Wolfy Inserita: 10 novembre 2014 Segnala Inserita: 10 novembre 2014 Saranno anche marchiati CE, ma mi risulta che i francesi abbiano un modo di fare impiantistica totalmente diverso dal nostro, e così pure i tedeschi, ed anche gli inglesi... Chissà a quale comunità europea fa riferimento quel CE, ammesso che non sia China Export
Carlo Albinoni Inserita: 10 novembre 2014 Segnala Inserita: 10 novembre 2014 (modificato) si ma non vedo come questo possa inficiarne la qualità se marcati ce Ricordo a tutti che la marcatura "CE" (con tutto il processo di valutazione che lo precede) non è un optional ma è un obbligo di legge per tutto il materiale elettrico soggetto alla Direttiva Bassa Tensione (praticamente tutto trane prese e spine domestiche, recinti elettrici e poco altro). Se non ci fosse la marcatura "CE" i prodotti andrebbero sequestrati. Modificato: 10 novembre 2014 da Carlo Albinoni
Livio Orsini Inserita: 10 novembre 2014 Segnala Inserita: 10 novembre 2014 Il problema èche viene omologato il prototipo, cosìsi ottiene la marcatura. Poi fai produrre in Cina secondo le specifiche, ma chi verifica il rispetto delle specifiche di produzione? Teoricamente ci dovrebbero essere verifiche periodiche, teoricamente, molto teoricamente. Già nei paesi europei dell'est certe verifiche e ispezioni sono abbastanza approssimative, figuriamoci se l'ipsezione si deve fare in estremo oriente. Purtroppo la marcatura CE protegge ben poco il consumatore, specie visto che le sanzioni per il non rispetto delle specifiche sono del tutto teoriche. Alpiù viene tolto ilmarchio CE dal prodotto "beccato".
luigi69 Inserita: 10 novembre 2014 Segnala Inserita: 10 novembre 2014 Buona sera gente... non mi sono spiegato o mi avete frainteso..... Francia nel senso che la sede legale del gruppo di vendita è in francia ! quindi le condizioni di tassazione, vendita, ricarico , tasse possono essere diverse dalle nostre..e eventualmente più favorevoli ad uno smercio del fai da te..... vale sempre il detto che più compri meno paghi..ma arrivi ad un punto dove non possono mica regalartelo il cavo eheheheheheehe ribadisco quanto segue : azienda del calibro di Zero Uno , Tiem , Biesse; Fem e tutti i grandi distributori di materiale elettrico..secondo Voi hanno meno potere di contrattazzione di un gruppo che vende un po di tutto e ha poche filiali in italia ? Noi abbiamo parlato di qualità dell'isolante e sezione..ma davvero , qualcuno le ha mai misurate le matasse ? calcolate che il prezzo basso può anche essere derivato dal fatto che vai tu a caricartele al Brico , dove se va bene ci sono dei ragazzi con contratto di formazione e lavoro Un distributore di materiale elettrico serio è normale che abbia qualche punto percentuale di più , derivato dal suo personale di vendita e dai rappresentanti.... Certo , non è un discorso che vale sul cavo , un rappresentante lo consulti per acquisti diversi e più "tecnici" , ma comunque inciderà sul ricarico dell'azienda
Maurizio Colombi Inserita: 10 novembre 2014 Segnala Inserita: 10 novembre 2014 (modificato) La quantità di materiale acquistata dal gruppo di negozi di bricolage, supera di gran lunga la quantità di prodotto acquistata dal più grande grossista........ Modificato: 10 novembre 2014 da Maurizio Colombi
Nanotek Inserita: 10 novembre 2014 Segnala Inserita: 10 novembre 2014 (modificato) mmm.. segnalami un po' chi vende esente iva.. perchè io l'ho sempre pagata ! Poi quella dell'iva.. è la solita storia... alle aziende l'iva sul materiale non interessa perchè è trasparente. La paghi quando paghi il prodotto, la incassi quando vendi al cliente... L'ho persino pagata poco tempo fa' a un gruppo polacco.. anche se è una storia un po' diversa.. P.s. Anche la hanno l'iva al 22%.. Modificato: 10 novembre 2014 da Nanotek
Maurizio Colombi Inserita: 10 novembre 2014 Segnala Inserita: 10 novembre 2014 La paghi quando paghi il prodotto, la incassi quando vendi al cliente... Vallo a dire al cliente PRIVATO finale, se l'IVA è tanto trasparente..........
