Maurizio Colombi Inserita: 2 dicembre 2014 Segnala Inserita: 2 dicembre 2014 Ma questi interruttori magnetotermici differenziali ad immunita rinforzata sono comunque sicuri in caso di cortocircuito o folgorazione? Questa frase fa rabbrividire chiunque sa cos'è un differenziale ....... e cos'è un corto circuito!
Riccy Inserita: 3 dicembre 2014 Segnala Inserita: 3 dicembre 2014 Ma questi interruttori magnetotermici differenziali ad immunita rinforzata sono comunque sicuri in caso di cortocircuito o folgorazione? Questa frase fa rabbrividire chiunque sa cos'è un differenziale ....... e cos'è un corto circuito! Beh ma se si parla di magnetotermici differenziali (MTD) ha senso anche parlare di protezione da sovraccarico e cortocircuito....oltre alla protezione differenziale... I magnetotermici differenziali ad immunità rinforzata garantiscono le stesse prestazioni di quelli tipo A normali in più resistono molto più efficacemente agli scatti intempestivi
Elettroplc Inserita: 3 dicembre 2014 Segnala Inserita: 3 dicembre 2014 Se la memoria non mi inganna, credo che il costruttore definisce un range di tensione di esercizio e di frequanza di rete per i propri differenziali, valori entro i quali sono garantite le peculiartità di intervento in termini di corrente Id e tempo. Nell afigura postata, trovo una tensione di 12 VCA. al posto della 230 VCA.
Riccy Inserita: 3 dicembre 2014 Segnala Inserita: 3 dicembre 2014 Se la memoria non mi inganna, credo che il costruttore definisce un range di tensione di esercizio e di frequanza di rete per i propri differenziali, valori entro i quali sono garantite le peculiartità di intervento in termini di corrente Id e tempo. Il range di tensione è quello standard...tipo 230V +10% / -15%... Forse ti riferisci alla tensione di funzionamento del tasto di test che qualche produttore dichiara
tox77 Inserita: 3 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 3 dicembre 2014 Ho pensato se l'interruttore scatta di notte ed attaccato alle prese ho il frigo, il forno e la cappa, quello in funzione è solo il frigo, posso provare la levare il filo di terra nella presa a muro e poi riattaccare il frigo.aspettare e vedere se stacca ancora l'interruttore...che dite?
vinlo Inserita: 3 dicembre 2014 Segnala Inserita: 3 dicembre 2014 Quote no Come mai dici che non sono sicuri?
Riccy Inserita: 3 dicembre 2014 Segnala Inserita: 3 dicembre 2014 (modificato) Ho pensato se l'interruttore scatta di notte ed attaccato alle prese ho il frigo, il forno e la cappa, quello in funzione è solo il frigo, posso provare la levare il filo di terra nella presa a muro e poi riattaccare il frigo.aspettare e vedere se stacca ancora l'interruttore...che dite? Ma scatterebbe ad orari diversi...non sempre a quell'ora...io imputerei la cosa ad eventi esterni Modificato: 3 dicembre 2014 da Riccy
fraandco Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Come mai dici che non sono sicuri? erano 3 domande identiche ripetute...
Riccy Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Eventi esterni? Tipo? Attacco di grossi carichi in industrie vicine...situazione della linea poco stabile perchè si è alla fine della tratta...disturbi che sono immessi in rete e che influiscono sul tuo impianto...può essere che se chiedi ai vicini scopri che succede anche ad altri
tox77 Inserita: 4 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Capito...oggi è venuto l'elettrista e mi ha fatto un preventivo di 2000 euro con un po di sconto per tirare fuori tutti i fili e fare un impianto nuovo utilizzando le cassette già presenti senza fare nessuna traccia.come vi sembra come prezzo? A continuato dicendo che vedendo che non ho le linee separate un magnetotermico di 16A non basta me ce ne vuole uno di 25A mettendo separati il differenziale dal magnetotermico e non un unico blocco come lo adesso.
