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Circuit Breaker Difettoso Impianto Montato A Bordo Di Una Barca


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Inserito:

Buona sera a tutti.

Si parla di un'impianto montato su di una barca. Il difetto che si verifica è il seguente.

C'è la colonnina della corrente in banchina, a cui è attaccato un cavo che va a bordo, in sala macchine c'è un fusibile, un plc e un'interruttore motorizzato (circuit breaker) della schneider. L'impianto è a 380V.

Dovrebbe succedere che nel caso andasse via la corrente o venisse abbassato il magnetotermico della colonnina, la corrente dovrebbe andare via come di fatti succede. quando però il magneto termico della colonnina venisse rialzato o comunque la linea rialimentata io dovrei scendere in sala macchine e schiacciare un'interruttore il quale fa in modo che la corrente alimenti tutte le utenze della barca e invece quando la corrente torna, non c'è più bisogno che io vada in sala macchine e riattacchi l'interruttore.

Ho chiesto a tre elettricisti differenti telefonicamente e uno mi ha detto che il difetto potrebbe essere dovuto alla bobina di minima, all'interno dell'interruttore motorizzato e ai contatti elettrici, un'altro mi ha detto che potrebbe essere a causa del meccanismo meccanico all'interno, un'altro ancora da la probabile colpa al plc.

Il problema, non è cambiare ciò che si è rotto, è capire che cosa si è rotto!

Qualcuno ha qualche idea?


Inserita:

Telefonicamente... come pretendere che un medico diagnostichi la tua malattia senza fare degli esami, solo chiamandolo al telefono

Bisogna provare la bobina di minima... e vedere se funziona... sennò si prova il disgiuntore... eccetera.

Inserita:

Come la provo la bobina di minima? Come si fa a capire se è funzionante? Devo dire che è un problema che facendo delle prove la fa una volta su 3. Praticamente facendo delle prove tre volte non lo fa e una volta si ecc... Questa estate, staccavo la corrente a banchina, attaccavo il generatore e la corrente passava attraverso il cavo che andava in banchina e mi faceva saltare il magneto termico della banchina costringendomi a fare le ore piccole per cercare di rimediare e tenere accesa l'aria condizionata le cui pompe vanno a 380V.

Come la provo la bobina? In teoria se metto i puntali del tester sui poli della stessa e c'è continuità, dovrebbe essere buona, al contrario se non c'è dovrebbe essere da buttare. Ma ripeto, non è una condizione costante, a volte funziona e a volte no!!

Il disgiuntore invece come lo provo?

Come procedo?

Inserita:

Una bobina di minima, resta eccitata fino a che riceve tensione, poi si diseccita e sgancia quello che gli attacchi.

Comunque, ti converrebbe far intervenire un elettricista, non mi sembri granché preparato.

Inserita:

Bè non sono un'elettricista. Oltre a lavorare sono curioso e cerco di imparare qualcosa in più.

Quindi vuol dire che se non riceve tensione dovrebbe staccare e invece non stacca e quando riattacco il magneto termico la corrente passa e va alle utenze, quindi ha senso pensare che sia la bobina ad essere difettosa, sbaglio?

Inserita:

...il mio era un consiglio nel tuo interesse... non so se la barca sia tua o se semplicemente ci lavori, ma in entrambi i casi il fai da te non lo consiglio...

..se la barca è tua, e fai danni, poi dovrai pagare molto di più un professionista che li rimedi, oltre al fatto che rischi di rimanere senza lo strumento che ti dà da mangiare per un certo periodo.

Se la barca non è tua, e fai danni, poi dovrai renderne conto al proprietario della barca, nonché tuo datore di lavoro... che dovrà poi comunque chiamare qualcuno che sistemi.

Cioé non parliamo della lavatrice di casa tua dove al massimo se ci metti le mani poi succede che devi andare a lavare i panni alla lavanderia a gettoni...

Inserita:

Ti spiego come la penso...

Quello che dici è in parte vero ma in parte no.

Io credo che l'equipaggio a bordo debba fare il più possibile facendo risparmiare così l'armatore e dando un senso alla propria presenza non che acquisendo professionalità.

Poi spesso con la logica e con buone consulenze si risolvono i problemi tecnici autonomamente raggiungendo lo scopo di far risparmiare parecchio l'armatore o rimediando ad inconvenienti durante la navigazione che potrebbero compromettere poi la manovra in porto se non addirittura l'arrivo in porto. Quindi facendo il più possibile a da soli a bordo si acquisiscono conoscenze che poi possono essere utili al fine di una maggiore sicurezza anche durante la navigazione.

Poi se una, due volte o anche tre non si riesce a rimediare e se "Dio" vuole non si peggiora la situazione facendo ulteriori danni si chiama un tecnico il quale aggiusta quello che si è guastato.

Al massimo l'armatore spenderà qualcosa per il materiale utilizzato nel tentativo di riparazione che poi verrà tenuto come materiale di rispetto e pagherà l'uscita al tecnico.

Comunque ha senso presupporre che sia la bobina in questo caso?

