamente il circuito luce e prese, senza protezioni a valle predisposte. Se ho letto bene, è posato un MT da 10A e non un MTD..?
del_user_212017 Inserita: 6 ottobre 2014 Autore Segnala Inserita: 6 ottobre 2014 Scusate, provo a tornare sul "binario" della mia domanda: Preciso che la domanda è a scopo didattico. Se la norma dice che per il montate dell'appartamento ci va un cavo da minimo 6 mmq, doppio isolamento, senza masse, ecc..ecc... e così facendo la protezione differenziale non è obbligatoria, la protezione da corto circuiti è offerta dal MT del contator e quella da sovraccarico è nel centralino... POSSO applicare lo stesso "approccio" alla linea che va nel garage? Mi pare abbiate risposto di si, quindi: - il MT da 63A del contatore protegge dal corto una linea da 1.5 mmq? Si/no? - se la risposta è NO, allora... qual'è la taglia del MT più grande che posso mettere a protezione di una linea a 1.5 mmq? - in ogni caso, nel garage c'è un MTD da 10A e 30 mA
Elettroplc Inserita: 6 ottobre 2014 Segnala Inserita: 6 ottobre 2014 Se prendi in mano un pdf-folder della V3 cei 64.8 - ora cap 37 - troverai tutti gli esempi illustrati con le spiegazioni di ogni aspetto, dal Gem, montante, centralino, sezione cavi, etc etc...
del_user_155042 Inserita: 6 ottobre 2014 Segnala Inserita: 6 ottobre 2014 il MT da 63A del contatore protegge dal corto una linea da 1.5 mmq? Si/no? Sei arrivato al nodo da sciogliere . Se hai a inizio linea un 63A in curva D da 6kA con una sezione da 1,5mmq e la norma di dice minimo 6mmq , tu perché tiri il 1,5mmq ? Comunque , 63A in D , la corrente minima per garantire la apertura è : 63 x (circa 15) = 945 A . Devi conoscere la corrente di corto al punto di consegna , se, e sempre se è 6000A . Calcola la resistenza del filo da 1,5 mmq per tuta la lunghezza ,andata ritorno = ? Ohm . Poi : 6000A / ? Ohm = corrente di corto circuito a fondo linea , cioè nel garage . Se come nel nostro esempio il risultato è uguale o maggiore di 945 A ,l'apertura da corto è garantita . Comunque ,ripeto, se la normativa obbliga che la sezione minima del montante deve essere 6mmq , tu non puoi mettere una sezione minore come linea montante . Se devi per forza tirare 1,5 mmq ,ti conviene, come diceva click0 , mettere una protezione MT da 10A in partenza ,entro 3mt. dal contatore , in quei 3mt usare una 6mmq , poi MT da 10 A e continuare con 1,5mmq.
del_user_212017 Inserita: 6 ottobre 2014 Autore Segnala Inserita: 6 ottobre 2014 20 + 20 metri mi da circa 0,5 Ohm 6000 A / 0,5 Ohm = 12.000 A che è >> 945 A non mi torna Ampere / Ohm = Ampere Comunque, se il MT da 63 A del contatore non dovesse aprire, perchè mettere 6 mmq per il garage? non posso mettere un MT più piccolo di 63 A, ma comunque maggiore di 10 A tale per cui apra in caso di corto, ma apra DOPO quello installato nel garage? Se prendi in mano un pdf-folder della V3 cei 64.8 - ora cap 37 - troverai tutti gli esempi illustrati con le spiegazioni di ogni aspetto, dal Gem, montante, centralino, sezione cavi, etc etc... dove posso recuperare \ scaricare questo documento?
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora