Graziano12345 Inserito: 24 ottobre 2014 Segnala Share Inserito: 24 ottobre 2014 ho visto su internet molti patiti dell'overclocking del pc scervellarsi per come smaltire tutto questo calore generato da componenti molto potenti,ma per semplice curiosità non si potrebbe realizzare un impianto di refrigerazione per un pc? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
accacca Inserita: 24 ottobre 2014 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2014 un acquario e olio di girasole link Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 24 ottobre 2014 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2014 Ma l'olio non diventa rancido dopo un po'? Cioè è previsto un tappo per sostituirlo? Perché 30 litri sono trenta chili quasi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 24 ottobre 2014 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2014 saranno almeno 15 anni che si realizzano refrigeratori amatoriali per pc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
L amico dei frighi Inserita: 5 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 5 novembre 2014 cerca pc chiller! io ne ho realizzato un paio.......interessantissimo e divertente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Graziano12345 Inserita: 18 dicembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 18 dicembre 2014 quindi se devo raffreddare il mio pc con aria le ventole devono avere molti cfm(volume d'aria) o puntare ad aumentare la pressione statica? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 18 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 18 dicembre 2014 montare un dissipatore più "performante" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 18 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 18 dicembre 2014 I chiller si fanno da una vita, i primi li realizzavano gli "smanettoni" ed ora qualche ditta li vende pure già fatti... per non parlare dei refrigeratori a cascata, per avere temperature ancora più basse. Il problema... è che si usano solo se vuoi realizzare degli score in overclock... non certo per l'uso di tutti i giorni, consumeresti più corrente per il refrigeratore che per il pc! Sennò, oltre alle classiche ventole, gli impianti a liquido: poca manutenzione (se fatti bene), poco rumore e buone performances (se parliamo di kit di qualità, in giro ci sono molte commercialate che rendono a malapena come un dissi ad aria e costano il triplo) I raffreddamenti a bagno d'olio... sono discrete ca..ate... realizzate prevalentemente da chi vuole fare il figo, ma hanno un'utilità molto scarsa per non dire inesistente. Intanto ci vuole un olio adatto, poi devi smuoverlo artificialmente sennò non asporti calore... ed infine vi sfido a ripulire una scheda madre o un qualsiasi altro componente da tutta la zozzeria, una volta estratto. Infine la resa è bassissima. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
L amico dei frighi Inserita: 18 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 18 dicembre 2014 in effetti l' olio assorbe il calore da dissipare ma Non lo dissipa Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da ST27i Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 18 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 18 dicembre 2014 la sparo, celle di peltier? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 19 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2014 Beh un attimo, tolto il fatto che l'olio ha qualche problema di morcia, diventa acido ecc ecc, non dimentichiamo che ha un grandissimo calore specifico, in altre parole ha la capacità di immagazzinare calore da disperdere poi in un secondo tempo, non a caso i trasformatori di potenza sono raffreddati proprio ad olio, che a sua volta cede calore in un radiatore, quindi l'uso dell olio non è pensato affatto male. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
L amico dei frighi Inserita: 19 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2014 (modificato) purtroppo il pensiero comune nell'overckloking é che il bagno d'olio risolva i problemi dello smaltimento di calore . L'olio di per se peró fa SOLO migliorare il trasporto di calore dai componenti, ció fa si che l'olio diventi sempre piú caldo fino a raggiungere temperature di circa 40°C. Il segreto della refrigerazione é che non solo il calore in esubero viene trasportato ma viene anche smaltito, cosa che in un recipiente come un acquario avviene solo per convezione naturale sulle pareti e sul fondo, basandosi la convezione sulla velocitá dell'aria (quasi ferma) e sulla differenza di temperatura ( uguale o di qualche grado superiore a quella esterna) si capisce che lo smaltimento di calore per convezione é di gran lunga minore dell'apporto calorico dal PC. Ció fa continuamente aumentare la temperatura dell'olio fino a raggiungere temperature proibitive per i chip (38-40°C) Un aiuto ( anche se minimale)potrebbero essere ventole che permettono un maggiore afflusso di aria alle pareti. Oppure si puó ricorrere alla refrigerazione..... L'olio ottimizza il trasporto di calore ma non lo elimina. Modificato: 19 dicembre 2014 da L amico dei frighi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
L amico dei frighi Inserita: 19 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2014 questo é stato un mio progetto molti anni fa, Pc cooling con 2 compressori. il primo ad evaporazione diretta esclusivamente per laCPU, il secondo per produzione acqua refrigerata per scheda grafica, ecc......8 ventole condensatore sulle lamiere diagonali. Utilizzato il LAN Party di WOW. Nella foto venuta male si vede la tower con tutti i tubicini colorati...... ah dimenticavo l'olio per trasformatori elettrici é indicato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 19 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2014 Amico sono d'accordo, ma è ovvio che refrigerare è meglio, ma rimane il fatto che l'olio ha capacità di trattenere calore molto elevata, sta a noi poi estrarlo, non può fare miracoli. Ma sicuramente è meglio della ventolina. E certo serve un olio apposito, se rileggi il mio primo intervento avevo già nutrito perplessità sull uso del comune olio per friggere come si intuisce dal filmato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Graziano12345 Inserita: 19 dicembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2014 ma nell'olio non si potrebbe affogare l'evaporatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
L amico dei frighi Inserita: 19 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2014 Certamente. Il Lavoro deve essere realizzato con prudenza riguardo la condensazione dell aria su tubi freddi altrimenti si puó rischiare cortocircuiti. Un accorgimento che prendemmo fu lo spruzzare una vernice trasparente in modo da avere una migliore protezipne, allo stesso tempo realizzammo pero un isolamento termico. ...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Graziano12345 Inserita: 21 dicembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 alla fine credo che delle semplici ventole bastino anche per chi vuole fare Overclocking Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 21 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 la sparo, celle di peltier? Una cella di peltier non elimina il calore, semplicemente lo sposta da una parte all'altra. E' una pompa di calore, solo che è a stato solido invece di avere un compressore che pompa del gas. Per contro, è poco efficiente, sicuramente meno di un sistema di refrigerazione a cambio di stato di gas. Se usi una cella di peltier da 100W devi avere anche qualcosa, tipo un impianto a liquido, in grado di smaltire quei 100W, più le perdite della cella. ma nell'olio non si potrebbe affogare l'evaporatore E che senso avrebbe? Dovresti garantire la circolazione dell'olio per evitare che l'evaporatore si impacchi di ghiaccio, dovresti sopratutto avere dell'olio in grado di rimanere molto fluido anche a temperature basse, ed alla fine otterresti niente, perché se proprio devi usare un phase-change è molto meglio avere l'evaporatore direttamente a contatto con il core della CPU, ovviamente tutto coibentato per evitare formazioni di condensa. E comunque ripeto che una cosa del genere nell'uso di tutti i giorni è inutile e dispendiosa, a meno che la corrente non te la regalino: serve per fare punteggi alti ai benchmark, quindi vuol dire che lo userai una volta... in chessò due ore farai lo score che ti serve... poi la prossima volta che lo userai sarà quando vorrai fare degli score con una nuova cpu. Vedilo come l'elaborazione estrema dei motori delle auto: puoi tirare fuori 600 cv da un motore con potenza normale di 60? certo che puoi. E' di qualche utilità nell'uso stradale? assolutamente no sopratutto perché con una elaborazione del genere (tipicamente da drag racing) dovresti revisionare l'intero motore ogni 5 km. Per un overclock casalingo da usare in daily use bastano ed avanzano gli impianti a liquido dove l'unico consumo extra sono i 15-20W della pompa, poca cosa in confronto ai 120-150 ed oltre W di un refrigeratore buono. L'immersione nell'olio invece è e rimane una porcata che ha come unico scopo quello di farsi vedere! E' modding, non cooling. Lo si fa per l'estetica e non per le prestazioni. Se non sbaglio c'è chi ci ha fatto il PC nella vasca dell'acquario con tanto di pesci (finti ovviamente). alla fine credo che delle semplici ventole bastino anche per chi vuole fare Overclocking anche una semplice utilitaria basta per chi deve recarsi al lavoro, non basta per chi vuole andare magari a divertirsi in pista il sabato, ed in