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 11 novembre 2014 Segnala Inserita: 11 novembre 2014 (modificato) Ma avete mei letto le fatture o gli scontrini di quel gruppo ? cosa c'è scritto sopra ? regime..esente...iva.... il basso prezzo arriva da chissà quale giro di fatturazioni in Francia.... Buona sera gente... non mi sono spiegato o mi avete frainteso..... Francia nel senso che la sede legale del gruppo di vendita è in francia ! quindi le condizioni di tassazione, vendita, ricarico , tasse possono essere diverse dalle nostre..e eventualmente più favorevoli ad uno smercio del fai da te L.M. paga l'Iva e le tasse in Italia, per tutti i punti vendita italiani, se ti riferisci al fatto che la GDO, Brico vari e anche tutti gli alimentari, ossia i supermercati in scontrino o fattura, riportano la "dicitura NON FISCALE" è perchè hanno un collegamento telematico diretto con l'agenzia delle entrate, e questo gli è imposto dalla legge, la quale istantaneamente verifica, controlla e riscuote, praticamente Art.1 comma 429 legge 311/2004 Lo stesso dicasi per i fili..... e anche per le semplici patate..... arrivano dalla francia, e dall'america a prezzi che un produttore italiano non sogna neanche quando al mattino accende il trattore.... Non è così. A parte questo, posso concordare più o meno sulla qualità di alcuni prodotti dei vari Brico, in questo caso sulle matasse, però non è che se paghi di più, il prodotto debba essere sempre il migliore. Se vogliamo rimarcare, allora nel 2013 da LM , fecero una promozione importante sulla Vimar Plana (Vimar è italiana, quindi nulla dall'estero). In questo caso il prodotto è lo stesso identico che tiene il grossista, non si venga a dire che quello del brico sia di qualità inferiore, viene dall'Italia, uniche differenze, l'imballaggio del grossista è diverso dal quello della GDO, dal grossista lo trovi in scatoline di carta, alla GDO avvolto in cellophane, con etichetta dotata di codice a barre. Servendomi da anni presso un "noto grossista" con numerose filiali in tutta la Toscana, facemmo un confronto dei prezzi, io e il grossista, mi fece vedere i prezzi sullo schermo del suo PC, anche con il massimo sconto, che poteva fare all'elettricista, ed anche con grandi quantità, non si riusciva a ad arrivare alla stessa cifra del LM. Il grossista mi disse, finchè la c'è quel prezzo, approfittane, io ti ho fatto vedere che non riesco ad arrivare al loro prezzo in nessun modo! Detto questo può essere i brico abbiano offerte "sottocosto" o particolari scontistiche dai produttore, per le enormi quantità acquistate, ma non si può dire che la GDO, non paga l'IVA in Italia o compie sotterfugi vari, perchè non lo fa e nemmeno che a parità di articolo (stessa marca, stesso codice) lo stesso debba essere di qualità inferiore!. Vetusta è anche l'idea, che io elettricista debba comprare per forza all'ingrosso e magari sempre nel solito posto, io personalmente acquisto dove meno spendo, e se spendo meno, magari ho maggiori possibilità di trattativa "sul prezzo" con i miei clienti finali. E lo stesso fanno anche molti ristoratori o bar, per citare un'altra categoria, spesso la GDO, gli offre prezzi inferiori dei vari Cash and Carry o vari rappresentanti e questi comprano al supermercato cibi e bevande da rivendere, non vedo perchè uno dovrebbe pagare di più! Perchè lo scarichi sul cliente finale? Quest'ultimo è da moh che ha smesso di essere fesso! In tempi di crisi come questi, con l'edilizia ferma, mi è successo di perdere lavori, perchè il collega gli faceva 20euro in meno del mio preventivo! Per il discorso "tempera coprente" che esula dall'elettricista, per lo meno su Firenze, il prodotto premium del brico, costa comunque meno del prodotto premium del colorificio, a parità di specifiche e copertura. Modificato: 11 novembre 2014 da Juri Cioffo IL Professore
