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Qaa73 E Owl Room Sensor


yudda

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Ciao a tutti. Ho una caldaia Baxi Luna controllata dall'interfaccia opentherm QAA73. Ho acquistato un OWL room sensor http://www.theowl.com/index.php/heating/heating-controls/heating-controls-room-sensor/ che mi permetterebbe un controllo remoto della caldaia stessa. Purtroppo non riesco a trovare un sistema per farli convivere. Ho provato a connetterli in parallelo ma il QAA73 domina sull'OWL. Ho provato a collegarli in serie ma il QAA73 riceve alimentazione solo quando il sensore dell'OWL chiude il contatto e la caldaia non sembra funzionare bene senza il controller acceso. Come posso rimediare? Grazie anticipatamente.

Paolo

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Simone Baldini

Che sappia io la caldaia deve mantenere il suo controllore remoto per permettere le impostazioni acs, riscaldamento allarmi ecc.. se ci sono. Quello che vuoi aggiungere deve lavorare direttamente sul riscaldamento cioè come se fosse il vecchio termostato ambiente. Bisognerebbe vedere se sulla caldaia è possibile escludere le funzioni riscaldamento dal pannelli remoto e farla funzionare con termostato esterno e li ci colleghi OWL. E' chiaro che poi il pannello remoto non ti servirà piu' per comandare il riscaldamento.

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E' come dice Simone Baldini. Usando l'interfaccia OWL dovrai andare a lavorare per accendere e spegnere la caldaia sul contatto TA. In questa maniera il QAA73 resta solo come interfaccia. Chiaramente, usando l'OWL ti perdi tutta la gestione modulante della tua caldaia, in quanto verra' gestita solo da un contatto on-off.

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Grazie Simone e Teorico1. In effetti escludendo il controller osservo, p.e., che la produzione ACS avviene in maniera irregolare, sicuramente ad una temperatura inferiore e non idonea. Ora sfogliando il menu opzioni installatore, il controller ha una voce che lo escluderebbe come clock master, ma leggendo un manuale inglese, pare che non sia esattamente quello che cerco, sia solamente la possibilità di sincronizzare l'orario.

Simone: ho letto e riletto i vari manuali ma mi sembra che la caldaia permetta solo la gestione di un impianto a zone. non so se questo possa aiutarmi.

Teorico1: OWL mi servirebbe per gestire la caldaia in remoto in caso di arrivo anticipato o ritardato a casa: in termini di efficienza/risparmio, pensi sia meglio questa opzione o la gestione climatica che ha il controller?

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Io penso che, per quanto riguarda efficienza e risparmio energetico, nulla ci sia di meglio rispetto alla gestione modulante e climatica che e' possibile ottenere dall'elettronica di bordo. Se l'OWL ti serve solo per gestire eventuali rientri anticipati o ritardati da casa potresti ottenere lo stesso risultato (probabilmente in maniera piu' economica) con un combinatore telefonico, utilizzato "fingendo" un impianto a zone. Funzionerebbe piu' o meno in questa maniera. La caldaia si accenderebbe con i programmi impostati sul QAA73, se rientri anticipatamente a casa azioni il combinatore telefonico e fai partire la caldaia. Non puoi invece decidere di "spegnere" la caldaia diversamente dagli orari impostati sul QAA73, puoi solo accenderla anticipatamente. Inoltre, se abiliti il combinatore telefonico, non avrai alcun controllo ambiente di temperatura, a meno che non decidi di mettere un secondo termostato ambiente in serie all'ipotetico combinatore telefonico.

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Simone Baldini

Io non sono tanto d'accordo sul discorso che la caldaia debba gestire tutto. Si puo' lasciare la climatica alla caldaia ma decidere quando avere e dove avere il ricaldamento lo lascerei ad altre soluzioni come questo sistema. Cioè la caldaia mi stabilisce comunque che temperatura avere i termosifoni o il pannello (sonda esterna), poi con dei termostati (remotizzabili o meno) dirgli di funzionare o no. Certo avere anche una sonda ambiente che comunichi con la caldaia e ritari ulteriormente le temperature dei corpi scaldanti è il top, ma se hai una casa divisa a zone non puoi farlo.

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Io non sono tanto d'accordo sul discorso che la caldaia debba gestire tutto. Si puo' lasciare la climatica alla caldaia ma decidere quando avere e dove avere il ricaldamento lo lascerei ad altre soluzioni come questo sistema

Questa soluzione "mista" si puo' fare. Con il QAA73 puoi decidere la climatica della zona principale e di una seconda zona. Con il contatto TA relativo alla seconda zona ci fai "giocare" il tuo sistema di controllo delle temperature delle stanze cosi' fai accendere e spegnere le singole zone come piu' ti aggrada. Il QAA73 pilotera' la prima zona (fittizia) che sara' disattivata semplicemente impostando le temperature richieste al minimo possibile. Chiaramente si perde la gestione modulante delle temperature ottenibili con il QAA73, ma rimane la possibilita' della gestione climatica.

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Inviato Oggi, 19:1

Questa soluzione "mista" si puo' fare. Con il QAA73 puoi decidere la climatica della zona principale e di una seconda zona. Con il contatto TA relativo alla seconda zona ci fai "giocare" il tuo sistema di controllo delle temperature delle stanze cosi' fai accendere e spegnere le singole zone come piu' ti aggrada. Il QAA73 pilotera' la prima zona (fittizia) che sara' disattivata semplicemente impostando le temperature richieste al minimo possibile. Chiaramente si perde la gestione modulante delle temperature ottenibili con il QAA73, ma rimane la possibilita' della gestione climatica.

In effetti ci stavo pensando. Quindi:

1) QAA73 posizionato nella stanza da controllare ma impostato con temperature basse in modo che non si sovrapponga e domini l'OWL.

2) OWL nella stessa stanza, correttamente impostato ma connesso ai piedini del TA2

Corretto?

La casa non è divisa a zone ma è complessa da spiegare in quanto viviamo in campagna e utilizziamo anche il camino a legna e in alcuni casi i climatizzatori (con controllo remoto) poiché abbiamo un impianto PV. Da quest'anno poi dovremmo preoccuparci molto meno del riscaldamento in quanto abbiamo isolato il tetto in cemento con 8mm di isolante e fatto un cappotto esterno di 10mm in grafite. Già stiamo vedendo un ottima coibentazione con sbalzi termici nell'ordine dei 2 gradi giornalieri contro i 10 esterni. La caldaia serve principalmente per farci trovare la casa calda prima di accendere il camino che scalda molto bene tutti gli ambienti più utilizzati poiché ha condotti ventilati.

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