Inserita:

Io credo che l'equipaggio a bordo debba fare il più possibile facendo risparmiare così l'armatore e dando un senso alla propria presenza non che acquisendo professionalità.

Se io salgo sulla tua barca, e ti chiedo se posso andare al timone, non sapendo la differenza fra babordo e tribordo e vantando come esperienza nautica l'aver portato un catamarano da 40 cavalli nelle acque lagunari venete, tu mi affidi la barca per una traversata in mare aperto...?

...penso di no, perché non ho l'esperienza adatta... e rischierei di far incagliare la barca, portandola in acque troppo basse.. perché non ho idea da dove si inizi a leggere le carte nautiche!

Sulla corrente elettrica è esattamente la stessa cosa... se io voglio salire al timone della tua barca, mi faccio la patente nautica e poi forse al comando mi ci metti pure... se tu vuoi fare il manutentore elettrico, almeno imparati un pò di teoria sull'impiantistica perché sennò non andiamo da nessuna parte, un pò perché a me dare la pappa pronta non piace ed un pò perché comunque le diagnosi a distanza non si possono fare, un guasto si ripara stando sul posto, provando i componenti e stabilendo qual è che crea problemi

Comunque ha senso presupporre che sia la bobina in questo caso?

In questo caso ha senso diagnosticare il problema, le supposizioni non portano assolutamente da nessuna parte.

Si prende la bobina, collegata allo sganciatore, si prova tutto quanto a banco (senza carichi) dando e togliendo tensione più volte e vedendo cosa succede.

Non sapendo esattamente in che circostanze accade il guasto... non posso aiutarti molto di più rispetto a quanto farebbe un elettricista qualsiasi... a distanza.

E' come chiamare il medico, fare due colpi di tosse al telefono e chiedere la diagnosi e la cura... senza visitarti come fa a capire se hai preso un banale raffreddore o se hai un grave enfisema?

Inserita:

Accetta il consiglio di chiamare un tecnico, non solo perché risparmieresti ma anche per una questione di sicurezza tua e dei tuoi colleghi. Non dico tanto per dire, ma è davvero preoccupante che sottovaluti cosi i pericoli dell'elettricità, è un chiaro segnale della tua incapacità in materia. Non voglio offendere, non sono qui per questo, ma se vuoi davvero acquisire competenze fallo nel modo giusto, fatti insegnare.

Inserita:

Figurati, non mi offendo, so di non saperne praticamente niente.

Facciamo così, io compro la bobina che tanto con cento euro me la cavo. La cambio, se è quella con 100€ ho risolto, altrimenti me la tengo di scorta e chiamo un tecnico.

Fra l'altro, andando per esclusione e valutandone il funzionamento la plc è difficile, la parte meccanica mi sembra funzionare, quindi mi sembra visto il funzionamento e la risposta ottenuta dall'azienda che all'epoca in cui fu costruita la barca si è occupata di fare l'impianto elettrico che possa essere la bobina.

Comunque provo, se poi non è, pazienza.

In ogni caso vi ringrazio di avermi risposto e vi aggiornerò sui risvolti.

Questo forum mi piace.

Cordiali saluti a tutti! :-)

Inserita:

non offenderti , ma come puoi pensare di riparare vqualcosa di cui non conosci nemmeno il funzionamento?

hai idea del costo della barca? in caso di danno elettrico importante puo' anche andare a fuoco, (magari trascinandosene qualcuna vicina), poi come lo spieghi al proprietario? sai volevo farti risparmiare qualcosa ma qualcosa e' andato storto.

ascolta i consigli e chiama chi di dovere

Inserita:

non so se la barca sia tua o se semplicemente ci lavori, ma in entrambi i casi il fai da te non lo consiglio

Per chi va in barca è importante saper fare un po' di fai da te. Se sei in alto mare chiami l'elettricista?

Inserita:

il fai da te elettrico su un'imbarcazione e' estremamente rischioso per via dei costi in caso di danneggiamento del natante ( questi mezzi di trasporto hanno costi elevatissimi )

Inserita: (modificato)

Per chi va in barca è importante saper fare un po' di fai da te. Se sei in alto mare chiami l'elettricista?

In imbarcazioni molto grandi ce n'è uno già a bordo... assieme ad un meccanico, ad un idraulico, eccetera...

Che sia importante saper fare un pò di fai da te... sono perfettamente d'accordo, ne sono l'esempio vivente (non ho la barca :smile: ma ho cominciato con il fai da te ancora prima di entrare nel mondo professionale). Però non si può partire in quarta volendo riparare qualcosa senza prima studiarsi un minimo di teoria su quel che si vuole riparare: sarebbe come se io domani decidessi che voglio pescare un tonno di 90 chili senza aver mai preso in mano una canna da pesca, senza sapere come si infila l'amo sulla lenza, non conoscendo lo scopo del galleggiante o del peso in piombo, senza sapere che esca dovrei usare, senza sapere dove è un posto buono per pescare dei tonni... non farei molta strada.