luigi69 Inserita: 11 novembre 2014 Segnala Inserita: 11 novembre 2014 passiamo un attimo dietro al bancone di vendita...... cioè non controlliamo solo il cartellino con il prezzo ma passiamo dietro e immaginiamo come viene determinato quel prezzo...... è una legge di mercato e, perdonate la mia insistenza ed il mio parere, nessuno regala nulla ! Se costa meno un motivo c'è ! Secondo Voi quelli del brico vogliono davvero farsi i clienti a suon di sconti ? Io non sono assolutamente capace a determinare un prezzo su larga scala, in quanto essendo artigiano è come se ogni lavoro fosse diverso da un altro : nel civile come nell'industriale Ma ho lavorato per aziende , anche multinazionali , che producevano essenzialmente su larga scala . Queste le mie esperienze principali : Idropitture : variano le qualità delle resine impiegate, le quantità di additivi e i componenti principali , che sono talco , diossido di titanio e polveri derivate da marmo o sabbie silicee o calcaree A meno che il produttore non faccia beneficenza , in genere il prodotto destinato alla GDO è di scarsa qualità per i margini che richiede la stessa. E' impossibile ottenere un buon punto d bianco stabile nel tempo se compri talco cinese ( anziché sardo o italiano ) resine viniliche scadenti ( il top sono le olandesi della Akzo , fornitore Sikkens ) . Cosa molto importante è la qualità della fornitura a lungo termine : se una persona compra l'idropittura per casa , uno o due bidoni , fa la cucina e la camera e tutto finisce li . Una azienda che fa la facciata di un grande edificio ha necessità che il bidone comprato oggi sia identico a livello di caratteristiche al bidone che comprerà fra un mese . Questa, oltre l qualità , è la caratteristiche principale del prodotto . Quando arriva primavera, la GDO compra lotti di idropitture in vista della bella stagione ,e come fanno a far i lotti a basso prezzo ? Cerchi in lega e piccoli particolari in pressofusione : la qualità , oltre alla lega primaria , cambia in base alla densità con cui viene pressofuso il particolare, sia di alluminio che di lega di zinco . Densità diversa corrisponde ad un piccolissimo risparmio su ogni pezzo , che moltiplicato per la quantità da il maggio ricavo per la grande distribuzione . Patate..... qualcuno di Voi le coltiva ? io si... ma vi chiedete come fanno ad arrivare sulla tavola a certi prezzi ? le importiamo dalla Francia ( riusciamo anche dall'america, vi rendete conto come fanno a costare di meno ) ..spacciandole per prodotti dell'abruzzo...... e come mai costano poco ? sapete come vengono coltivate ? Cioccolato : vi ricordate la pubblicità della mucca viola ? pubblicizzano una tavoletta con le bolle.....perché l'occhio vuole la sua parte, e a parità di grandezza di prodotto comprate aria......non cacao lavorato , aria Perché tanta pubblicità + latte e meno cacao ? perché il latte in polvere costa meno , non sai da dove arriva, e in commercio ne trovi tantissimo , il cacao devi importarlo e costa di più..... mi fermo nelle descrizioni perché non voglio annoiarvi , non ho molto tempo e non voglio andare OT a questo punto , fermiamoci un attimo , ragioniamo.... quindi secondo Voi il cavo del Brico è di QUALITA' identica al cavo dei grossisti di materiale elettrico ? se avete occasione leggete sulla stampa di oggi , il giro che fanno le fatture all'estero per i discorsi iva e ricarichi e poi vi lascio assicurandovi una cosa : non sono pagato dai grossisti per difenderli ahahahahaahah Buona giornata gente
