GIANLUCA70 Inserito: 17 dicembre 2004 Segnala Share Inserito: 17 dicembre 2004 Buongiorno a tutti , avrei bisogno di un chiarimento sulla differenza che c'è tra un inverter e un soft start Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 17 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 17 dicembre 2004 Il Soft Start lo dice la parola stessa serve per fare un avviamento dolce al motore, ovvero fa partire il motore piano piano fino a farlo arrivare a regime, e poi no varia piu i suoi giri, in piu il softstart verifica la corrente di assorbimento e la temperatura del motore, ecc Mentre un inverter serve per fare variare i giri al tuo motore, es il motore sta girando a una frequenza di 50 hz e voglio abbassare i suoi giri vado a abbassare la frequenza, e la porto a 40 , o 30 , hz....i due oggetti vengono utilizzati per applicazioni differenti, non so se sono stato chiaro... ciaoooooooo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 17 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 17 dicembre 2004 Se fai uso della funzione "CERCA" ti accorgerai che un argomento molto dibattuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 24 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 24 dicembre 2004 aggiungo info MACRO:le due curve di prezzi divergono:il soft start conviene oltre una certa potenza... diciamo 5kW ma meglio 20 kw e su'..l'inverter sotto... ad es 2kW...fermo restando che sono cose diverse.. ma se il tuo probl e' solo avviare... ciaopietro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franco1 Inserita: 26 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 26 dicembre 2004 Il sofstarter, serve solo in fase di avvio del motore. E' in grado di avviarlo, aumentando gradatamente SOLO la tensione di alimentazione del motore asincrono. La frequenza, rimane costante in tutta la fase di avviamento e pari a quella di rete. Quando il softstarter ha raggiunto la tensione max in uscita (pari a quella di rete), ha finito il suo lavoro. L'inverter invece, in generale serve a far variare la velocità di un asincrono. Lo si usa, ovviamente, anche in fase di avviamento. Il principio però è diverso. I più comuni inverter, variano sia la tensione che la frequenza di rete (sono detti "Volt su Hertz"). Lo scopo è quello di fornire una coppia più alta,in fase di avvio (visto che ci interessa il confronto col soft) limitando la corrente assorbita dal motore.Se ti interessa approfondire, chiedi pure. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 26 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 26 dicembre 2004 Lo scopo è quello di fornire una coppia più alta,in fase di avvio (visto che ci interessa il confronto col soft) limitando la corrente assorbita dal motore.Per essere piu' precisi, il rapporto coppia media di avviamento/corrente media di avviamento e' molto piu' favorevole per un inverter che per un soft starter.L'inverter fa dissipare pochissima potenza nel rotore durante l'avviamento, che quindi puo' essere ripetuto a dsiatanza di tempo molto ravvicinata.Il soft starter fa disperdere molta potenza nel rotore, che all'avviamento ravvicinato successivo trovera' il rotore gia' caldo e quindi piu' resistivo, ed eroghera' quindi meno coppia del primo avviamento.CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franco1 Inserita: 27 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 27 dicembre 2004 Scusa Mario, puoi dire cosa intendi per:<<... rapporto coppia media di avviamento/corrente media di avviamento...>>?Saluti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 27 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 27 dicembre 2004 (modificato) Durante l'avviamento la coppia varia, anche sensibilmente. Durante l'avviamento, la corrente varia, anche sensibilmente.Fai la media delle coppie e la media delle correnti. Il rapporto "valore medio delle coppie"/"valore medio delle correnti" e' sempre favorevole all'inverter.CiaoMario Modificato: 27 dicembre 2004 da Mario Maggi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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