Massimo rispetto da parte mia per chi vuole fare del fai da te... ma prima di fare bisogna studiare e comprendere, e non trovo giustificazioni al non farlo, tanto più che grazie ad Internet si ha accesso a vagonate di teoria su qualsiasi argomento, dall'impiantistica elettrica al pilotaggio di ultraleggeri passando anche per la lettura dei tarocchi, gratuitamente e senza muoversi dalla propria poltrona.

Modificato: da Darlington
Inserita:

Ma stiamo parlando di cambiare una bobina!! Stacco l'interruttore dal pannello dov'è montato e dietro smonto la bobina e la cambio. Non stiamo parlando di una barchetta di 10 metri con bombola del gas a prua che ne ho viste 3 bruciate fra cui una mentre stava bruciando, stiamo parlando di una barca con impianto di estinsione fisso a CO2 ed ugelli dell'acqua all'interno della sala macchine, nonchè protezioni elettriche che in caso di corto staccano la corrente.

Dire che prende fuoco perchè cambio una bobina è un po' come dire che prende fuoco perchè cambio un relè, un fusibile o una lampadina o che possa affondare perchè pulisco le prese a mare o smonto una pompa !!!

Sono d'accordo nel dire ad ognuno il proprio lavoro ma un conto è dire portare la macchina dal meccanico per cambiare un tergicristallo e un'altra per cambiare una frizione, poi potrebbe benissimo esserci chi la frizione se la cambia da solo perchè appassionato e a forza di provare e sbagliare e riprovare alla fine ha acquisito delle competenze che pur non sapendo esattamente come funziona una frizione ha abbastanza manualità per poterla sostituire come c'è chi veramente porta l'auto dal meccanico per un tergicristallo o una lampadina o un cambio d'olio.

Ecco, probabilmente, io non ho chiarissimo come funziona la bobina di minima o la parte meccanica all'interno dell'interruttore ma credo che non dovrei avere problemi nel semplice sostituirla tutto qui. Magari poi mi sto sbagliando e una volta aperto il tutto non lo so richiudere ma in genere se smonto una cosa poi la so rimontare. In genere, poi magari in questo caso non è così.

Comunque ringrazio tutti per i vari consigli anche se avrei sperato in un'aiuto più di natura tecnica.

Ho scritto chiedendo consiglio anche per migliorare le mie conoscenze sul particolare interruttore in questione. E' un po' comunque che mi dico che dovrei mettermi a studiare un po' di elettrotecnica. :-)

Grazie

Inserita:

In genere sulle barche molto grosse, c'è un direttore di macchina e poi altri macchinisti, i quali almeno sulle barche da diporto, si limitano a sapere usare gli impianti più che a saperli riparare perchè tanto poi in inverno si va in cantiere e loro si limitano a seguire i lavori. Mi è capitato di parlare con macchinisti che non sapevano che motori avevano a bordo perchè poi guardandomi la barca su internet ho visto che non era come mi era stato detto e altri che non sapevano come funzionava un'impianto di aria condizionata di questi montati sulle barche.

Uno era su di una barca di 40mt e un'altro su di una che sarà stata una sessantina di metri.

Spesso l'equipaggio su queste barche è convinto di fare parte dell'arredamento il che personalmente non mi piace neanche un po' perchè credo che lavorando su queste barche si abbia la possibilità d'imparare davvero un po di tutto, dalla meccanica all'idraulica passando per l'elettrotecnica, nonchè ciò che riguarda la cucina e la navigazione.

Poi magari avessi a bordo un'elettricista, un'idraulico e un meccanico, sarebbe un sogno! :-)

Inserita:

Il problema è proprio dovuto alla sottovalutazione dei rischi... buona parte degli incidenti succedono proprio così

Ma stiamo parlando di cambiare una bobina!!

...quindi è facile perché ci sono un paio di fili da staccare e un paio da riattaccare... allora domani mi imbarco con te, voglio stare sul ponte di comando! tanto che ce vò, quella ruota grossa è il timone, poi a destra avrò le manette dei motori, e... boh.. che altro c'è da sapere? il mare è tutto blu e tutto uguale, pure se spingo le manette su TOGA chi vuoi che mi dica qualcosa, tanto mica ci stanno i vigili con l'autovelox... basta ricordarsi che il freno non c'è quindi non è che puoi inchiodare a due metri dalla costa...

allora, mi prendi come timoniere? :lol:

...ecco, ti ho fatto un bell'esempio di sottovalutazione, fatto da qualcuno che non è del mestiere... ;)

Inserita:

Scusa ma non ho capito se quando fai black-out dalla banchina il breaker della shore apre?

Inoltre è strano che tu riuscissi ad agganciare il generatore con la banchina inserita devono esserci adeguati interblocchi hardware.

L'interruttore non è che è in manuale? Mi succede spesso che mi chiamano che non vanno i comandi e poi scopri che hanno i motorizzati in "MAN".

Cordialità

Inserita:

Penso che la frase da considerare sia :

Al massimo l'armatore spenderà qualcosa per il materiale utilizzato nel tentativo di riparazione

Nel mio caso se faccio una riparazione e cambio quello che non devo me lo pago e mi rimane sul "groppone" , quindi prima di sostituire qualcosa voglio essere sicuro che sia quello il problema..

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