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Contatore Enel Senza Limitatore Di Consumo


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Inserita:

Sarò in una zona più strana io rispetto al resto d' Italia, ma qui, i tecnici ENEL non collegano quasi mai a valle del contatore, neanche se è un semplice monofase. Lasciano sempre detto di chiamare il proprio elettricista.


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Pierluigi Borga
Inserita:

I tecnici enel non sono autorizzati a collegare o a manomettere nulla a valle del loro gruppo di misura, ma a volte in emergenza o pietà lo fanno a loro rischio e pericolo.

ciao

carmine marino
Inserita:

La guaina che porta I cavi che arrivano al contatore cei 20-22

Il generale e' 63

L'impianto quando e' nato e stato dimensionato gia' per l'eventuale espansione.

Pur avendo richiesto 15 Kw contrattualizzati l'impianto era dimensionato fino ai 25 kw e oltre.

Pierluigi Borga
Inserita:

La sezione del cavo in millimetri quadri è un altra cosa, cei 20-22 è una normativa di riferimento.

Riesci a mettere una foto del quadro ? Quanto distante è il quadro da contatore enel ?

carmine marino
Inserita:

4x 25 sezione


la distanza e' di circa 35 - 40 mt

Inserita: (modificato)

Carmine ho riletto ora tutta la discussione e soprattutto tutti imessaggi dopo la mia ultima risposta.

Una cosa ha attirato la mia attenzione.

Tudici che c'è un'azienda agricola ed un agriturismo, quindi reintriamo nella categoria degli alberghi, bar ristoranti, etc.

Per questi locali l'impianto elettrico deve soddisfare particolari norme di sicurezza, ma il tuo impianto non soddisfa nemmeno le norme di sicurezza di un impianto per abitazione privata.

Anche tralasciando il problema terra-neutro erelativi colori, a valle del contatore è obbligatorio almeno una protezione magneto termica ed un interruttore differenziale, ma vale solo per impianti domestici di costruzione antecedente il 1995 (cito a memoria e forse l'anno non è esatto).

Se avessi avuto almeno la protezione magnetotermica, coordinata con la sezione dei cavi a valle, probabilemente sarebbe intervenuta ad ogni prelievo di energia maggiore di quanto previsto.

Avendo una linea 4x25 ci sarebbe dovuto essere un MGT, o una terna di fusibili, da 80 A. QUesto corrisponde, a cosenphi = 1), ad una potenza >55 kW.

Quindi o è stata sovradimensionata la linea, o si pensava di derivare tranquillamente tutta la potenza necessaria alla bisogna, anche se il contratto prevedeva solo 15kW.

A meno che come protezione sian stati usati fusibili, poi sostituiti con sbarre di rame per eviterne la.....fusione.

A conclusione di tutto, Enel deve rispondere dell'operato dei suoi tecnici, ma tu non sei certo dalla parte della ragione. I periti del tribunale dovrebbero far bloccare l'impanto sono alla sua messa a norma.

Per curiosità in quale zona geografica è situata la tua azienda? Perchè da quello che scrivi sembra che tutti stiano operando completamente al di fuori della legge e delle normative.

Purtroppo il non seguire regole e leggi è comodo in alcuni casi, ma alla fine al primo inconveniente ti si ritorce contro.

Io sarò pessimista, ma a mio giudizio, rischi un bel bagno di sangue avendo fatto ricorso alle vie legali.

Modificato: da Livio Orsini
carmine marino
Inserita:

Ciao Livio.

La mia azienda da quando ha aperto nel 1994 si e' dovuta fornire di tutte le certificazioni del caso.

Credimi se qualcosa non fosse stata fornita non avrei potuto esercitare nulla.

L'impianto dell'epoca era fornito di quanto nel 1994 fosse richiesto dalla normativa.Progetto redatto da un ingegnere ed installatore che ne certificava la corretta esecuzione.

