Vai al contenuto
PLC Forum


Riparazione Ventola Caldaia Tata Nefit Modello Princess Plus (Ebmpapst Rg128/1300-3612-020101)


Nik-nak

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

la riparazione in oggetto, riguarda due ventole uguali, che mi sono state consegnate da un mio collega, e che appartengono al papà, del cugino, di un suo amico con cui gioca a calcetto :roflmao: , che installa e fà manutenzione alle caldaie, dicendo che non funzionano :wacko:, senza specificare altro, ma indicando solo il modello di caldaia su cui è montata, ed il costo del ricambio, che è di €400 :o ,

La ventola/e in questione è questa:

Modelli.png

20141016_083010.jpg

Per poter provare a banco la ventola, mi sono scaricato dal sito del produttore, a questo link:

Ebmpast

la documentazione relativa alle ventole radiali per caldaie, ed in particolare del modello RG128, dalla quale ho ricavato il pinout dei connettori presenti sulla ventola:

Connettori.png

e la modalità di pilotaggio della stessa:

Pilotaggio.png

Ho realizzato, e collegato al connettore di controllo, il circuito esterno con il transistor BC847 (ho utilizzato un BC337), e le resistenze da 12K e 1K.

Ho collegato la linea dei 230Vac sui relativi morsetti, poi ho collegato l'alimentazione tra i pin 1(+24Vdc) e 5(Gnd), del connettore di controllo.

Una volta alimentato il tutto, capitava che la ventola ogni tanto si avviava, altre volte no.

Quando non partiva, bastava far ruotare a mano il rotore, affinchè si avviasse.

Osservando la posizione del rotore quando la ventola non partiva, mi sono accorto che la posizione era sempre la stessa(a riposo, il rotore si posiziona sempre negli stessi 4 punti), in pratica quella indicata dalle tacche nere,posizione riferita al seiger dell'albero motore, come indicato di seguito:

20141016_131600.jpg

Successivamente ho fatto funzionare la ventola per alcuni minuti, e dopo questa prova il difetto non si è più manifestato, nelle accensioni e spegnimenti successivi :huh: .

A questo punto ho pensato che il problema potesse essere causato da problemi termici, per cui ho raffreddato con aria compressa tutta la scheda, ed il difetto si è di nuovo manifestato.

Ho fatto la controprova, ed ho riscaldato tutta la scheda con un phon, ed il difetto non si è manifestato.

A questo punto ho ristretto le aree di riscaldamento/raffreddamento, fino a quando ho isolato il componente difettoso, che è risultato essere un condensatore elettrolitico da 2.2uF 50V 105C, in pratica questo:

Cond.png

Per essere sicuro, che il colpevole fosse veramente lui, e non i componenti vicini, ho raffreddato il tutto(difetto presente), appoggiato la punta del saldatore caldo sul condensatore stesso, ed il difetto è sparito.

A questo punto ho sostituito il condensatore, che risulta essere collegato in serie al gate del mosfet IFR8xxx, posto a fianco dello stesso, con uno nuovo, ed il difetto non si è più manifestato , sia scaldando che raffreddando tutta la scheda.

Dopo aver isolato il condensatore con apposita vernice isolante, ho collaudato il tutto, vericando che sul pin 2 fosse presente in uscita, l'onda quadra relativa alla velocità della ventola, successivamente ho applicato un frequenza sul pin 4, ed ho verificato che variando il duty cycle, la velocità della ventola variasse.

Ho riconsegnato la ventola al mio collega, il quale mi ha successivamente confermato che, una volta installata la ventola sulla caldaia, il difetto non si è più manifestato.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti


Se è una certezza che il colpevole era il condensatore , non mi resta che :clap::clap::clap::clap::clap: !(manca il 'coso' col capello )

P.S. E sempre cosi ordinato il Tuo tavolo di lavoro , o ci passi raramente ? se SI e NO , :clap::clap::clap::clap::clap:

Link al commento
Condividi su altri siti

Se è una certezza che il colpevole era il condensatore

Io penso di si, perchè oltre al feedback dal campo(caldaia che ha ripreso a funzionare), entrambe le ventole hanno manifestato lo stesso difetto, risolto con la stessa procedura.

Fà specie pensare che una ventola di quel tipo, ed a quel costo, si possa fermare per un semplice condensatore elettrolitico.

Purtroppo non sono riuscito a rilevare lo schema elettrico di pilotaggio del motore brushless, in quanto la scheda era tropicalizzata, in quanto ero cusrioso di capire la funzione del mos con in serie al gate, l'elettrolitico incriminato.

E sempre cosi ordinato il Tuo tavolo di lavoro , o ci passi raramente ?

Il tavolo che si vede nella foto, è il tavolo che ho in ufficio, a fianco del computer, e che utilizzo per prove saltuarie durante il lavoro,

ma che utilizzo spesso durante la pausa pranzo, per lo "smanettamento" :P .

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Fà specie pensare che una ventola di quel tipo, ed a quel costo, si possa fermare per un semplice condensatore elettrolitico.

Sopratutto fa specie pensare che una ditta costruttrice di caldaie scelga di usare una ventola controllata in PWM e retroazionata con un sistema inutilmente complesso, quando sarebbe bastata una soluzione infinitamente più semplice, tipo ventola controllata da un triac e feedback con un sensore di giri ad effetto Hall o encoder ottico, che non si sarebbe rotta praticamente mai.

Mentre questo mi pare un ottimo esercizio di stile su componenti realizzati per rompersi e per lucrare enormemente sul pezzo di ricambio; anche che quella ventola fosse quella dell'aria primaria e quindi ci fosse bisogno di un controllo preciso sul numero dei giri... si poteva fare allo stesso modo con un sistema semplice come quello enunciato sopra; cosa mai potrebbe cambiare nell'efficienza della caldaia, se la ventola dovrebbe girare a 1400 giri ed invece va a 1402? bah.

Complimenti comunque per la riparazione :)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 months later...

buonasera...ho lo stesso identico problema con questa ventola..oltre a quel condensatore..potrebbe essere qualche altro componente difettoso? leggendo il post ho sostituito il condensatore..ma il ventilatore non funziona... :( :( alimentando direttamente con tensione di rete sui spinotti non accade nulla..

N. d. M.

Accodarsi alle discussioni (uffaaaaa) è vietato dal regolamento perchè crea confusione nelle risposte.

Accodarsi ad un discussione ferma da mesi significa rischiare di non ricevere risposte.

Se vuoi apri una tua discussione sull'argomento che ti in teressa. piùparticcolari fornisci più facilmente otterrai risposte mirate.

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo/a...