--Vincio-- Inserito: 18 novembre 2014 Segnala Inserito: 18 novembre 2014 (modificato) Ciao a tutti, da qualche anno sto usando un alimentatore ATX da pc come alimentatore da banco (si tratta di un DR-A300ATX). Ora non funziona piu', ma vorrei cercare di ripararlo perchè gli ho fatto diversi lavori meccanici che non vorrei ripetere su un nuovo alimentatore. Pochi giorni fa appena l'ho acceso ho sentito un forte "stack", il led di presenza alimentazione non si è acceso ed ho spento subito. L'ho aperto, ho trovato un condensatore ceramico scoppiato. Si tratta del condensatore ceramico in serie sulla linea 230V, praticamente è il componente piu' a monte di tutta la scheda. Non so se era il condensatore guasto oppure se è scoppiato a causa di un guasto a valle, non ho trovato altri danni evidenti, il fusibile è ancora integro. Avete qualche consiglio su come potrei procedere? Ho misurato l'impedenza tra gnd e le varie alimentazioni di uscita, non ho trovato corti, lnon ci sono corti neanche sulle linee di ingresso (sul 230V, ovviamente dopo il condensatore scoppiato). Ho visto che qualche elettrolitico è leggermente gonfio sulla parte superiore (veramente poco), potrebbe essere la causa? vorrei sostituirli tutti ma solamente quando sono sicuro di aver risolto il problema per non sostituirli per niente.... Il condensatore rotto è un ceramico a disco di 10mm di diametro, ma essendo tutto rotto non so che valore aveva, avete qualche consiglio sul valore da mettere? Grazie! Modificato: 18 novembre 2014 da --Vincio--
--Vincio-- Inserita: 18 novembre 2014 Autore Segnala Inserita: 18 novembre 2014 (modificato) (non riesco piu' a modificare il post precedente) Ho cercato in rete qualche schema, molto probabilmente si tratta di un termistore di protezione (sulla scheda si chiama infatti TR1) e non di un condensatore ceramico come ho scritto sopra. Secondo voi che tipo di termistore potrei metterci? (l'alimentatore è un 300W) Che ci sia un altro guasto a valle? Modificato: 18 novembre 2014 da --Vincio--
fede1942 Inserita: 18 novembre 2014 Segnala Inserita: 18 novembre 2014 Se il termistore è "scoppiato" è molto probabile che ci sia un guasto a valle
Ctec Inserita: 18 novembre 2014 Segnala Inserita: 18 novembre 2014 Con i condensatori un po' gonfi, darei la colpa o a loro (sono in perdita) oppure al ponte a diodi.
Riccardo Ottaviucci Inserita: 18 novembre 2014 Segnala Inserita: 18 novembre 2014 un alimentatore ATX costa 20 €,rischiare di impazzire e soprattutto di danneggiare il pc a causa di tensioni più elevate (a me è successo per cercare di riparare un guasto simile) non sò quanto ne valga la pena.
patatino59 Inserita: 18 novembre 2014 Segnala Inserita: 18 novembre 2014 (modificato) rischiare di impazzire e soprattutto di danneggiare il pc Mi sembra di capire che l'alimentatore non alimenta piu un PC, ma e' stato modificato per essere utilizzato coma alimentatore da laboratorio regolabile. Premesso questo, la parte della selezione della tensione di ingresso (che si e' guastata) e' realizzata con un duplicatore a 110 V AC, che probabilmente si puo' eliminare per la 220 AC, avendo lo schema a disposizione. Modificato: 18 novembre 2014 da patatino666
--Vincio-- Inserita: 18 novembre 2014 Autore Segnala Inserita: 18 novembre 2014 in effetti, visto il costo di un alimentatore nuovo, non so se mi conviene tentare la riparazione o acquistare un alimentatore e ripetere le modifiche (l'aggiunta di una scheda per avere 2 uscite variabili e modifiche meccaniche per il fissaggio dei connettori esterni...).
patatino59 Inserita: 18 novembre 2014 Segnala Inserita: 18 novembre 2014 http://blacjack.free.fr/Photos/Modif%20schema%20alim%20ATX200W.jpg Probabilmente si e' guastato un componente denominato SIOV , ce ne sono tre, in alto a destra, nello schema di esempio. Si tratta di un VDR contro le sovratensioni (Over Voltage Protect) A mio avviso una parte critica e migliorabile, e' la serie di due elettrolitici in uscita dal ponte raddrizzatore della 220 V, usati come duplicatore, collegando il centro all'ingresso alternato, per il funzionamento a 110 V ac. (Commutateur Facoltatif) Sostituendoli con un unico condensatore da 100 uF a 350 Vl ed eliminando il superfluo avrai una affidabilita' migliore. Puoi fare lo stesso se decidi di impiegare un nuovo alimentatore.
