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PLC Forum


Impianto Elettrico Con Temperatura Ambiente 80C Costanti


_LORIS_

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Buonasera a tutti,

affronto un argomento di nicchia inerente un impianto di carroponte monotrave, collocato in un ambiente estremo, ovvero una acciaieria/siderurgia.

Dovrei fornire:

Quadri elettrici

Lampeggiante + Sirena + Pulsantiera

raccorderia ed pressacavi

Il tutto in area sicura non classificata (quindi niente Atex) ma con una temperatura ambiente di:

80 C costanti.

Sottolineo: COSTANTI.

1)

Il primo problema che mi pongo, è quello di trovare uno o più produttori, che mi garantiscano una temperatura di funzionamento così elevata (perdipiú costante) per:

Lampeggiante

Sirena

Pulsantiera

Raccorderia/Pressacavi

2)

Il secondo problema è sui quadri elettrici.

So che in commercio ci sono carpenterie in grado di supportare anche 150C (basta pensare alle custodie antideflagranti) ma il mio timore è per tutto quello che installo e cablo all'interno di tali carpenterie......!!!

Da ignorante, mi viene da pensare che se all'esterno ho una temperatura ambiente continuativa di 80 C, prima o poi anche all'interno dei quadri si raggiungerà almeno tale temperatura (od anche di più!!???)

E quindi il materiale elettromeccanico "ordinario" in commercio (penso ai MAGNETOTERMICI, CONTATTORI, TRASFORMATORI) non è assolutamente idoneo a lavorare con tali temperature...

Penso, ma forse sbaglio, che non sia nemmeno sufficiente sovradimensionare elettricamente le apparecchiature... Perché il problema non è quello di un declassamento di portata in ampere o watt ma che ad 80C la plastica "si squaglia o quasi" o no!? O forse ci sono in commercio materiali speciali? (Ad esempio per i cavi elettrici e per i motori elettrici e credo anche per i finecorsa si riescono a trovare materiali idonei a quelle temperature... Forse è così anche per il materiale elettromeccanico?)

Condizionatore da apportare nel quadro, penso sia impensabile, io so che funzionano a 50-60 C Max

O forse c'è ne sono alcuni particolari idonei a funzionare a temperature estreme di 80 C costante ?

Queste le mie perplessità.... Non ho la minima esperienza in materia...

Eppure questo è quello che chiedono...

Eppure impianti in acciaierie/siderurgie ne fanno...

... Ma io su internet non riesco veramente a trovare informazioni... :(

Qualcuno ha idee su produttori ai quali potrei iniziare a porre tali quesiti?

Oppure meglio ancora... esperienze in materia?

Grazie, saluti Loris

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il policarbonato può lavorare ben sopra i 100°C

io vedo due strade: - guardare un impianto già fatto (o informarsi da qualcuno che ci è passato, sperando nel forum).

scartabellare tutti i cataloghi e chiedere ai produttori.

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Il problema è che tutte le protezioni modulari elettromeccaniche, per loro natura, subiscono l'influsso della temperatura con l'ovvia condizione che all'aumentare della temperatura decrementa la corrente nominale dell'interruttore (specialmente sui magnetotermici).

Questi prodotti solitamente hanno corrente nominale dichiarata a 30°C (40°C per gli scatolati) e troverai delle tabelle di declassamento in temperatura...

Considerando che la temperatura esterna al quadro è di 80°C costanti all'interno si avranno più di 80°C...perchè il funzionamento di questi prodotti produce di per se calore, in più considera che se sono su guida din saranno uno accanto all'altro e non riusciranno a disperdere calore...

Vista la condizione particolare (80°C ambiente è davvero estremo) credo che nessuno ti potrà dichiarare il funzionamento corretto ma non solo per la deriva delle caratteristiche elettriche...quanto anche alla resistenza dei materiali plastici e metallici (Pensa solo a che temperature raggiungerebbero i morsetti di un MT il cui limite normativo mi pare sia sui 100°C partendo da una T ambiente di 30°C...partendo da T ambiente 80°C verrebbe sforato il limite... e di molto...)

Il mio parere è che l'unica soluzione sia la climatizzazione dei quadri

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climatizzatori che lavorano a temperatura ambiente di 80°C

è la soluzione che mi passa per la testa

il problema è che non riesco a trovare riferimenti....

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Effettivamente questa temperatura ambiente sembra essere un limite anche per i condizionatori, la cosa migliore da fare è rivolgersi a specialisti del settore climatizzazione quadri per capire quale potrebbe essere la soluzione...Non vedo altre vie perchè in commercio non troverai protezioni elettriche pronte per il montaggio in questo ambiente estremo.

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Ma saprai su cosa stai lavorando no? Non ti possono chiedere di realizzare un progetto senza fornirti tutte le informazioni...se ci sono già altre apparecchiature elettriche magari scopri che sono state climatizzate ad hoc dalla ditta pincopallino srl....e allora saprai che un punto di partenza può essere interfacciarsi con questa ditta....così purtroppo ti si può solo dire che di pronto non trovi probabilmente nulla...

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La climatizzazione, secondo me dovrebbe essere ridondante. Se si guasta il climatizzatore, e si guastera', automaticamente dovrebbe partire il secondo.

Il cablaggio potresti realizzarlo utilizzando cavi al silicone. Nella mia ditta di trattamenti termici, il bordo macchina dei forni di trattamento termico é realizzato utilizzando cavi al silicone.

Le morsettiere di appoggio potresti utilizzarle in ceramica e le scatole di derivazione in metallo IP66.

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Se fai una ricerca su Internet sicuramente trovi qualcosa.

Preparati perché costeranno un botto. Ma d'altronde assicurano un'eccellente tenuta alla temperatura.

Le classiche morsettiere, installatein ambienti caldi e chiusi, dopo qualche tempo, si disfano letteralmente.

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Preparati perché costeranno un botto. Ma d'altronde assicurano un'eccellente tenuta alla temperatura.

Io credo che quello che sei chiamato a progettare sia un sistema che costerà tutto un botto :P ...per resistere in quelle condizioni difficilmente troverai prodotti standard e credo che la cosa sia ben risaputa anche da chi ti ha commissionato questo lavoro :lol:

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