Tutto quanto richiesto dalle normative sia all'epoca che oggi e sul mio impianto.

Non ho aggiunto nulla senza fornirmi di consulenza di ing e mai ho effettuato lavori senza che essi fossero certificati.

Quindi tutto quello che pensi occorra per un impianto del genere io c'e' lo. magnetotermi e quant'altro.

Considera che i tecnici del tribunale che hanno impiegato 2 anni per la relazione se avessero trovato qualcosa che non fosse a norma pensi che non lo avrebbero mensionato in 100 pagine di relazione?

Hanno ridimensionato la mia richiesta di risarcimento ma mai hanno asserito che io potesse aver torto dell'accaduto.

E' Lenel che per non pagare dice:

queste tre cose:

1 l'incendio del misuratore e' stato causato dall'eccessivo assorbimento indicati in 19 Kw anche se in precedenza mesi prima ed un anno prima ci sono stati dei picchi di 24Kw senza incendi.

2il titolare se pur in possesso di gruppo autonomo per la produzione di energia sollecitava i tecnici ad effettuare un' attacco diretto indicando i collegamenti.

3l'evento risulta essere di esclusiva responsabilita del cliente in quanto il proprio impianto le normative cei 16-4 / EN60446 con la corretta colorazione dei cavi.

Questo e' quanto


scusa in quanto il proprio impianto non segue le normative cei etc.

carmine marino
Inserita:

La mia strutura la vora 10 mesi l'anno.

Solo per due di essi ho un consumo medio che supera i 15 kw.

Per gli altri mesi non arrivo mai nemmeno ad assorbirne 10.kw.

carmine marino
Inserita:

Non sono un tecnico ma anche con il giallo verde presente, ci vuole tanto a vedere come sono collegati i cavi e collegarli uno alla volta cosi come in sequenza sotto il mio impianto?

Le scuse ed i cavilli si cercano ovunque pur di non pagare ma il macello e' stato fatto da qui ha invertito i cavi neutro con una fase , senza sincerasi di come fossero alimentati alla base sul mio impianto.

E' assurdo dopo una perizia di € 5500 e relazione che ne descrive l'accaduto e quantifica il danno stare ancora qui perche' 'enel asserisce di aver ragione su tutti e tre i punti.

Esiste o no qualcosa che mi da ragione o torto?

Inserita:

Non ho potuto fare a meno..di leggere il tuo caso..e di inetrvenire con la mia analisi.

A parte il sospettto concreto che i professionisti che hai assolto non lo erano in senso oggettivo, e potrei anche aggiungere questo: << Scrivo e seguo i forum di elettrotecnica da oltre 10 anni, e in questo lasso di tempo, di cose ne ho lette tante, e ho constatato che, vi sono stati dei casi in cui, i professionisti attivi, con titolo di studio, e professione in essere, che lavorano da anni nel settore, hanno dimostrato spiccate lacune tecniche e limitate capacità di analisi del caso preratico, ma mi fermi qui, senza contare le lacune di alcuni installatori.>>

Detto questo, non sei il primo che si trova in questa condizione, è capitato anche ad altri utenti, residenziali e terziario.

Io penso questo: " un banale errore di cablaggio della conduttura di tua pertinenza, sia stato eseguito con imperizia, il difetto di contatto ha promosso un repentino surriscaldamento della morsettiera del Gem del fornitore, questo fenomeno - protratto nel tempo - ha determinato una sovratemperatura delle parti interne, fino a quando non si è verificato un vero e proprio cc franco o quasi, con fragoroso "botto", effluvio di scaerica, e distruzione del modulo.

