jumpier Inserito: 17 dicembre 2004 Segnala Inserito: 17 dicembre 2004 Ciao a tutti!!Dunque, ho un piccolo motore da circa 1A con tensione nominale 120V e frequenza 60Hz.Secondo voi, se acquisto un trasformatore (con rapporto circa 2/1) riusciro' a far funzionare ilmotore a 230V 50Hz? Il motore ha 4 poli ed il carico applicato al suo albero e' pressoche' nullo(usato per ricircolo d'aria in un apposito impianto).Grazie a tutti per le info e auguroni!!!
Gianmario Pedrani Inserita: 17 dicembre 2004 Segnala Inserita: 17 dicembre 2004 Se monti un trasformatore 220 - 110 secondo me riescia farlo funzionare senza problema l'unica cosa che essendo a 50 hz in vece che 60 hz il motore girera leggermente piu' lento. ciaooooooooooooo
Livio Orsini Inserita: 17 dicembre 2004 Segnala Inserita: 17 dicembre 2004 (modificato) In teoria, essendo 50Hz circa il 20% in meno di 60Hz, dovresti alimentarlo con una tensione di circa il 20% in meno della nominale, cioè circa 90v - 95 v. Ovviamente perderai comunque il 20% circa della velocità di targa. Modificato: 17 dicembre 2004 da Livio Orsini
jumpier Inserita: 18 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 18 dicembre 2004 Grazie per le info; anche io la pensavo più o meno così per il discorso frequenza.Vorrei però, se possibile, una precisazione da Livio. Se oltre a fornire 50Hz (e quindi circa il20% della freq. in meno) fornisco un 10% di tensione in più cosa può accadere??(sempre che accada qualcosa ). La domanda sorge perchè dovrei già averein "cantina" un trasformatore di recupero che farebbe al caso mio ma erogherebbe unatensione pari a circa 135 volt.Grazie ancora.
Livio Orsini Inserita: 18 dicembre 2004 Segnala Inserita: 18 dicembre 2004 Semplice applicazione della legge di ohm. Xl = 2*pi*f*L, se f1 = f2-10% ==> Xl1 = Xl2-10% quindi la tensione deve diminuire di pari passoPoi fatti due conti. Enel fornisce 230v nominali +/- 20% quindi, teoricamente, fino a 276. Il tuo trafo ha uscita nominale 135v ==> 162 max teorici, poi se sei sfortunato è stato costruito in modo che dia una tensione leggermente maggiore.... conclusioni potresti danneggiare irreversibilmente il motore.Puoi, prima di tutto, misurare effettivamente il rapporto di trasformazione ==> Vin / Vout e poi calcolarti il caso pessimo e decidere se val la pena di rischiare. Tieni presente che quel motore dovrebbe essere alimentato, teoricamente con 90-95v; poi considera che +20% è tollerato senza danni e ti avvicini a 120v. Oltre comincia ad essere rischioso
jumpier Inserita: 18 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 18 dicembre 2004 Grazie della spiegazione chiarissima ..... ... a volte dimentico le conoscenze di base in modo impressionante Ciao
smsmsms Inserita: 19 dicembre 2004 Segnala Inserita: 19 dicembre 2004 Scusate se mi intrometto ...Per cortesia, Livio potresti spiegarmi la formula?Io purtroppo ci capisco ben poco e la legge di ohm la sapevo come V=R*I?COsa rappresenta X? E la L?. Grazie e auguri
Livio Orsini Inserita: 19 dicembre 2004 Segnala Inserita: 19 dicembre 2004 (modificato) X = reattanza ==> Xl = reattanza induttiva Xc = reattanza Capacitiva X si esprime in ohm L = Induttanza espressa in Henry (Hy)Xl = 1*2pi*f*L dove pi = 3,14.....Xc = 1/(2pi*f*C) con C espresso in farad Si la legge di Ohm la conosci come V=RI ; come estensione puoi sostituire ad R X e, considerando tutto in forma scalare cioè non considerando gli sfasamenti, è perfettamente valida. Modificato: 19 dicembre 2004 da Livio Orsini
pierpa67 Inserita: 19 dicembre 2004 Segnala Inserita: 19 dicembre 2004 Ciao Sono PaoloScusami se mi intrometto.....ma dopo 12 anni di lavoro in progettazione e collaudi di una delle più grosse aziende italiane ed europee nella costruzione di motori elettrici asincroni trifase e monofase, ho sentito doveroso partecipare.Il ragionamento di Livio è correttissimo. Devo fare una precisazione di tener sempre sotto controllo la tensione sul condensatore e la intensità di corrente sul circuito ausigliario.Devi sapere che hai un calo della velocità -20% ed un aumento della corrente assorbita del +20%.Tenderà a surriscaldare un po di più in quanto è meno ventilato.Il fatto di poterlo alimentare a 135 V dipenderà dal motore stesso come è stato dimensionato. Non spaventiamoci se non riusciamo a tenere la mano sulla carcassa del motore (è soggettivo) però la temperatura si può aggirare sui 60 °C ed è una temperatura normale specialmente per piccole macchine elettriche.Se posso esserti d'aiuto per altre informazioni...dammi un fischio!Ciao
jumpier Inserita: 23 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2004 Grazie "pierpa67" per le precisazioni. Approfitto subito della tua cortesia chiedendo ... l'impossibile!!!! Per caso non avresti una spece di piccola raccolta "tascabile" sulle cose indispensabili da sapere sui motoriasincroni?? Oppure dove posso recuperare info in internet???Grazie 1000 ed auguri
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora