Darlington Inserita: 27 novembre 2014 Segnala Inserita: 27 novembre 2014 (modificato) comunque probabilmente deviate fase-neutro si usavano un pò tutti i paesi... ma in anni nei quali gli utilizzatori elettrici erano al massimo quattro lampadine e una stufetta, e una radio a valvole per i più benestanti.. ed i tubi sotto traccia erano di lì a venire, tutto quanto era realizzato con piattina graffata al muro.. in quel caso portare due soli fili (tre con il ritorno lampada) e poterci alimentare anche una presa era un benefit non da poco... tanto probabilmente il massimo carico che ci veniva collegato ai tempi era un abat jour da 10W Modificato: 27 novembre 2014 da Darlington
Darlington Inserita: 27 novembre 2014 Segnala Inserita: 27 novembre 2014 Quote Non si usa perchè si ha il 50% di probabilità di avere il neutro interrotto a lampada spenta, non perchè i deviatori sono particolarmente inclini ad andare in corto Quote ma una volta c'erano praticamente solo le lampade a incandescenza, ma subito dopo già con i neon che brillavano al buio ora si e ora no, sono cominciati gli inconvenienti Premetto che non ho mai provato.. ma tecnicamente la deviata fase-neutro non dovrebbe creare problemi con neon, fluorescenti elettroniche o led.. cioé, normalmente se interrompi solo il neutro, la circuiteria finisce con l'accoppiarsi capacitivamente con la terra e la lampada sfarfalla, questo lo sappiamo tutti.. ...ma se entrambi i poli della lampada sono a potenziale di fase ed in cortocircuito tra loro... come fa a chiudersi il circuito per accoppiamento capacitivo? Semplicemente non c'è nessun circuito da chiudere, perché entrambi i poli di ingresso sono in equipotenzialità... e per definizione non può esserci differenza di potenziale in un nodo equipotenziale.. o sbaglio qualcosa? Piuttosto non è sicuro questo tipo di collegamento perché come detto c'è una buona possibilità di trovarsi la fase sul portalampada quando si va a cambiare la lampadina, e non il meno pericoloso neutro...
roca10 Inserita: 27 novembre 2014 Segnala Inserita: 27 novembre 2014 Quano parlo di "deviata tedesca" lunge da me qualsiasi pensiero pseudo-razzista.... E' solamente una scelta di linguaggio per intenderci....
Marcello da Nettuno Inserita: 27 novembre 2014 Segnala Inserita: 27 novembre 2014 (modificato) non solo, ma inserendo un invertitore in una deviata alla tedesca ci sarà una micro-interruzione di alimentazione alla presa a valle ogni volta che si manovra l'invertitore, e se alla presa è collegato un PC o una TV digitale la cosa può essere abbastanza fastidiosa Modificato: 27 novembre 2014 da Marcello da Nettuno
Darlington Inserita: 28 novembre 2014 Segnala Inserita: 28 novembre 2014 Ma non solo pc e tv. Qualsiasi apparecchio dotato di alimentatore switching non gradirebbe per molto tempo le microinterruzioni.
BSSOLU Inserita: 19 ottobre 2019 Segnala Inserita: 19 ottobre 2019 Non credo sia a norma in Italia .....!!??
Maurizio Colombi Inserita: 19 ottobre 2019 Segnala Inserita: 19 ottobre 2019 Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum che avresti dovuto leggere all'atto dell'iscrizione, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni. Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo! Grazie comunque per il tuo contributo. DISCUSSIONE CHIUSA
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