Carlo Albinoni Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 Questo per far sì che la corrente che circola nell'impianto luce scale, si mantenga comunque alternata, onde evitare che si debbano avere contestazioni per fenomeni di saturazione dei differenziali di tipo AC i quali potrebbero avere problemi con residui di correnti continue, o comunque a valore medio NON nullo. Al differenziale non interessano le correnti di fase: interessano le correnti differenziali di guasto. Quindi dipende da dove hai il guasto: prima o dopo il diodo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 lmeno hai un'equivalenza più precisa perché con i watt sparano numeri a caso, qualche produttore dice che i suoi 10W di led equivalgono a 60W di lampada ad incandescenza, e forse questo è un dato ragionevolmente veritiero... qualche altro produttore dice che i 60W di incandescenza li raggiungi con appena 6W di lampada sua! Non dovrebbe essere così. Esiste una tabella di equivalenza fissata da un Regolamento Europeo (Tabella 6). Avendo valore di legge è obbligatorio rispettarla. http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:076:0003:0016:IT:PDF Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 19 novembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 (modificato) oggi sono passato dall'elettronico a prendere qualche diodo li ho presi da 1 e anche qualcuno da 3 A non si sa mai erano tutti interessati ci domandavamo in termini di potenza assorbita se questi è effettivamente la metà o la rimanente se la assorbe il diodo come parte resistiva perchè potrà essere comodo ma se poi in bolletta mi vanno il doppio di assorbimento... ps: comunque piccola nota, le osrame e beghelli non superano gli equivalenti 75W incandescenti per lampade e27 se vuoi una lampadina led da 120W di quelli incandescenti devi andare su un altra marca Modificato: 19 novembre 2014 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 ci domandavamo in termini di potenza assorbita se questi è effettivamente la metà o la rimanente se la assorbe il diodo come parte resistiva ...il diodo quando è interdetto non conduce... avrai un minimo di perdita durante la fase di conduzione, che se la memoria non mi inganna dovrebbe essere pari a 0,7V moltiplicato la corrente che in quel momento sta transitando attraverso il diodo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 E quindi Carlo, mi confermi, che se io come da disegno, realizzo la modifica mettendo tutti i diodi girati per lo stesso verso ottenendo sul ramo che va alle lampade, una corrente totale (poniamo) anche di 5 Ampere unidirezionali pulsanti a 50Hz, ed a monte di queste ho la lavatrice, che pur da ferma causa perdita d'isolamento assume una dispersione verso terra di 35 milliampere, il differenziale fa comunque il suo mestiere, senza pericoli di saturazione del nucleo magnetico nato per correnti AC ? In parole povere, una situazione come da disegno, non mi "addormenta" il differenziale ? Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 ci domandavamo in termini di potenza assorbita se questi è effettivamente la metà o la rimanente se la assorbe il diodo come parte resistiva Confermo quanto detto dall'amico Darlington Aggiungo, che una lampada da 60 Watt di consumo, assorbirà una corrente di 60 : 220 = 0,27 Ampere ad onda piena Mezza onda saranno 0,27 : 1,41 = 0,19 Ampere efficaci, che moltiplicati per gli 0,7 Volt, daranno luogo ad una dissipazione di 0,13 Watt.....eh sì....c'è di chè rovinarsi Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 daranno luogo ad una dissipazione di 0,13 Watt.....eh sì....c'è di chè rovinarsi ...io predisporrei un raffreddamento a liquido per il diodo... con tutta la potenza che deve dissipare... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 19 novembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 ma allora perchè cavolo mi si sono posti il problema ? no, il problema più serio è raddoppiare la potenza delle lampadine: se ho attacco e14 faccio fatica a passare i fu 40W se ho attacco e27 ci sono già lampadine a 100W: dove le trovo alogene 200 ? se devo cambiare attacco devo cambiare anche il punto luce... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 In parole povere, una situazione come da disegno, non mi "addormenta" il differenziale ? Bel disegno! La situazione a disegno non crea problemi. Ma un guasto eventuale sulle lampadine ti addormenta il differenziale anche se avessi un guasto ulteriore sulla lavatrice. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 ma allora perchè cavolo mi si sono posti il problema ? Semplice, perchè necessitano di......addestramento Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 19 novembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 se io come da disegno, realizzo la modifica mettendo tutti i diodi girati per lo stesso verso ottenendo sul ramo che va alle lampade, una corrente totale (poniamo) anche di 5 Ampere unidirezionali pulsanti a 50Hz, ed a monte di queste ho la lavatrice, che pur da ferma causa perdita d'isolamento assume una dispersione verso terra di 35 milliampere, il differenziale fa comunque il suo mestiere, senza pericoli di saturazione del nucleo magnetico nato per correnti AC ? In parole povere, una situazione come da disegno, non mi "addormenta" il differenziale ? a te che piace sperimentare fai una prova tramite una spina di prova e una resistenza simuli la lavatrice e realizzi una dispersione comandata di 30mA (ma proverei anche con 15 20 e 25) e poi prendi 5 lampadine con i diodi in diretta sulla fase e vedi cosa combina il differenziale a monte senza circuito lampadine e con circuito lampadine e poi provi mettendo i diodi in inversa il più è riuscire a fare 5A con 5 lampadine... Ma un guasto eventuale sulle lampadine ti addormenta il differenziale anche se avessi un guasto ulteriore sulla lavatrice. che tipo di guasto ? la premessa è che sono lampadine alogene Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 Allora Carlo, visto che il disegno Ti è piaciuto, Te ne ho preparato un altro Ora, nel caso di questa situazione (diodi alterni) se viene un guasto su una lampada, il differernziale si addormenta ancora ? Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 (modificato) Mi sono sempre frenato e non ho mai fatto questo intervento nel condominio in cui abito proprio perché non sono sicuro che in caso di guasto nel circuito luci il differenziale funzioni correttamente. Probabilmente si può risolvere cambiando il differenziale con uno di tipo A. Sinceramente farei questa modifica (forse) solo in casa mia e non in condomini dove coinvolgo altra gente. Seppur piccola è pur sempre una manomissione di un impianto certificato e firmato. Modificato: 19 novembre 2014 da JumpMan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 19 novembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 19 novembre 2014 possiamo chiedere la tangente a ceronti per tenere la bocca chiusa.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2014 Un momento, io non ho mai praticato il circuito del primo disegno, che (come ho specificato in quasi ogni mio intervento) lo ritengo elettricamente sbagliato, proprio per lo squilibrio in termini di semionda che si viene a creare. Io ho sempre realizzato la configurazione del secondo disegno, ossia a diodi alterni, in modo che gli "occhi" del differenziale vedano comunque una corrente a valore medio pari a zero il più possibile. Poi i diodi, io li alloggio direttamente dentro alla plafoniera, non a monte di una qualche linea. Poi se il numero delle lampade è dispari, non sarà certo quello nei grandi numeri ad incidere. Col secondo circuito, i test al banco hanno dato responso positivo, ossia il differenziale esegue a soldatino il suo compito. Pratico questo "trucco" dal 1988, e non ho mai avuto alcun riscontro di problematiche a livello di scatto o non scatto del differenziale. D'accordo, che l'assenza di prove, non è la prova della loro assenza, ma a statistica...... Quando presenziavo ai test dei differenziali degli impianti luce così truccati, ad opera dell'ufficiale dell'USL (ogni 2 anni) nell'azienda dove prestavo servizio come manutentore, anche lì non ci sono mai stati episodi di malfunzionamento, che altrimenti mi avrebbero messo sul chi va là. possiamo chiedere la tangente a ceronti per tenere la bocca chiusa.... E su quale argomento di grazia ? Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 20 novembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 20 novembre 2014 se in quei condominii vengono a leggere qui, sai a quanta gente domani non va più la televisione, si bruciano le lampadine ecc ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2014 "ho una crepa sul muro, è certamente colpa del diodo sulle lampadine messo dal Ceronti nel 1988!" