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Motore Trifase - Usarlo come generatore?


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Inserita:

grazie murdok, ho gia sentito questi discorsi sull'isolamento e la messa a terra, comunque lo utilizzerei sempre in presenza di un fabbricato in CA, e ho visto che molte volte la messa a terra viene realizzata collegando un conduttore di grosso diametro ai ferri di ca, e questo sono in grado di farlo, cosi dovrei essere al sicuro con un differenziale (perlomeno sicuro tranne nel caso che qualcuno isolato da terra toccasse i due fili, se non erro)

per il meccanismo di regolazione della potenza, c'è qualcuno che l'ha realizzato? io mi sto avvicinando al mondo del plc con altre applicazioni, e una volta terminate quelle piuttosto semplici, penso di poter riuscire a realizzare un sistema che mi regoli l'acceleratore, a questo punto che parametro prendo per regolare la potenza? la velocità dell'albero? la tensione e la frequenza? cosa mi consigliate?

scusate, fatemi fare una domanda da ignorante: ma facendo il parallello con la rete, cosa ci risolvo? oltre ad avere sicuro un eccitazione costante?

poi a me il generatore serve appunto per un isola...il problema dell'eccitazione non è risolvibile in nessun altro modo che non sia il sincrono? mettendo ad esempio dei condensatori sovradimensionati?

grazie per le nozioni che mi fornite!

  • 4 weeks later...

Inserita:

scusate se mi intrometto, nella discussione,ma vorrei cercare di capire meglio.

Dato un motore monofase con la terza che usa il condensatore quindi a 220v ,come dovrebbe funzionare per generare ? va bene ci mettiamo le pale x prendere vento ma poi il collegamento come deve essere? cosa devo fare x eccitare sto motore ?

penso di farlo funzionare dandogli 220v dalla linea enel una volta avviato che faccio?visto che ha nell'asse due o tre pale ?

saluti grazie e abbiate tanta pazienza

nello

Inserita:

Non mi sembra che si stia parlando di motore monofase...

Senza leggere tutta la discussione... guarda il titolo!

Inserita:

:blink:

grazie murdok, ho gia sentito questi discorsi sull'isolamento e la messa a terra, comunque lo utilizzerei sempre in presenza di un fabbricato in CA, e ho visto che molte volte la messa a terra viene realizzata collegando un conduttore di grosso diametro ai ferri di ca, e questo sono in grado di farlo, cosi dovrei essere al sicuro con un differenziale (perlomeno sicuro tranne nel caso che qualcuno isolato da terra toccasse i due fili, se non erro)

Menomale che hai gia sentito... non ci hai capito niente! (cosa centra dove lo usi o di cosa é costruito lo stabile?) un impianto di terra realizzato ad regola darte ha anche dei dispersori appositi e no ferraglia conficcati nel terreno,collegati mediante treccia nuda tra' loro,tali dispersori in base alla resistenza ommica rilevata,andranno aumentati,e distanziati tra loro e tra' il fabbricato,poi ci si collega annche ai ferri di un plinto ma mai solo a quelli.

Poi cosa risolvi? niente saresti isolato da terra comunque dato che il centro stella (neutro)alternatore non é messo a terra,il differenziale diventa trasparente come non ci fosse! dato che non si chiuderebbe mai l'anello di guasto,e cosi saresti al sicuro?!!!

Chiama un elettricista! lascia perdere che non hai la minima cognizione di cosa stai cercando di creare, e che potrebbe rivoltarsi contro!

Per potenze cosi' ridicole non ti serve nessun controllo,lo tarerai sotto carico a circa 230V-50HZ,comunque non ti conviene autocostruirtelo,alla fine costa come uno economico su ebay che oltretutto dura di piu' e da meno rogne,questo ti assicuro per esperienza e a causa di molti fattori,comunque ricordati di sovradimensionarlo.

In nessun caso puoi fare un parallelo con la rete in BT,previa autorizzazione dell ente distributore(ci sono delle normative vigenti molto rigide),specialmente é vietato con alternatori sincroni! chi cavolo ti ha messo in testa questa cosa? come se uno senza dispositivi omologati di interfaccia e colaudati dopo l'installazione dall'Enel potesse fare quello che vuole! e poi per cosa?

