A.R. Inserito: 15 aprile 2004 Segnala Share Inserito: 15 aprile 2004 Ciao a tutti,ho una serie di domande e lacune da colmare.Inizio col dire che di inverter non ne so molto e ho avuto a che fare solo con un Altivar 28 (per far pratica).Devo far pilotare da un unico inverter 2 motori da 10 HP con 955 RPM da 15 AMPS. Su questi due motori devo poter variare la velocità che dovrà sempre essere la stessa per entrambi (è per questo che ho detto un unico inverter), devo avere la funzione passo passo, la frenata e massimo 8 velocità programmabili.Il mio "capo" è rivolto verso gli ARTDrive F della Siei, perchè da una piccola ricerca sembrano i meno costosi visto che è possibile ordinarli via internet. Domande:E' possibile collegare i due motori descritti prima ad un unico inverter?Quale marca e tipo di inverter mi consigliate stando sempre nell'ottica di risparmiare?Grazie in anticipo.Ciao a tutti.A.R. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
essea Inserita: 15 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2004 Sì, è possibile, ma dipende dalla tua applicazione.Hai bisogno di molta precisione?Che movimentazione è?Ti rimando a questa discussione.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Massimo Vergani Inserita: 15 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2004 E' possibile collegare i due motori descritti prima ad un unico inverter?certo che è possibile, ovviamente devi dimensionare l'inverter di potenza almeno pari alla somma dei motori, poi montare su ognuno dei due motori una protezione termica, visto che quella dell'inverter sarà inefficace in caso di sovracorrente di un solo motore.inizio col dire che di inverter non ne so molto e ho avuto a che fare solo con un Altivar 28 (per far pratica).se vuoi restare sullo stesso costruttore puoi farti fare un offerta per gli Atv 31, sostituiscono i 28 che stai usando , sono un altro pianeta e costano un pò meno., la frenatatutti gli inverter eseguono una decellerazione, se quest'ultima è molto rapida e il carico ha molta inerzia devi montare una resistenza di frenatura. nella scelta dell'inverter tieni presente che ad alcuni inverter colleghi direttamente la resistenza , ad altri devi collegare il modulo di frenatura al quale poi applicare la resistenza.... e sono soldi che vanno sommati al prezzo dell'inverter.funzione passo passocosa intendi? ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
A.R. Inserita: 15 aprile 2004 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2004 Provo a spiegare dove sarà utilizzato l'inverter.deve essere utilizzato per un telaio tessile, i due motori sono rispettivamente all'estremità del telaio, hanno il compito di far funzionare il movimento degli aghi. Preciso che la distanza tra i due motori è di circa 6-7 m. Ho la necessità di fermare i motori quando ci sarà la rottura di un filo. Devo poter far girare i motori ad una velocità molto bassa fino al sollevamento degli aghi e subito dopo fermarli (sfruttando il segnale di un proximiti) per "aggiustare" il filo. Il movimento è in una sola direzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
A.R. Inserita: 15 aprile 2004 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2004 Rispondo a Massimo Vergani,-che cosa significa dimensionare l'inverter? Significa forse doverlo "adattare" per i due motori da 10HP? E se sì, come devo fare? inoltre stai parlando in generale o ti riferisci a Altivar 28?-Non vorrei restare sul stesso costruttore, ossia Atv, ma sarei orientato verso ARTDrive per un discorso di economicità. Secondo te è una marca valida? e poi ho visto che forniscono un software per gestire l'inverter.-Con il termine passo passo intendo muovere il motore ad una velocità molto bassa, tipo 3-4 Hz. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
A.R. Inserita: 15 aprile 2004 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2004 Scusatemi...grazie essea e Massimo Vergani di aver risposto al mio annuncio.Aspetto i vostri pareriCiaoAlberto Rezzan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2004 che cosa significa dimensionare l'inverter? Significa forse doverlo "adattare" per i due motori da 10HP? E se sì, come devo fare? inoltre stai parlando in generale o ti riferisci a Altivar 28?Il dimensionamento dell'inverter è indipendente dalla marca/modello. Si dimensiona l'inverter in modo tale che sia in grado di fornire tutta la corrente richiesta dal motore, nel tuo caso devi sommare le due correnti dei due motori. Poi scegli un inverter (qualsiasi marca/modello) che possa erogare quella corrente.-Con il termine passo passo intendo muovere il motore ad una velocità molto bassa, tipo 3-4 Hz........ Devo poter far girare i motori ad una velocità molto bassa fino al sollevamento degli aghi e subito dopo fermarli (sfruttando il segnale di un proximiti) per "aggiustare" il filo. Il movimento è in una sola direzioneDa quanto scrivi sembra necessiti di coppia e di un buon controllo a bassa velocità, quindi è necessario che gli inverter siano a controllo vettoriale, solo che pilotando due motori in parallelo il controllo vettoriale non va...Se hai deciso di usare SIEI, sottoponi il problema al loro servizio di asistenza tencica (non stare ad ascoltare i tecnici-commerciali ==> venditori). Se non sono peggiorati, quando ci lavoravo io il servizio tecnico era piuttosto valido.Ovviamente il consiglio di sottoporre il problema al servizio tecnico vale anche per altre marche. Tutti i costruttori seri hanno un buon servizio di consulenza tecnica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
A.R. Inserita: 16 aprile 2004 Autore Segnala Share Inserita: 16 aprile 2004 Grazie Livio per il consiglio, nei prossimi giorni contatterò i tecnici della SIEI, se nasceranno nuovi quesiti mi faccio vivo.CiaoA.R. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 19 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2004 last but not...guarda che due inverter da 7,5 kW non e' che costino poi cosi' di piu' di UNO da 15 kw... ciaopietro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Massimo Vergani Inserita: 20 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2004 esattamente come dice Livio, se devi supportare forti coppie a basse frequenze ti serve un vettoriale ad anello chiuso, per cui gli inverter dei quali prima si parlava non vanno bene, in quanto sono ad anello aperto.gli inverter retroazionati, hanno prezzi molto superiori agli altri, di qualsiasi marca si tratti, inoltre la retroazione, o meglio, l'encooder montato sull'asse che è pilotato da due motori, tiene conto della posizione dell'asse ma non della torsione dovuta alla differenza tra i due motori.in ogni caso, come soluzione basso costo, ma è più un pagliativo, tieni conto che con un inverter non retrazionato,alla frequenza di 3-4 Hz riesci ad erogare la coppia nominale del motore (da non confondere con la coppia massima), poi nella scelta del motore dovresti usarne uno motoventilato, in modo che anche alle basse frequenze non si surriscaldi. in fine se ti è possibile usa un motore con un numero di coppie polari superiori a 4 , almeno 6 o 8 in modo da avere una coppia nominale più alta.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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