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2014 Che fate......alludete ???? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2014 Ragazzi, è il momento di passare alle lampade a led! Sostituisci le lampade alogene da 28 W con lampade a led da 4 W. L'unico inconveniente è il costo, che comunque non dovrebbe superare i 7-8 euro a lampada. Per il resto, solo vantaggi: lunga durata, minore consumo, miglior illuminamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2014 lunga durata Quando smetterò di vedere faretti a led di marca che muoiono dopo tre mesi, ci penserò Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2014 Non ho esperienza alcuna sulle lampade a Led. Ma.....se l'elettronica che le gestisce è la medesima delle CLF, allora per quel che mi riguarda possono rimanersene ad ammuffire nel negozio. Certo, l'intento è più che nobile, ma.....come sempre se è contaminato dal dio denaro, ne esce una porcheria come i reattori elettronici, altissimo rendimento (è vero) accensione istantanea (è stravero) lunga durata (favole) !!!!!! Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2014 Ora, nel caso di questa situazione (diodi alterni) se viene un guasto su una lampada, il differernziale si addormenta ancora ? Su una sola lampada? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 21 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 novembre 2014 Quando smetterò di vedere faretti a led di marca che muoiono dopo tre mesi, ci penserò lunga durata (favole) !!!!!! Io non faccio l'installatore, quindi la mia esperienza, limitata all'utilizzo personale di questi oggetti, non ha certo valore statistico. Quello che posso dire è che, a casa mia, il primo faretto a led credo sia arrivato 4 anni fa, quando un faretto da 7 W 12 V costava, dal grossista, circa 35 euro + IVA (oggi costano molto meno). Nel tempo ne sono seguiti altri. Ad oggi, non so cosa voglia dire sostituire un faretto a led, perché non se ne è mai guastato uno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 novembre 2014 Io ho sostituito i tubi a scarica di gas che usavo per illuminare seminterrato e garage, con equivalenti a LEDs. Non ho speso molto, anzi abbastanza poco e li ho comprati su ebay da un importatore italiano. I primi li ho installati circa 4 anni fa; dopo un anno di prova ho sostituito tutte le lampade a scarica di gas. Ad oggi tutti i tubi sono ancora gli originali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 23 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 23 novembre 2014 (modificato) Io di lampade a led ne ho ben due, comprate giusto per provarle: una WIVA da 5W, mi pare, ed una ancora più cinese da 2,5W, la prima messa in una lampada decorativa (che in verità uso come luce "di servizio" per quando devo andare in salotto e non ho necessità di far fare un'accensione inutile al neon per 3 secondi), l'altra sul mio abat jour. La seconda è pure troppo forte per l'uso che ne faccio, ma di meno potenti non ne ho trovate (o comunque non costavano 5€). Non so se vale come lampada ma ho anche uno "spot" con 6 led di quelli che vendono un pò dappertutto, progettati originariamente per andare con 3 AAA. Modificato mettendo in serie i led ed alimentandolo con caduta capacitiva (chiaramente aggiunto anche interruttore adeguato per i 230V, di certo non uso quello originale!). Quest'ultimo l'ho messo accanto al neon sottopensile che mi illumina la scrivania, praticamente è puntato sulla tastiera ed illumina prevalentemente quella. Mi serve per quando sto al computer la sera e la luce del neon è troppo forte. Devo dire che delle tre, questa lampada è quella che ha più ore di servizio Al momento le lampade a led non mi ispirano sufficiente fiducia da spingermi a fare conversioni massicce. Specie quando vedo gli spot Philips quadriled del baretto dove vado di solito, durata media sei mesi, o la conversione full led che ha fatto il mio barbiere, sostituendo tutte le lampade a scarica di gas che aveva in bottega: da quando le ha cambiate, ogni volta che vado lì ne vedo minimo tre spente perché bruciate. E non sono sempre le stesse Modificato: 23 novembre 2014 da Darlington Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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