Inverter Nei Climatizzatori

[ganzo]

Premetto che la discussione è stata inserota anche erroneamente nelle sezione "pneumatica....."

Negli ultimissimi anni i climatizzatori domestici e non solo hanno una nuova caratteristica che vieneparecchio pubblicizzata ed alza ensibilmente a parita di modello il costo del climatizzatore stesso.Essendo questa sezione del forum dedicata agli inverter,da buon profano vi chiedo:

Cosa vuol dire tecnologia inverter

Come funziona sinteticamente tale tecnologia

Vantaggi?

Differenza tra climatizzatori ad inverter AC o DC

Grazie anticipatamente per le informazioni.

[franco1]

La tecnologia ad inverter indica il modo in cui viene fatto partire il motore (e mantenuto in velocità). L'inverter,appunto, è un dispositivo elettronico, che è in grado di far variare la tensione e la frequenza ai capi di un motore asincrono. Risultato: si riesce a far muovere il motore in una maniera più fluida (senza attacca e stacca). L'utilità nei climatizzatori, la trovi, per ambienti dove è previsto un uso prolungato nel giorno (molte ore consecutive). Una volta raggiunta la temperatura da tenere, l'inverter pilota il motore, in modo da far oscillare la sua velocità (attorno a quella di regime) con escursioni molto inferiori rispetto ad un altro tipo di climatizzatore. Risultato: risparmio energetico. Spero di esser stato chiaro (almeno un po').

[ganzo]

grazie per la chiarezza,e per quanto riguarda il discorso dei modelli disponibili con inverter AC o DC quale è la differenza o eventualmente quale da preferire.

[ganzo]

NON è POSSIBILE,NELLA SEZIONE AZIONAMENTI AUTOMAZIONE INVERTER...NON RIESCO SAPERE LA DIFFERENZA TRA CLIMATIZZATORI CON INVERTER AC O DC!!

[Pietro Buttiglione]

Livio, che gli facciamo a costui??

poi noi saremmo i brutti??

Si da' il caso che devo fare un grosso acquisto x la mia casa

e cosi' mi sto documentando...

Proprio ieri leggevo sul sito di ?

Mitsubishi?? Daikin??

di macchine DC e macchine AC..

Da qualche altra parte ho letto di PWM e PAM e DC 'reluctance' motors...

Direi due cose:

considerando il tutto come un black-box tutti qs. sistemi prevedono un raddrizzatore

di ingresso e quindi dal pdv cosfi' si equivalgono...

Guardiamo ora l'uscita: siccome il risparmio energetico e' ottenuto solo xche'

invece di strozzare si varia la velocita' ecco che anche da qs. pdv si equivalgono..

Potrebbero essere diversi i rendimenti ma quaesti sono legati a quanti semiconduttori

la corrente deve attraversare.. e mi pare che siano gli stessi...

Perche' allora qs. diversita'?

A mio personale avviso non x una bonta' di un sistema (personalmente ho inviso quello

a reluttanza...^__^) ma per la convenienza economica del costruttore..

Diverso sarebbe se si usasse un brushless, sia pure un DC-brushless..

Se dovessi dare il voto opterei x un PWM inverter.

ciao e datti una calmata.

Pietro B.

[Elvezio Franco]

Inverter DC rispetto AC ha il controllo digitale e usa un motore brushless a corrente alternata con magneti permanenti al neodimio (migliori di quelli in ferrite).

Ha un rendimento costante e comunque piu' alto del tradizionale AC.

[Pietro Buttiglione]

QUOTE

Inverter DC rispetto AC ha il controllo digitale e usa un motore brushless a corrente alternata con magneti permanenti al neodimio (migliori di quelli in ferrite).

Ha un rendimento costante e comunque piu' alto del tradizionale AC.

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Grazie Elvezio!! Maledetto vizio dei japaniiis di chiamre inverter il brushless e brushless l'inverter..

Quindi un condizionatore con DC brushless e' sicuramente meglio di uno con inverter, anche ad un costo

leggermente superiore!

ciao

pietro

[Elvezio Franco]

Pietro,se non chiudi i tag sembra solo che hai copiato,invece che mettere in evidenza la frase...

[Ospite imirtelecom]

Salve a tutti, questa è la mia prima volta in un forum, scusatemi per eventuali errori, spero di aver azzeccato il modo per inviare un post.. il mio problema è questo: ho un climatizzatore Mitsubishi Heavy Industry chiaramente ad inverter, chiamata l'assistenza perchè non andava più il tecnico fatti i primi riscontri e misurato con un tester che il motore non fosse stato in corto, ha chiamato il centro assistenza di bologna (importatore italiano mitsubishi) e un tecnico gli conferma che è da sostituire la scheda di controllo, costo 450€!!! spaventato dal costo chiamo un amico che si occupa di climatizzatori della linea Mitsubishi Electric e il responso è lo stesso... dopo varie ricerche per avere il prezzo migliore mi compro la famosa scheda a 280€, la installo e il risultato è.... non funziona ugualmente!!!! il motore parte per alcuni secondi e poi si blocca, poi dopo alcuni secondi riparte e si blocca di nuovo, questo per 5 o sei volte e poi si accende un led per la segnalazione di blocco e fina della storia.... se collego il motore invece tramite un cavo di prolunga ad un'altro climatizzatore che ho nel salone sempre mitsubishi heavy ma un'altro modello scollegando il suo motore e collegando quello che apparentemente non andrebbe, tutto funziona bene.... non so più dove andare a parare.... non ci sono latri componenti in gioco se non la scheda controllo e il motore!!!! A voi viene un'idea prima che lo butto dal 7° piano???!! grazie e scusate la lungaggine...

Alessandro...

[RTX]

Saluti a tutti,

ragionando in termini di durata,i motori pilotati in ON-OFF,sono meno duraturi?.....Motivo?

Grazie