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PLC Forum


Costruzione Di Invertitore Vettoriale Semplificato


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Inserito:

Ciao a tutti e grazie per l'attenzione

Desidero far girare un lapidello condotto da puleggia e pignone con rapporto 1/9 alla velocita' (anche a scatti ) da 40 a 150 g' usufruendo di un motore trifase da 1/4 a 1/2 Hp. Gli inverter commerciali costano in modo esagerato; in proporzione un computer completo costa molto meno. Vorrei costruirmelo usufruendo dei poco costosi integrati p.e. della Fairchild. Dove posso trovare notizie al riguardo?? Oppure potete darmi voi indicazioni utili?

Ringrazio per le eventuali risposte e saluto.

Giulio :huh:


Inserita: (modificato)

Caro fergi,

ci sono due costi da considerare:

A. il costo di prima costruzione del prototipo, che puo' essere anche basso

B. il costo delle frequenti sostituzioni dei componenti che si guastano, ben maggiore di quello di un inverter standard.

Oggi gli inverter vengono svenduti, tempo fa io stesso ho cercato di regalarne alcune decine senza riuscirci.

So di ditte che hanno rottamato centinaia di inverter nuovi ma obsoleti.

Fare un inverter che funzioni non e' unos scherzo, credimi!

Ciao

Mario

Modificato: da Mario Maggi
Inserita:

Suggerisco di seguire il consiglio di Mario, la strada per costruire un inverter è lunga e complessa (e non per sentito dire, io ne ho costruito veramente uno). L'unica giustificazione valida per una costruzione del genere è per scopo didattico-sperimentale. Se hai bisogno che il motore giri usa un inverter già fatto.

Ciao!

PS x Mario: ma davvero regalano inverter? Potrebbero servirmene, mi puoi dare qualche link?

Inserita:

Cari amici

I consigli che mi date verranno presi in considerazione.

A conoscenza che le attuali lavatrici usano un semplice chip Fairchild FPAL15SH60

del costo di circa 14 Euro ed ha tutto il necessario ( compresi i IGBT di potenza) per

pilotare motori da 0,75 Kw speravo di applicarli al mio caso. Pazienza!!!!

Cerchero' di trovare chi elimina a buon prezzo quelli obsoleti.

Scusate il disturbo e grazie. Se vi capita di sentire qualche novita' sono tutt'orecchi.

Giulio :lol:

Inserita:

Caro Giulio,

l'inverter per lavatrice e' ottimizzato per quel motore in quelle condizioni con cavo corto.

E' pensato per l'ambiente domestico con linee elettriche leggere.

Se fosse cosi' facile nessuno ed economico nessuno venderebbe piu' inverter industriali, il che non avviene.

Ciao

Mario

Inserita:

Caro Mario

Grazie per le risposte; ho scaricato e letto i datasheet degli integrati preposti alla variazione di velocita' nelle lavatrici, usano un motore trifase con potenza simile al mio ed hanno variazioni a scatti.

Il problema che non sono riuscito a risolvere e' trovare gli schemi elettrici relativi. I Signori "tecnici" che forse li usano non mi permettono si visionarli ( ho il dubbio dai discorsi che mi hanno fatto che ci capiscano poco).

Ho tentato di fare ricerche in rete ma e' necessaria la password per entrare nel santa santorum.

Tu mi puoi dare una dritta per raggiungere lo scopo??

Scusa il disturbo e grazie di nuovo

Giulio

Inserita:

Caro Giulio,

mi puoi dare una dritta per raggiungere lo scopo

Io proprio no. Quando mi sono messo in testa di produrre inverter in quantita' industriale (alcuni decenni fa) ho lavorato per 3 anni senza stipendio pagando pero' i collaboratori dipendenti, per riuscire a mettere in piedi uno schema di inverter "equilibrato" che funzionasse bene. Sai quanto si fatica e si spende per fare le prove con i componenti di potenza che saltano?

Ora, io non sono piu' in quell'ambiente, ma rispetto il lavoro e la proprieta' intellettuale degli altri.

Puoi trovare sul web qualche schema, ma non e' detto che abbia indicato i componenti giusti per funzionare.

Anche le "application notes" dei fabbricanti di chip danno sempre e solo un'idea, non forniscono mai un progetto completo.

Certamente qualcuno sul forum ha dei link da proporre.

Ciao

Mario

Pietro Buttiglione
Inserita:

Mario:

ho lavorato per 3 anni senza stipendio pagando pero' i collaboratori dipendenti, per riuscire a mettere in piedi uno schema di inverter "equilibrato" che funzionasse bene. Sai quanto si fatica e si spende per fare le prove con i componenti di potenza che saltano?

Pietro:

quando in una GROSSA ditta si decise di approntare un inverter PWM invece di vendere un giapponese....

e x far questo si decise semplicemente di 'copiarlo' ( x questo non posso fare il nome delle due ditte.. :ph34r:

ci furono un sacco ma proprio un sacco di probls....

diciamo che fu un bagno di sangue, OK?

ciao

pietro

Inserita:
OK?

OK, tra noi ci capiamo. Per gli altri: bisogna saper copiare, e capire cosa si copia.

Nel caso citato c'era un circuito stampato con dei ponticelli in filo di rame stagnato. Due di questi ponticelli erano pero' di costantana (praticamente uguale esteticamente) e dovevano necessariamente essere di costantana.

Se chi copia non lo capisce, fa poi in bagno di sangue.

Per i giovani: prima bisogna studiare, poi si puo' anche copiare. Copiare senza aver studiato non da' risultati buoni, se non in pochi casi fortunati.

Ciao

Mario

Inserita:

<OT MODE=ON>

Scusate l'intromissione...

Mario, mi potresti spiegare a cosa serve un ponticello di costantana?

</OT>

Inserita:

Bella fregatura, una resistenza camuffata da ponticello!

Inserita:

Caro Francesco,

Paolo, che a mio giudizio ** ******** ** ****** ** **** ***** **, ti ha gia' risposto.

Sembrano ponticelli, ma sono resistori da qualche milliohm che introducono una compensazione in circuiti di potenza. Senza resistore, il circuito copiato puo' risultare instabile nei transitori e guastarsi, l'originale non si guasta perche' chi ha progettato ha studiato ed ha capito ed ha adottato una soluzione adeguata.

Ciao

Mario

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