Mi è capitato visionare un caso in cui, una Borchia Gem per fornitura in terziario in trifase con N distribuito, da 90kW, si manifestava un guasto su di un morsetto di una fase, anche se il sezionatore non interveniva, di borchie ne sono stati sostituiti 3. Alla fine, una fase caricata quasi al 100% del suo valore, promuoveva la distruzione per sovratemperatura del kmorsetto, ove il conduttore da 50mm2 era spellato e serrato a mano. Alla fine, i tecnici, brancolando nel buio per settimane, hanno provveduto ad equilibrare il carico sulle 3 fasi. La morsettiera del Gem, doveva comuque sopportare in regime ordianario il carico, ma questo non era possibile in modo reale.

L'ente distributore, attraverso il Gem, ha una media delle potenze prelevate ogni 15 minuti - questo è il campione base.

Quoto anche l'analisi di Livio...anche se una foto aiuterebbe tutti a ragionarci.

Inserita:

Credo che non era tanto difficile per un professionista adottare un impianto utente calcolato per una potenza disponibile di ben, e solo 15kW...

Con un cosfì di 0,8 ed un sistema trifase a 400VAC, la corrente massima erogabile doveva essere di 27A.

Con un cosfì 1 in considerazione del picco di 24kW, la corrente calcolata è di: 34.68A.

Abbiamo delle correnti sostanzialmente limitare, e il guasto si è determinato con soli 19kW in trifase.

Nella ipotesi della formitura nativa di 15Kw, il tecnico ed il progettista, potevano anche prevedere un cosfì di 0.9, la corrente linea Ib è di ben 24.11A.

Con 15kW e ben 24.11A di linea come Ib, si poteva anche prevedere un C24 tetrapolare come pretezione montatante, un sezionatore idoneo nel quadro generale e le protezioni dei singoli carichi o parti di impianto.

Ho scelto la protezione C25 - poiché il gem è senza limitazione.

Oppure, un impianto con RMC che isola i carichi NP in caso di eccessivo assorbimento alla rete.

Le correnti non sono di fatto esorbitanti, calcoli alla mano, e la borchia gem senza limitarore - credo sia di fatto predispota per un limite di carico maggiore di 15kw.

Un Gem del residenziale, ha montato un D63A, limitato da microcontrollore in assorbimento per i canonici 3.3kw - con l'eccezzion e dei 4Kw x 3 ore max.

Alòla luce di due calcoli spiccioli, mi pare che c'é stata imperizia da parte di qualche tecnico, poiché quando si vede un G/V postato come un conduttore attivo, già si capisce come stanno le cose: ipotesi personale.


PS: credo di avere capito bene, la fornitura era da 15kW trifase e la linea con conduttura in cavo multipolare 4x25mm2..??

carmine marino
Inserita:

Si vie e' il multipolare di 4x25 ed una protezione salvavita c 63 500ma

Altro non so' leggo quello che c'e' scritto.

Grazie

Juri Cioffo IL Professore
Inserita:

Secondo me ENEL, doveva ripristinare il GEM, e non collegare i cavi lato utenza, si sarebbero risparmiati un bel casino. Di solito se cambiano un contatore i tecnici Enel ricollegano anche lato utenza, per non lasciare al buio il cliente, lo fanno si, però non credo siano autorizzati a farlo da Enel, è più un atto di pietà per il cliente.

Inserita:

Si vie e' il multipolare di 4x25 ed una protezione salvavita c 63 500ma

Come immaginavo, un progetto da...rivedere....se puoi postare una foto, è meglio...se per te non è un problema di privacy...

Di Gem danneggiati ne capitano tanti...anche il mio vicino lo ha fatto sostituire, prima che scoppiasse ...faceva fumo...

carmine marino
Inserita:

Non so come si fa per aggiungere le foto.

Inserita:

Una cosa: indipendentemente di come è fatto il suo impianto, se i tecnici Enel non sono autorizzati a ricollegare i cavi a valle del contatore, non credo ci sia molto altro da dire su chi ha sbagliato.

