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Che Temperatura Impostare Nella Mandata Verso I Caloriferi?


diglo

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qualche giorno fa ero in locale caldaia e ne ho osservato il funzionamento...

in pratica dopo circa (credo) un paio d'ore che va senza mai spegnersi, inizia a fare sti cicli di accendi-spegni (credo che lo fa quando è riuscita a portare in "temperatura" l'acqua nel tubo in ritorno).

ecco, da quando spegne ho notato che la lancetta indicatrice temperatura acqua (sulla caldaia) scende velocemente! non appena arriva a circa 45° la caldaia riaccende, la lancetta comincia a rialzarsi, e quando arriva a circa 65/70° si rispegne. e via così....(poi credo che la temperatura a cui si spegne dipende da come posiziono io la manopola della mandata)

per ora ho messo dell'isolante sui tubi a vista di mandata/ritorno affianco alla caldaia (circa 2 metri). il problema restano però i restanti circa 4/5 metri di risalita incassati senza isolamento su parete esterna verso est... :(

sul libretto istruzione dice però che è "modulante" , mah...

Modificato: da Doc77
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pendola perchè il minimo è comunque troppo e quando inizia a spegnersi alla successiva accensione il bruciatore per stabilizzare la fiamma parte a un certo regime comunque superiore al minimo e questo per un certo tempo e prima che possa iniziiare a modulare l'acqua è già calda a suff per cui si spegne

vedi se nella tua caldaia puoi impostare un tempo minimo fra una richiesta e l'altre di calore in fase di riscaldamento solitamente è di 3 minuti ma su certe caldaie è regolabile anche su valori maggiori

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Allora deciditi : quando arriva a T riparte quasi subito o riparte dopo 120" , come avevi scritto prima ?

Leggi anche cosa ho scritto sulla discussione caldaia di 20 anni accanto a questa.....

Se non puoi regolare i tempi ON/OFF dentro caldaia , puoi giostrarti (un po') col crono termostato : puoi accendere 1hON/1hOFF , 1hON/0,5hOFF e trovare la miglior soluzione , in questa maniera tutte le volte che riparte stara' tanto accesa, per far fare il minor numero di accensioni alla caldaia che e' deleterio , sia per il consumo che per la durata.....

Modificato: da ginorosi
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scusate le imprecisioni e forse mi sto spiegando male..(non sono del settore e ne conosco molto poco...ma spero di imparare :smile: qualcosa con voi esperti)

allora provo a rispiegare:

il mio termostato (vecchio ed elettromeccanico) lo imposto al minimo in "off" con la rotellina a 5° per tener spento il riscaldamento.

quando voglio accendere giro la rotellina finchè si sente un "click" di consenso accensione caldaia, e da quel click lo metto sempre 2-3° gradi oltre. quindi di solito lo imposto a 16/17°. tanto vedo che anche quando raggiungo i 17°(/18° raramente con tanto freddo esterno) sul lato opposto e circa 1 metro + in basso del termostato, il riscaldamento non si spegne comunque...

dal momento che accendo credo che la caldaia funziona ininterrottamente per almeno 2/3 ore (poi credo che dipenda anche dalla T esterna e quindi da quanto fredde sono le stanze).

quindi dopo circa 2/3 ore si spegne e comincia a "pendolare" come dice qualcuno, ossia sta spenta tot secondi, poi si accende per altri tot secondi, dopo si spegne e avanti così...

non ho + avuto tempo di star lì col cronometro...ma credo che i tempi variano, a seconda delle T esterne ed interne e di come fanno scendere la temperatura acqua ritorno..

comunque apparte gli scorsi giorni di ferie in cui se sapevo di restare in casa mia accendevo sia alla mattina che alla sera con breve sosta di penso 3/4 ore al pomeriggio, ora accendo solo la sera quando torno da lavoro (orari sempre diversi). tanto poi comunque per circa 1,5/2 ore non resto in casa, e almeno quando rientro trovo "tiepido" e comunque con maglione di lana non soffro freddo a star seduto in cucina a 17° (oltre difficilmente ci arrivo anche dopo 4/5 ore...). poi lascio acceso circa 5/6 ore, o almeno fin le 1/2 di notte, finchè resto al pc.

ieri ho acceso alle 19.45 e spento alle 2.00. in camera dove ho il pc son arrivato a 19° e qualcosa e stavo bene. la cucina non ha toccato i 17,5° :( . mi pare di aver consumato sui 7 mc ...

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allora ho capito male io se è il termostato ad accendere e spegnere la caldaia è altra storia e diversa dalla modulazione del bruciatore della caldaia che ho fatto io

esattamente che termostato è?? riesci a capire dalla caldaia se si ferma perchè è arrivata lei in termperatura (giusto a che temperatura hai regolato la mandata della caldaia) o se si ferma perchè è il termostato ambiente a fermarla ??

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è un termostato "emmeti" dell'era giurassica :lol:

comunque si io accendo e spengo la caldaia in riscaldamento termosifoni agendo sul termostato.

però quando la caldaia comincia a fare gli on/off non è perchè il termostato ha dato l'off: infatti se io giro la rotella del termostato abbassando la temperatura sento lo scattino che spegne il riscaldamento...

è proprio la caldaia, in base alla T dell'acqua in ritorno dai termo, che fa gli on/off dopo un prolungato (2-3 ore) funzionamento...

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qui il lavoro di isolamento tubi sotto caldaia mandata e ritorno:

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qui il termostato:

09e757bd291532b9c5dddee69813ea15.JPG

+ tardi tiro fuori il libretto uso e man. caldaia e vi posto altre info...


forse risolvi abbassando la potenza massima del riscaldamento e dando una regolata al minimo gas

e come le svolgo ste cose? le posso fare io o serve un tecnico per regolare al minimo gas?

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la caldaia è sime murelle lux, dovrebbe essere la BN 10/25 ES. per capire meglio devo aprire il coperchio..ora ho solo sottomano il manuale...

nel manuale sta scritto che è ad accensione e modulazione elettronica (senza fiamma pilota) a camera stagna.

potenza termica utile riscaldamento: 11000 - 24500 kcal/h (12,8 - 28,5 kW)

portata termica focolare 27200 kcal/h (31,6 kW)

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  • 1 year later...

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