AlbertoEla Inserito: 30 maggio 2004 Segnala Inserito: 30 maggio 2004 Sono uno studente del quinto anno di Elettrotecnica e Automazione dell'Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci di Firenze; vi contatto perchè chiedo gentilmente aiuto per creazione della mia cosidetta "tesina" la quale si proponeva di essere rivolta alla descrizione di due delle principali tecniche di frenatura dei motori: quella mediante Inverter (vale a dire facendo diminuire la velocità del campo rotante) e quella secondo il metodo Pasqualini. Potete aiutarmi inviandomi tutte le informazioni di cui siete in possesso riguardo a quanto detto sopra.Sono ben accetti anche grafici, formule, schemi e quanto altro voi vogliate, sarò poi io a selezionarne i punti più interessanti avendo all'esame soltanto 15 minuti di tempo per l'esposizione.Grazie per la collaborazione. La mia MAIL è Albertoccta_at_yahoo.it
rguaresc Inserita: 4 giugno 2004 Segnala Inserita: 4 giugno 2004 Forse hai scambiato questo forum per www.iocopio.comNon ti daro' le risposte, ma solo delle domande che verosimilmente ti faranno:1- Dova va l'energia con la frenatura a inverter e dove col freno elettromagnetico?2 - E' possibile frenare con un inverter senza resistenza di dissipazione? E' possibile rimandare l'energia in rete?3 - Quando il motore gira molto piano si puo' frenare con entrambi i sistemi? E si puo' con entrambi i sistemi tener fermo un motore con una coppia di carico?4 Su cosa agisci per regolare la coppia frenante nei due casi?5 Col freno puoi misurare direttamente la coppia. E con l'inverter?
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