Con gli alternatori sincroni puoi alimentare qualsiasi cosa senza nessun problema, con i motori asincroni trifase utilizzati come alternatori in isola (autoeccitati mediante condensatori esterni,in maniera classica trifase +neutro o in solo monofase col "sistema" C-2C puoi solo alimentare carichi prevalentemente resistivi,ma comunque lascia perdere per costruire un gruppo! ci hanno provatio in tanti e alla fine si ha una tensione e frequenza non adatti a carichi sensibili agli sbalzi tv pc ecc, sai che danni !

Per chi li vuole utilizzare per l'eolico se ci riesce é un mago in isola é in possibile! meglio che si compri o si scarici uno dei tantissimi manuali che ci sono in rete sull'eolico, e vedra... che é praticamente impossibile che funzioni ! gli asincroni vanno bene anche in isola ma a patto che vengano sempre trascinati a velocita costante e leggermente superiore a quella di sincronismo (in base alla coppie polari) i migliori risultati si hanno con piccole turbine idrolettriche, con i motori endotermici si hanno molti problemi,anche solo il fatto delle vibrazioni del motore stesso tende a danneggiare i cusinetti, poi ch'é la variazione di tensione in base ai carichi collegati e scollegati,in base anche alla potenza del motore primo, non é facile la scelta, poi quanto dura? che affidabilita' ha? non si risparmia un bel niente si butta via solo tempo e fatica e alla fine anche soldi. ( ci sono gruppi normali non a inverter da 1.5kw a meno di 200 euro anche se io sconsiglio di acquistarli... o perlomeno di comprarne uno molto sovradimensionato)

Ciao

Inserita:

io ho provato a far funzionare un motore trifase come generatore, e i problemi sono molti, come si fa a regolare la tensione di uscita ? l'unico modo e collegarci delle resistenze farlo funzionare alla max potenza e staccarle in automatico quando si collega un carico o riattaccarle se si stacca un carico, tieni conto che la velocità deve essere costante per ottenere i 50 Hz cosa abbastanza difficile da ottenere anche nei gruppi elettrogeni economici commerciali. ho provato ad attaccarci anche un motore, e difatti durante lo spunto si diseccita nella maggioranza delle volte, specialmente se la potenza è superiore al 40% di quella erogata dal generatore.

Inserita:

Appunto,non dirlo a mé che come deve essere! Con gli asincroni é meglio utilizzarli con turbine idrauliche,difatti si utilizza il sistema di dissipazione lineare a zavorra,e piu' banchi di condensatori gestiti elettronicamente per scongiurare la perdita di eccitazione.

Comprane uno fai prima!

ps. quelli piccoli non hanno nssun dispositivo di controllo dell'acceleratore.

  • 3 weeks later...
Inserita: (modificato)

scusate se mi intrometto..

non mi e' chiara una cosa: per far funzionare un motore trifase come generatore basta che giri a velocita superiore?

cioe' se si vuole utilizzare un motore asincrono trifase 800 giri come generatore, e' sufficiente che l'albero giri ad una velocita' superiore? per esempio 1400 giri/min?

cioe' sarebbe sufficiente prendere un motore trifase da 1400 giri/min collegato ad una comune presa trifase e collegare l'albero di questo con un altro motore a 800 giri e si puo' utilizzare quest'ultimo come generatore??

di conseguenza sarebbe possibile utilizzare un motore 1400giri/min da 1kw per far ruotare l'albero di un motore da 100kw 800giri/min e ottenere da quest'ultimo 100kw trifase ??

Modificato: da pedersen
Inserita:

pedersen

per far funzionare un motore trifase come generatore basta che giri a velocita superiore?

si, ma bisogna fornire anche la necessaria energia reattiva, per esempio con dei condensatori.

di conseguenza sarebbe possibile utilizzare un motore 1400giri/min da 1kw per far ruotare l'albero di un motore da 100kw 800giri/min e ottenere da quest'ultimo 100kw trifase ??

no, assolutamente! L'energia non si crea e non si distrugge, non puoi ottenere neanche 1,000000000001 kW da un generatore accoppiato ad un motore da 1 kW, otterrai invece sempre di meno, a causa dei rendimenti.

Ciao

Mario

Inserita:

Ciao,pensavi di aver risolto il problema dell'energia del mondo !!!

  • 8 months later...
Inserita:
La macchina asincrona può funzionare da generatore girando a un numero di giri superiore al campo rotante (ovviamente qualcosa deve spingerlo). Normalmente viene connessa alla rete, che fornisce l'enrgia reattiva per la magnetizzazione.

cioe' bisogna dare corrente al motore (che quindi inizia anche a girare) o altro?

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