Darlington Inserita: 18 novembre 2014 Segnala Inserita: 18 novembre 2014 in effetti, visto il costo di un alimentatore nuovo, non so se mi conviene tentare la riparazione o acquistare un alimentatore e ripetere le modifiche ...vale la pena provare a ripararlo, tanto, più rotto di così non può diventare...
sx3me Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Inserita: 19 novembre 2014 beh... fosse il DVR è fesseria... ma ti dico la mia... e ti parlo da uno che ha modificato diversi alimentatori da pc, uno dei quali usato molto più intensamnete degli altri; risultato, sostituiti una marea di volte i condensatori di filtro dopo il ponte, (avvolte si gonfiavano e mi accorgevo del troppo ripple, altre scoppiavano sul più bello) sempre con lo stesso sistema di doppio condensatore perchè li recuperavo sempre da altri alimentatori, sostituiti un paio di volte i condensatori di secondario (misti nuovi e recuperati) poi un bel dì s'è spento e non si è capito il perchè, dopo avermi fatto penare ed ammattire, ed aver provato anche a sostituirlo con un altro alimentatore, cambiando solo la piastra per non perdere tutte le modifiche al case, ma comunque modificando questa e perdendo un tot di tempo stranamente andava e non andava... Morale: alla fine mi sono davvero rotto, messo tutto sotto i piedi, e comprato un alimentatore professionale! Quindi morale della morale, sposo l'idea di Riccardo, BUTTALO indipendentemente dall'uso che ne fai!
Riccardo Ottaviucci Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Inserita: 19 novembre 2014 Morale: alla fine mi sono davvero rotto, messo tutto sotto i piedi, e comprato un alimentatore professionale! e me pare!
enricopedro Inserita: 19 novembre 2014 Segnala Inserita: 19 novembre 2014 Buttarlo e' la cosa migliore... Ma se vuoi perdere tempo, divertirti a soffrire , sostituisci il componente guasto Levandolo da un altro alimentatore di recupero, dovresti trovarne a discarica o presso un Riparatore da pc o alle fiere di elettronica , inoltre tale componente in serie all'alimentazione Lo trovi anche su alcuni tv , poi sempre per giocare e perdere tempo , controlli Di non avere diodi o Mosfet in corto e sostituisci tutti gli elettrolitici e buon divertimento. Per esperienze lavorative fatte da molti non conviene Mai addentrarsi in una simile Riparazione al 9o% se ne esce sconfitti delusi e amareggiati,.molto meglio tre modifiche Lavori meno ed hai molte più probabilità di successo.
sx3me Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Inserita: 20 novembre 2014 oh, Riccà, ma comunque i condensatori del primario non è che li cambiavo e scoppiavano... ma nel giro di un paio d'anni li avrò cambiati quattro volte, certo se ne avessi messo uno e buono 100; 150uF a 400V non credo sarebbe guastato più al 9o% se ne esce sconfitti delusi e amareggiati infatti... quallo che più mi rode è che i miei si bloccavano e non ne volevano assolutamente sapere, nonostante tutto apparentemente ok!
Darlington Inserita: 20 novembre 2014 Segnala Inserita: 20 novembre 2014 Per esperienze lavorative fatte da molti non conviene Mai addentrarsi in una simile Riparazione D'accordissimo che non conviene, dicevo solo che visto che rotto è rotto... tanto vale provarci! è impossibile che diventi più rotto Io comunque mai avuto fortuna con le mod agli ATX... ci ho provato tante volte, non per farmi alimentatori da banco (ne ho già uno), quanto perché possono erogare molta corrente e sarebbe stato carino riuscire a fargliela sputare tutta fuori sul ramo dei 12V, mentre progettualmente è progettato per erogare "il carico da dieci" sulla +5 e sulla +3.3V Insomma è sempre finita che ho buttato tutto perché i risultati sono sempre stati deludenti, una volta mi è anche riuscito di isolare il feedback dalla +5 e ricollegando (calcolando i partitori ovvio) sulla +12 per fargli credere di stare erogando correttamente la +5.. tutto funzionava.. peccato andasse in protezione anche caricandolo con 0,1A
sx3me Inserita: 21 novembre 2014 Segnala Inserita: 21 novembre 2014 a me sono sempre andati ottimamente, solo in questo caso ha voluto spuntarla lui... e poi visto che dovevo alimentare roba del valore di un migliaio di euri alla fine spenderne una cinquantina in più pure era giusto...
--Vincio-- Inserita: 21 novembre 2014 Autore Segnala Inserita: 21 novembre 2014 Grazie a tutti per i consigli, volevo aggiornarvi un po'... ho controllato i VDR, il ponte a diodi, i transistor del primario ed i diodi sul secondario, tutto a posto. Ho ripristinato il termistore con uno nuovo, resta acceso ma non va... ho i 320V dopo i diodi del primario ma non ho nessuna tensione sul secondario. controllero' le linee che arrivano all'integrato dove arrivano o partono le linee powergood, linee 5V e 12V, si tratta di un DR-B2002 (qualcuno ha un datasheet??) ed i flyback che tornano indietro. Provero' ancora qualche oretta, poi lo butto...
Nik-nak Inserita: 21 novembre 2014 Segnala Inserita: 21 novembre 2014 Controlla il driver del mosfet/transistor a primario. Ciao
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