quel caso si comprerà una sportiva. Dipende tutto da cosa intendi tu per overclocking: un overclocking leggero lo puoi fare anche mantenendo il dissipatore con la ventola in bundle con la cpu se l'overclock è più pesante basta un dissipatore sempre ad aria ma più performante (con heat pipes e ventole da 120 magari) se l'overclock è ancora più pesante, devi andare su un impianto a liquido se l'overclock è estremo, ci sono i refrigeratori... se l'overclock è ancora più estremo... c'è l'azoto liquido. ovviamente è impensabile tenere un settaggio di overclock estremo per l'uso di tutti i giorni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 Una cella di peltier non elimina il calore, semplicemente lo sposta da una parte all'altra Anche un sistema di refrigerazione sposta il calore da un ambiente ad un'altro, la differenza sta nel fatto che e i due scambiotori possono essere messi a lunga distanza. Comunque la cella basterebbe applicarla sullo chassis E' una pompa di calore Non lo è è poco efficiente Sinceramente non saprei, tu hai dei dati per valutare? Se usi una cella di peltier da 100W devi avere anche qualcosa, tipo un impianto a liquido, in grado di smaltire quei 100W, più le perdite della cella. Perchè dovrei usare del liquido? non basta l'aria? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 (modificato) Comunque la cella basterebbe applicarla sullo chassis E cosa otterresti applicandola sullo chassis? Come pensi di applicare con la sola circolazione dell'aria, la differenza di temperatura necessaria per farla funzionare in maniera decente? Considera che già alcuni frigoriferi da campeggio, con celle di peltier e due dissipatori, sono dispositivi con un'efficienza talmente scarsa che le temperature dichiarate nel vano freddo... le raggiungi dopo tempi di funzionamento biblici e senza mai aprire il coperchio, lasciamo perdere poi se ci introduci dentro qualcosa che non sia già stato preraffreddato. Comunque se sei così convinto che possa funzionare prova, poi fammi sapere. Non lo è Usa l'energia per trasferire del calore da un lato all'altro, quindi è una pompa di calore, solo che non ha parti in movimento. Perché sostieni che non lo sia? Sinceramente non saprei, tu hai dei dati per valutare? Una cella di peltier ha un COP, teorico, di 0.2; se per te è efficiente... Perchè dovrei usare del liquido? non basta l'aria? Hai idea di cosa vorrebbe dire smaltire, con un dissipatore ad aria, potenze di centinaia di watt e mantenere nel contempo una temperatura sufficientemente bassa sul lato caldo della peltier, in modo che riesca a lavorare in maniera decente, visto che il funzionamento si basa proprio sulla differenza di temperatura tra i due lati (esattamente come per un frigorifero o un condizionatore)? Io vengo da un forum che si occupava di overclock ed ogni tanto saltava fuori qualcuno che pensava che prendendo una peltier da 25 o 50W e dissipandola con l'aria, avrebbe ottenuto temperature sotto lo zero sulla cpu o water chiller incredibilmente efficienti oppure raffreddamenti estremamente silenziosi oppure il moto perpetuo e la pace nel mondo... di questi poi, qualcuno non è andato oltre, perché gli hanno fatto notare che stava vaneggiando... qualcun altro invece ha provato a costruire l'accroccone, ottenendo ...nulla, solo un bello spreco di tempo e di danaro per i materiali... c'è poi stato chi ha portato sotto lo zero la CPU, usando una peltier... ma era una peltier da 300W, raffreddata a liquido, con uno scambiatore sul lato caldo studiato appositamente e con radiatori grossi, per smaltire tutta la potenza della cella, assieme a quella della CPU... che ovviamente non "sparisce nel nulla", viene solo spostata dalla cella! Modificato: 22 dicembre 2014 da Darlington Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 E cosa otterresti applicandola sullo chassis? Pensavo che fosse sufficiente raffreddare l'interno del case, senza raffreddare direttamente la cpu Comunque se sei così convinto che possa funzionare prova, poi fammi sapere. Assolutamente no, è un argomento che non mi interessa Usa l'energia per trasferire del calore da un lato all'altro, quindi è una pompa di calore, solo che non ha parti in movimento. Perché sostieni che non lo sia? Sinceramente non so cosa voglia dire in generale "pompa di calore", ma nel campo del condizionamento serve per cedere calore all'ambiente interessato. In questo caso assorbiamo calore dall'ambiente interessato, e quindi, secondo me non può chiamarsi "pompa di calore". Però magari mi sbaglio.. Una cella di peltier ha un COP, teorico, di 0.2; In effetti, ma non si parlava di efficienza Hai idea di cosa vorrebbe dire smaltire, con un dissipatore ad aria, potenze di centinaia di watt Difficile vedere apparati elettronici raffreddati a liquido, sono la maggior