Elettroplc Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Forse ti riferisci alla tensione di funzionamento del tasto di test che qualche produttore dichiara Eh, proprio quello intendevo, è anche il limite di lavoro - inteso come tensione di rete che permette di avere contezza dei parametri di intervento, ma ci ragioniamo magari in un altro post. Ora vorrei commentare il preventivo, semmai se l'operatore ti postava uno schema di massima era meglio per potere capire se è congruo. Andiamo avanti, aiutiamo il nostro plcforum, questo è una bozza di un centralino aggiornato: Nell'eventuale centralino, è bene fare posare un sezionatore generale, ben identificabile e serigrafato, taglia C40A ; la protezione nontante avrà un MT da 6kA C32A. A valle di esso, almeno due circuiti - che non sono da definire come parte di impianto, e non come singolo utilizzatore, con Differenziale tipo A ad alta immunità, di cui abbiamo già parlato; la talgia C40A, id 0.03A. A valle di essi, MT singoli per le varie utenze o parti di impianto. Oppure: MT C32A - Protezione montante; 6kA MT C25A - Generale centralino; 4.5kA MTD C16/10/6A 4.5KA - Id 0.03A tipo A immune ai transienti. NB: La configurazione di un modulo MTD con le caratteristiche dettate ha un costo elevato - scegliendo un modulo con differenziale tipo AC si risparmia. Le versioni immuni ai transienti dei differenziali, hanno un costo elevato, ma alla fine sono spesso indispensabili.
fraandco Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Capito...oggi è venuto l'elettrista e mi ha fatto un preventivo di 2000 euro con un po di sconto per tirare fuori tutti i fili e fare un impianto nuovo utilizzando le cassette già presenti senza fare nessuna traccia.come vi sembra come prezzo? caro ! ma bisogna vedere l'estensione dell'impianto A continuato dicendo che vedendo che non ho le linee separate un magnetotermico di 16A non basta me ce ne vuole uno di 25A mettendo separati il differenziale dal magnetotermico e non un unico blocco come lo adesso. sarà meglio allora fare 2 lineeuna da 10 e una da 16 perchè le prese arrivano fino a 16 e mettere un 25 teoricamente uno dovrebbe avere cavi terminali del 4.... allora ecco che 2000 euro sono pochi (oltre al problema del passaggio dei cavi)
Maurizio Colombi Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 caro ! ma bisogna vedere l'estensione dell'impianto Per quale motivo bisogna esprimere un giudizio! Con la postilla del "bisogna vedere l'estensione...." ma bisogna esprimere un giudizio! Se fosse l'impianto di un pollaio, se fosse l'impianto di un appartamento con 50 stanze......per quale motivo bisogna scrivere "caro"?
fraandco Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 perchè 2000 euro sono tanti poi ci sono tanti modi per limare: ad esempio sulla manodopera...
Maurizio Colombi Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Ma sono tanti per cosa? ? ? ? Se il nostro amico abitasse in un palazzo di 600 metri quadri su tre piani.....ti sembrano troppi??????? poi ci sono tanti modi per limare: ad esempio sulla manodopera... Si, facciamolo fare da un pensionato, da un dopolavorista o da uno che lavora senza pagare le tasse, poi veniamo a scoprire che costa di più di uno che ha tutte le carte in regola! MA DAI ! ! ! ! ! !
Elettroplc Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Ho fatto solo una bozza del minimo edittale, due circuiti separati con differenziali, un generale...tutto qui. Del resto, il nostro plcforum sa da dove partire e vedrà lui dove puo arrivare. Se non si può definire un nuovo quadro, si può solo adottare la soluzione minimanlista. E' un argomento già dibattutto, si deve condividere anche l'impianto con l'estensione dei locali, ma se uno vuole un nuovo impianto rifatto integralmente, in questo caso si deve fare capo alle opere murarie, quasi sicuramente.E poi, anche la serie dei frutti e placche fa la sua parte...
tox77 Inserita: 4 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Il mio appartamento è al 6° ed ultimo piano di circa 120 mq compreso il terrazzo e veranda.abbiamo contato circa 50 tra punti luce e prese.senza fare altre tracce ma utilizzando le cassette già presenti, sfilare tutto il filo e rimetterlo nuovo dividendo i punti Luce dalle prese con relativo differenziale e magnetotermici. I telai, placche e flut sono tutti nuovi della bticino, cambiati da me circa 2-3 mesi fa.il preventivo è di circa 2000 euro ma ha detto che mi farà uno sconto.penso che possa arrivare a circa 1500 euro.
