walterword Inserita: 21 marzo 2015 Segnala Inserita: 21 marzo 2015 (modificato) un arduino UNO io lo pago 6 euro scarsi , e un DUE 14 euro , tasse , iva e trasporto incluse Per quanto riguarda il giocattolo non lo so , forse Livio si riferisce al fatto che si apiccolo contenuto ect Daccordo che e' uno strumento di sviluppo e prototipazione ma no capisco a cosa si riferisce sul fatto del giocattolo Secondo me se lo si programma in ambiente Atmel e in un certo modo e per certe applicazioni non e' per niente un giocattolo , il linguaggio e' un subset del C++ e si puo' programmare a tutti gli effetti in c++ .Se poi si vuole dire che sia un giocattolo perche il linguaggio non e' difficile come l'assembly allora anche il VB e' un giocattolo , java e' un giocattolo , android e' un giocattolo , php e' un giocattolo ect ect Le librerie che usa arduino si possono tranquillamente scrivere per qualsiasi micro , ma non capisco perche stare li a farlo sprecando tempo quando ci sono gia belle pronte da usare e al limite modificare ,,,,bo ...io a voi italiani no nvi capiro' mai E' chiaro che non si puo' usare arduino in ambiente industriale pero' questa storia di dire che e' un giocattolo mi sta veramente stufando come se tutti fossero dei professori ad usare micro in assembly e basta Modificato: 21 marzo 2015 da walterword
Livio Orsini Inserita: 22 marzo 2015 Segnala Inserita: 22 marzo 2015 Walter te l'ho spiegato già parecchie volte. Finche lo tieni sul tavolo del laboratorio va tutto bene, quando devi usarlo nelmondo reale, dove ci sono disturbi e altro allora i limiti escono tutti. Se lo usi come giocattolo per fare l'alba ed il tramonto dell'acquario questi limiti possono essere tollerati, se devi controllare un impianto serio questi limiti sono intollerabili. Non è che con gli studi d'ingengneria tu stia acquisendo il difetto maggiore di certi ingnegeri, ovvero la supponenza?
walterword Inserita: 22 marzo 2015 Segnala Inserita: 22 marzo 2015 (modificato) Livio .....ho capito che non va bene in ambiente disturbato Pero' se , come dici tu , in laboratorio o in casa sulla scrivania , ti ci metti li ed inizi a lavorarci sopra e a sviluppare , tolti gli esempi del delay bloccante e le istruzioni per leggere un pulsante e buttarlo fuori sui led , e' uno strumeto potente E' chiaro che non e' un plc industriale . Figurati che alla magistrale , nel secondo anno , quindi il 5° in ordine , molte università non solo la mia, dedicano 3-4 lezioni al ambiente atmel e 3-4 ad arduino . nel corso di fondamenti alla robotica . E' chiaro che non è un controllo numerico e nemmeno un processore da mandare in orbita , ma pvuoi per il costo , vuoi per il fatto che molte librerie sono pronte , vuoi che ci siano parecchie shield gia pronte , e' una buona piattaforma di studio e di sviluppo E' CHIARO che i robot COMAU e KUKA non saranno sostituiti da Arduino UNO con shields driver stepper motor Anche se magari quel fenomeno di Marchionne , visto il risparmio , sarebbe in grado di fare una scelta in quel proposito , non mi meraviglierei dei dirigenti "italo-yankee" Modificato: 22 marzo 2015 da walterword
Livio Orsini Inserita: 22 marzo 2015 Segnala Inserita: 22 marzo 2015 Walter un conto è la didattica, ben altro è l'ambiente industriale. Arduino è stata una meravigliosa intuizione, le ultime scintille dovute a quella forgia di idee ed innovazioni che è stata l'Olivetti, della cui scomparsa sappiamo bene chi ringraziare. Che sia basato su Atmel è solo incidentale, molte alòtre aziende come TI, Microchip e la stessa Intel hanno rifatto il sisiema usando i loro prodotti. Però il tema di questa discussione è il confronto tra Arduino e PLC e, come tu stesso hai notato ed osservato, la comparazione non è proponibile. Volendo basterebbe riprogettare parzialmente lo Hw della scheda per renderlo compatibile con le problematiche EMC. Sulla rete si trovano parecchi prodotti softaware compatibili con la piattaforma di arduino, ma con specifiche circuitali che lo rendono compatible con i requisiti EMC di un prodotto industriale.
walterword Inserita: 25 marzo 2015 Segnala Inserita: 25 marzo 2015 be...'industrino e' proprio carino ....queste cosette mi piacciono
albert1984 Inserita: 22 aprile 2015 Segnala Inserita: 22 aprile 2015 Ciao, ho visto su questo forum. Voglio raccomandare un altro plc basata su Arduino. www.industrialshields.com
Livio Orsini Inserita: 22 aprile 2015 Segnala Inserita: 22 aprile 2015 Saranno belle, magari funzionano anche bene (ed è tutto da verificare), però penso che sian ben poche le aziende che sian disposte ad accettare questi dispositivi sui loro macchinari. Un'azienda seria ed organizzata, solo per normalizzazione di ricambi e di magazzioni e per competenza dei manutentori, vuole solo PLC di costruttori noti e che garantiscano assistenza e ricambi. Anzi le aziende più organizzate hanno normalizzato una marca di PLC e esigono che tutte le macchine siano equipaggiate esclusivamente con quei dispositivi.
walterword Inserita: 22 aprile 2015 Segnala Inserita: 22 aprile 2015 (modificato) be son ooggettivi carini per un certo tipo di automazione Tu Livio sempre a fare i discorsi del pesce grosso Ci sono dei settori di nicchia tipo civile , terziario , giardinaggio o piccole macchinette dove puo andar bene Io non escludo le cose a priori solo perche i grossi dicono e i grossi decidono E chiaro che non si prende un giocattolo del gener eper fare un laminatotio o un dekappaggio dai Bisogna sempre dirti le stesse cose ? Modificato: 22 aprile 2015 da walterword
Iacopo 78 Inserita: 22 aprile 2015 Segnala Inserita: 22 aprile 2015 ahahahahahahah ahi ahi Livio Buona questa Walter
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