Nanotek Inserita: 11 novembre 2014 Segnala Inserita: 11 novembre 2014 Maurizio... infatti ho detto per l'azienda l'iva è trasparente... è chiaro che il privato la deve pagare ! Discorso del "nero" a parte.. Luigi69... hai mai pensato che la grande distribuzione risparmia sui costi di gestione rispetto ad un grossista ? Non è un caso che in zona da me, un grossista abbia aperto in via sperimentale un punto vendita come fosse un supermercato. Entri, prendi il carrello, tutti i prodotti sono su scaffali e poi arrivi alla cassa dove adesso ci sono quelli che prima facevano i magazzinieri a fare solo i cassieri. Riescono così a servire molti più clienti perchè ti servi da solo. In modo uguale si stanno orientando alcuni grossisti di idraulica. Uno addirittura adesso ha un solo commesso! Anche quello, in momenti di mercato "magro" e margini risicati, fa' la differenza... Per quanto riguarda il discorso di Juri.. è verissimo, anche io ho trovato riscontro uguale sui prodotti bticino e vimar.. il grossista con lo sconto massimo (50%) non arrivava al prezzo della GDO. Non dimentichiamoci però che la GDO si "permette" di tenere solo le serie più popolari.. mentre il grossista spesso deve tenere tutto e anche questo ha i suoi costi. P.s. In bticino, conoscendo gente che ci lavora o lavorava, non ho mai sentito che abbiano due linee di produzione una per grossisti specializzati e una per la GDO. Per quanto riguarda le matassine di cavo, si.. potrebbero cambiare facilmente la composizione dell'isolante per farne lotti un po' meno costosi.. per il rame invece la vedo più difficile.. sarebbe interessante farne un confronto sulla resistività, sulle sezioni era già stato fatto.. La differenza che ho riscontrato tra grossista e GDO è circa massimo del 10%.. però in tempi in cui si perdono lavori per 20 euro di preventivo... se fossero meno tempi di "magra" penso che non si penserebbe nemmeno a rivolgersi alla GDO, vista la differenza contenuta, il grossista ha più assortimento quindi più comodo, vai e trovi tutto.
luigi69 Inserita: 11 novembre 2014 Segnala Inserita: 11 novembre 2014 Luigi69... hai mai pensato che la grande distribuzione risparmia sui costi di gestione rispetto ad un grossista ? si si lo avevo citato prima
Valerio5000 Inserita: 11 novembre 2014 Autore Segnala Inserita: 11 novembre 2014 (modificato) Mah ragazzi, al di la delle questioni puramente economiche io vado al solo e chiedo scusa se faccio nomi di marchi di matasse nel caso modificate. A grande gruppo Leroy M.... nel 2013 ho comprato diverse matasse (per rimanere in tema) erano matasse "made in france" della Lexman se ricordo bene. Ne presi dell'1,5 del 2,5 e poi 10 M di 4 mm e 6mm, a me la qualità (per quanto si possa parlare di qualità di un cavo) mi è sembrata assolutamente buona e i cavi ancora stanno li. Nel 2014 sempre da L M essendo il mio fornitore chiuso ho acqustato altre matasse questa volta avevano cambiato produttore e avevano matasse mi sembra della "Triveneta cavi" tutte "made in italy" anche qui mi sono sembrate identiche come qualità rispetto a quelle "made in france", anzi mi sembravano pure migliori. A settembre di questo anno mi è capitato il fatto del primo post a impianto mezzo cablato le matasse "made in italy" mi sono finite sul più bello e il mio grossista me ne ha date di altro marchio che ora non ricordo, appena posso vado a controllare. Bene, non più di 2 settimane fa da L M hanno ricambiato marchio ora le matasse sono della "general cable" che credo siano di nuovo "made in france". Bene qui ho notato la prima differenza con quella della "triveneta cavi": a parità di sezione i cavi "made in france" hanno una guaina minore rispetto ai "nostri" quini effettivamente sembravano essere a parità di sezione più piccoli ma confrontando la quantità di rame mi sbaglierò ma mi sembrano comunque identici. Giusto per la cronaca i tre marchi citati sono tutti con marchio CE e IMQ. Il marchio CE sempre per la cronaca si differenzia da "cina export" perchè quest'ultimo ha la lettera C praticamente attaccata alla E. Modificato: 11 novembre 2014 da Valerio5000
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