Elettroplc Inserita: 4 dicembre 2014 Segnala Inserita: 4 dicembre 2014 Siamo al livello 3 ...bene...con un bel quadro e cavi nuovi...si può ragionare... Se devi proprio spendere, realizza perlomeno un quadto nuovo che ti possa dettare nuove funzionalità a te utili, ovvero: dimmer, luci, sezionamento elettrodomestici, etc etc.-
tox77 Inserita: 5 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 5 dicembre 2014 Ok...certo se spendo lo faccio sistemare bene.tale lavoro lo farò nell'anno nuovo, ma al momento cosa metto per non avere più lo stacco dall'interruttore, un magnetotermico ad immunità rinforzata, uno da 25A e naturalmente un differenziale?
Riccy Inserita: 5 dicembre 2014 Segnala Inserita: 5 dicembre 2014 ma al momento cosa metto per non avere più lo stacco dall'interruttore, un magnetotermico ad immunità rinforzata, uno da 25A e naturalmente un differenziale? Metti un differenziale ad alta immunità, oppure un magnetotermico differenziale ad alta immunità...non si può parlare si solo magnetotermico immune ai disturbi...
fraandco Inserita: 5 dicembre 2014 Segnala Inserita: 5 dicembre 2014 Il mio appartamento è al 6° ed ultimo piano di circa 120 mq compreso il terrazzo e veranda.abbiamo contato circa 50 tra punti luce e prese.senza fare altre tracce ma utilizzando le cassette già presenti, sfilare tutto il filo e rimetterlo nuovo dividendo i punti Luce dalle prese con relativo differenziale e magnetotermici. I telai, placche e flut sono tutti nuovi della bticino, cambiati da me circa 2-3 mesi fa.il preventivo è di circa 2000 euro ma ha detto che mi farà uno sconto.penso che possa arrivare a circa 1500 euro. oh ecco vedi che ci siamo ? 1500 euro è già un prezzo molto buono per 120mtq e 2 circuiti vai tranquillo pero' al posto delle bticino farei con le vimar plana Si, facciamolo fare da un pensionato, da un dopolavorista o da uno che lavora senza pagare le tasse, poi veniamo a scoprire che costa di più di uno che ha tutte le carte in regola! MA DAI ! ! ! ! ! ! basta distinguere le ore effettive di manodopera da quelle in più per in impianto del genere ps: chi è senza peccato scagli la prima pietra
Carlo Albinoni Inserita: 5 dicembre 2014 Segnala Inserita: 5 dicembre 2014 Si, facciamolo fare da un pensionato, da un dopolavorista o da uno che lavora senza pagare le tasse, poi veniamo a scoprire che costa di più di uno che ha tutte le carte in regola! MA DAI ! ! ! ! ! ! Io ho (ri)fatto diversi impianti gratis. Al massimo sono stato compensato con inviti a pranzo, uova, insalata dell'orto. Però non ho portato via lavoro a nessuno perchè altrimenti tali impianti restvano così come erano.
tox77 Inserita: 5 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 5 dicembre 2014 Ok ragazzi grazie a tutti, mi avete tolto tanti dubbi.comunque da quando ho levato la terra al frigo non si è staccato più l'interruttore magnetotermico differenziale. Nel dubbio metterò un differenziale da 25A ad immunita rinforzata e natura un magnetotermico. Grazie ancora.
fraandco Inserita: 5 dicembre 2014 Segnala Inserita: 5 dicembre 2014 da quando ho levato la terra al frigo non si è staccato più l'interruttore magnetotermico differenziale eh ? allora temo tu non abbia compreso il discorso ps: se comperi l'immunità rinforzata e congiuntamente riattacchi la terra al frigo avrai lo stesso problema di prima e tanti soldi in meno...
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