parte raffreddati ad aria Ps. Comunque non voglio entrare in merito all'argomento la mia era solo un'idea Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 Mi sa che avevi ragione La pompa di calore è una macchina in grado di trasferire energia termica da una sorgente a temperatura più bassa ad una sorgente a temperatura più alta, utilizzando differenti forme di energia, generalmente elettrica. Non si finisce mai d'imparare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 Pensavo che fosse sufficiente raffreddare l'interno del case, senza raffreddare direttamente la cpu Nelle "sale server" degli uffici, delle farm, eccetera, si usano dei condizionatori (normali) per raffreddare l'ambiente, e le macchine scaricano il loro calore all'aria. Nei PC casalinghi, se nell'uso normale si hanno problemi di surriscaldamento, che permangono anche dopo una bella pulizia del dissipatore e delle ventole del case, e/o se si vuole fare dell'overclock leggero, il metodo migliore per raffreddare meglio l'interno è aumentare l'aerazione del case: aggiungere ventole, aprire feritoie o migliorare il ricircolo delle ventole che già ci sono. Con una cella di peltier per tentare di raffreddare l'interno del case... non otterresti niente, sprecheresti solo della corrente, perché non ha modo di assorbire in maniera efficiente il calore dell'aria all'interno e spostarlo all'esterno. Ti ho fatto l'esempio apposta dei frighetti da campeggio, il cui unico scopo è mantenere, entro certi limiti, il freddo di roba che già metti dentro fredda. Nonostante siano dotati di una buona coibentazione, anche a vuoto (quindi senza alcun carico termico), le temperature dichiarate in etichetta inizi a vederle dopo ore di funzionamento. E sono praticamente l'applicazione commerciale della tua idea: una peltier con due dissipatori, uno sul lato caldo dotato di ventola, ed uno sul lato freddo, di solito senza ventola. ma nel campo del condizionamento serve per cedere calore all'ambiente interessato. In questo caso assorbiamo calore dall'ambiente interessato, e quindi, secondo me non può chiamarsi "pompa di calore" In tutti i casi, da una parte prelevi calore, dall'altra cedi calore. Un frigorifero è una pompa di calore, perché assorbe calore dall'interno, e lo cede all'ambiente esterno. Un condizionatore è una pompa di calore, perché assorbe calore da dentro casa, e lo cede all'esterno (fuori dalla casa). In modalità riscaldamento sui condizionatori inverti il ciclo, quindi assorbirai calore dall'esterno della casa, e lo cederai all'interno. Una peltier fa esattamente la stessa cosa, solo in maniera poco efficiente: assorbe calore dal lato freddo, per cederlo poi al lato caldo. In effetti, ma non si parlava di efficienza Ho detto che la resa è bassissima, un apparecchio con una scarsa resa è un apparecchio poco efficiente. Difficile vedere apparati elettronici raffreddati a liquido, sono la maggior parte raffreddati ad aria Questo è vero, ma gli apparati elettronici non hanno bisogno che il calore venga asportato velocemente dalla loro superficie, mentre una peltier si, altrimenti non funziona! Un alimentatore potente oppure un amplificatore audio in classe A... potranno anche dissipare 100W sui loro finali, avranno dissipatori belli grossi, magari coadiuvati da ventole, ma se la temperatura sui finali rimane attorno ai 60°, questi continuano a funzionare senza problemi perché siamo ancora piuttosto distanti dai loro limiti di funzionamento, quindi non ha alcun senso raffreddarli a liquido... l'aria basta ed avanza, e si useranno dissipatori da 3.5 °C/W, grandini sicuramente, ma non certo enormi. Se invece tieni il lato caldo di una peltier a 60°... ottieni che non funziona... non raffredda il lato freddo... non trasferisce calore! essenzialmente hai per le mani un riscaldatore elettrico a semiconduttore. E' per questo che sulle peltier, specie di una certa potenza, in ambito overclock, si usano solo raffreddamenti a liquido. Perché la resistenza termica di 0,1 °C/W (per ogni watt dissipato, la temperatura della superficie aumenta di 0,1°), richiesta da una peltier per poter funzionare, non la si ottiene con dissipatori ad aria. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 23 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2014 Con una cella di peltier per tentare di raffreddare l'interno del case... non otterresti niente Mi fido delle tue parole, anche perchè non conoscendo la materia non posso smentirle.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 23 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2014 Certo che fa strano dire:"cara, metti la bottiglia di spumante nel pompa di calore, che stasera abbiamo ospiti a cena" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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