S7-300 - encoder

[megamen]

Un saluto a plcforum!!! è il primo forum serio che trovo on-line complimenti!!!!

Scusate se ho aperto una nuova discussione di questo tipo.

lavoro per un industria a palermo e qui trovare qualcuno che sappia programmare e controllare plc è fantascienza.

Da qualche mese per motivi di lavoro mi sono avvicinato al mondo del plc dato che tutti i macchinari dell'azienda dove lavoro sono controllati naturalmente da plc per l'esattezza da s7-300.

premetto che ho letto qua e la la sezione didattica di questo forum,ma non ho mai avuto modo di collegarmi al plc e capire un po come è composto! comunque.

ho un problema!!

(lo riassumo brevemente)

ho la necessità di far comunicare tre macchinari tra di loro in particolare devo collegare un encoder e farlo comunicare con un plc di un altro quadro gia programmato per leggere un encoder gia esistente.

in sostanza:

il plc s7-300 deve leggere la velocità del 1° encoder anzicche quella dell encoder già esistente.

si tratta di due macchine che servono a tirare una foglia in polistirene e ad accoppiarla con una pellicola impermeabile. un "tecnico" che abbiamo chiamato e venuto a passare il cavo profibus e quando si è collegato al plc ci ha detto che deve modificare il programma per poter fare questa modifica e non è riuscito a scaricare il programma sul suo pc. io non so niente di plc ma ne capisco di informatica e guardando la vs.sezione didattica ho cominciato a capire come funziona questo mondo.

sapete darmi qualche dritta ho quantomeno indirizzarmi sulla retta via

vorrei dedicarmi con passione in questo campo ma ho bisogno del vostro aiuto. a palermo c'è bisogno di gente che fa questo lavoro.

un saluto a tutti resto a disposizione per ogni chiarimento e aggiornamento.

[walterword]

quanto pagano a Palermo ???

sono un libero professionista

[megamen]

pagano poco ma si vive con poco!!!

qualche consiglio?

[walterword]

devi progettare una rete basata su profibus o ethernet

collegare tra loro i plc , uno di loro sara master

Se le cpu hanno a bordo il processore di comuncazione , per esempio la cpu315 2dp , bene

seno devi aggiungere nel rack una scheda cp

non chiedermi le sigle , questa specialita la lascio al fratello Gabriele Corrieri

Ci sono comunque degli esempi ben validi nella directory examples di step7

Per quanto riguarda la lettura di un encoder collegato ad un plc da un altro plc

puoi farlo tranuillamente , il valore DI (doppia word ) del contatore verra trasferito nel pacchetto di comuncazione opportunamente mappato .

Poi per la velocita e le tempistica non so quanto possa essere valido , bisogna vedere le caratteristiche dell'impianto

Potrebbe esserti utile fare quanto segue :

visto che l'encoder e' gia collegato ad un plc , entrare nel software di questo plc e creare una sorta di camma elettronica settando dei bit a determinate soglie del contatore (encoder) e poi trasmettere il tutto via rete

oppure se sono poche anche in digitale buttando fuori delle uscite digitali che verranno lette

da altri plc .Oppure puoi anche , se l'encoder e' in rete ,leggerlo da pc tramite opc server ed opportuna

applicazione client con vc# o vb ect, oppure usare un pacchetto scada commerciale .

oppure come dicevo prima creare una comunicazione tra i plc e mettere in rete il valore del contatore

aggiungendo input esterni per resettare il contatore stesso , per leggerlo ect

non e' cosi immediata la cosa

Renditi conto che spesso e' gia difficle fare un'analisi e mettere in pratica le applicazioni quando si e' davanti alla macchina o impianto conoscendo le caratteristiche e le tecniche adottate

Spero di esserti stato si aiuto

ciao

walter

[Bdm]

Per alimentare dei box auto sono costretto a fare passare un tubo interrato che attraversa i vari box auto !

Qualcuno mi ha posto il dubbio che si creerebbe una servitù e che il propietario di un box inevitabilmete si troverebbe con un montante interrato nella sua proprietà che di fatto non è il suo.

Per me dal punto di vista elettrico non ci sono problemi, se qualcuno ne sa di più potrebbe aggiornarmi.

p.s. ho fatto la ricerca su questo argomento qui nel sito ma non ho trovato questo singolo caso, se avete il link di una discussione simile che ben venga.

Saluti

[Gianluca1976]

e qualcuno ti ha detto giusto...........

[barbera]

In astratto, la proprietà del sottosuolo e del volume d'aria soprastante un fondo è del medesimo proprietario di quel fondo.

Con la limitazione piuttosto vaga del nostro codice civile: fino ad un'altezza a cui si abbia interesse ad escluderne l'uso.

In concreto...se ti vogliono fare una metropolitana sotto casa te la fanno. Se vogliono sorvolarti a bassa quota sorvolano.

Se il box è in un condominio o in una comunione il sottosuolo e fondamenta dell'edificio si presumono comuni fino a prova contraria.

Ciascun comproprietario/condomino può godere singolarmente delle parti comuni a due condizioni: 1 che non ne alteri la destinazione d'uso e 2 che non impedisca ad altri comproprietari/condomini di farne parimenti uso.

Quindi se sei in una comunione o in un condominio puoi tranquillamente comunicare che hai necessità di usare il sottosuolo dei box per far passare dei cavi.

Gli altri non si possono opporre a meno che tu non gli piazzi dei pozzetti di ispezione sul loro pavimento e a patto che tu ti sobbarchi tutte le spese non solo per eseguire il lavoro ma per ripristinare alla perfezione i box degli altri a seguito dello scavo. Se uno ha delle piastrelle particolari, devi rimettergliele identiche, se non esistono glielo ripavimenti tutto, etc etc... Chi ha interesse a fare il lavoro sei tu, quindi è giusto che gli altri non patiscano danni a seguito dei lavori.

Se trovi uno pignolo che ha il box pieno d'oro può anche chiederti una somma come deposito cauzionale prima che i tuoi operai entrino a scavare nel suo box e che tratterrà in caso qualcosa venga danneggiato.

Modificato: 9 giugno 2008 da barbera