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da SM-G350

Inserita: (modificato)

2 considerazioni sul caso:

nei contatori senza limitatore e' l'utente che deve garantire la massima corrente con opportuno MT. se il contatore si guasta per sovraccarico enel fa rivalsa sul cliente.

la cosa strana e' avere un 15KW senza limitatore , di solito partono dai 30KW in su.

quando enel installa un contatore nuovo ovviamente si rifiuta di collegare i fili in uscita.

quando fa sostituzioni per guasti ricollega anche l'uscita. e' strano che chiedano al cliente la modalita' dei collegamenti.

nel tuo caso avrebbero dovuto interrompere la fornitura fino a rimessa a norma degli impianti a valle

comunque bastava poco lasciare aperto il generale ( anche se di tipo sbagliato , come gia' detto) e fare una misura di tensione..

per qunto riguarda i contatori domestici, enel ( e le norme) impongono che venga installato opportuno MT a protezione dei cortocircuiti( i sovraccarichi li interrompe il gruppo di misura) in caso di corto non protetto che guasta il contatore enel si rivale sull'utente

Modificato: da ivano65
Inserita:
e' strano che chiedano al cliente la modalita' dei collegamenti.

No.....è desolante...... :(:toobad::angry::angry:

comunque bastava poco lasciare aperto il generale ( anche se di tipo sbagliato , come gia' detto) e fare una misura di tensione..

Esattamente ciò che ho rimarcato ai miei post N°# 19 e 21, e per questo l'ENEL è inassolvibile !!!!! :angry:

Saluti

Mirko

Inserita:

2 considerazioni sul caso:

nei contatori senza limitatore e' l'utente che deve garantire la massima corrente con opportuno MT. se il contatore si guasta per sovraccarico enel fa rivalsa sul cliente.

la cosa strana e' avere un 15KW senza limitatore , di solito partono dai 30KW in su

Di norma, solo sopra i 30Kw si può ottenere il Gem senza limitazione, salvaguarda dagli scatti in caso di picco o cc ...e lascia all'impianto ampio spazio alla selettività verticale, in caso di sovraccarico e cc.

Inserita:

Quindi vorresti dire che avendo un contatore da 15 kw senza interruttore e' stata un'anomalia ed andava ritirato quel tipo di contatore?

Pensandoci bene quando i tecnici vennero per la sostituzione dissero che quel tipo di contatore doveva gia' essere ritirato perche' non proprio a norma.

Si puo' insistere su questo punto potremmo avere delle certezze sull'incompatibilita' del contatore di 15 kw senza limitatore?

Inserita:

Sono scelte...anche commerciali..ma sarebbe bene valutare la normativa sulle regole di connessione per vedere se cita qualcosa..

Inserita:

potremmo avere una maggiore sicurezza della cosa?

Ovviamente nel avanzare le mie ragioni dovrei essere sicuro. Purtroppo cosi non so proprio d dove incominciare.

grazie

Inserita:

AVETE MAI VISTO IN GIRO CONTATORI ENEL DA 15 KW SENZA INTERRUTTORE?

Bene io c'e' l'avevo e' si e' bruciato. E' legale che abbia avuto per molti anni questo tipo di contatore? Oppure andava sostituito?

Si puo trovare qualcosa in questo senso.

Grazie

Pierluigi Borga
Inserita:

Non è la prima volta che vedo e qui leggo di un contatore con potenza disponibile irrisoria di appena 15 kw in trifase, senza interruttore limitatore, sono stati sostituiti poi da quelli elettronici con interruttore.

Non so se enel possa imporre all'utente di installare un interrutore coordinato con la potenza disponibile, a meno che non venga poi piombato il quadretto con 'l'interruttore, per evitare manomissioni, ma a livello normativo non so. Credo sia molto più comodo per enel mettere il suo limitatore piuttosto che sperare che il cliente lo metta e lo conservi.

Certo che devi mettere un interruttore di protezione di partenza coordinato con la linea da 4G25 intanto.

Adesso hai un contatore nuovo con relativo interruttore limitatore ?

Ospite
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