Alternatore Monofase....

[matteodv]

Ciao a tutti

Sono in possesso di un alternatore monofase il quale era connesso tramite cinghia ad un motore a scoppio americano; ho provato ad accenderlo il motore parte subito ma dall'alternatore non esce alcuna tensione.

Sul retro dell'alternatore queste sono le connessioni: il rotore fa da dinamo eccitatrice ma al posto delle spazzole che dovrebbero portare la corrente di eccitazione si trova un diodo connesso fisicamente all'albero dalla parte del catodo.

Poi sugli avvolgimenti statorici ci sono due cavi sui quali c'e' attaccato un condensatore da 30microfarad e sui restanti 2 cavi dello statore dovrebbe uscire la tensione monofase.

Il dubbio del diodo rotto l'ho scartata in quanto smontato e testato ma e' perfetto :ph34r:

Che cosa potrebbe avere?

Provato a cambiare il condensatore ma esce una tensione esigua... 0,230Vac... gli avvolgimenti non sono in corto... dunque dovrebbe funzionare

Che cosa potrebbe avere?

Ciao e grazie.

[Paolo Cattani]

Anni fa avevo un alternatore che usavo per la casa in montagna: erogava tensione solo se "toccavo" per un istante i due poli di uscita con le linguette di una pila da 4,5 V. Credo che qualcosa non vada nell eccitazione.

[elettrodino]

Ciao a tutti

Questi alternatori quando partono "sfruttano" il magnetismo residuo dello statore per produrre una piccola Forza Elettro Motrice, che a sua volta crea un'altro campo magnetico Etc.Etc. fino a raggiugere l'autoeccitazione (non sto' parlando di sesso)

Il problema nasce quando l'alternatore rimane inattivo per molto tempo questo debole magnetismo residuo tende a svanire , quindi per "rimagnetizzare" serve una fonte esterna per riattivare il suddetto campo magnetico ; come faceva Paolo con la pila.