Taita64 Inserito: 19 dicembre 2004 Segnala Share Inserito: 19 dicembre 2004 Sulla targhetta del motore di un avvolgicavo non c'è scritto la potenza in Kw, ma un numero preceduto dalle lettere Nm ( Newton/metro ? ) e mi chiedevo alcune cose: 1- Qual'è il motivo per cui non ci sono i Kw? 2- C'è una tabella che mi dice a quanti Kw corrispondono i Nm? 3- Che caratteristiche hanno questi motori? 4- Hanno un nome che li identifica? Quale? 5- Guardando la targhetta del motore, lo riconosco solo dalla scritta Nm.?Forse alcune domande sono un po banali, ma non ho mai usato questi motori, e ora che me ne è capitato uno vorrei saperne di più. Grazie. Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
essea Inserita: 19 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2004 C'è scritto Nm (giustamente Newton metro) perché si tratterà di un brushless (immagino).Ha poco senso parlare di kilowatt con questo motore (anzi, servomotore).Il motivo di questa tua domanda qual è? Ti serve sapere l'assorbimento della macchina?Sui comunissimi motori trifasi, nelle tabelle fornite dai costruttori, vi si trova sia l'assorbimento in kilowatt che la coppia in Nm. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bit Inserita: 19 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2004 (modificato) La potenza è data dalla coppia moltiplicata per la velocità angolare. Conoscendo i l numero di giri al minuto compiuti dal motore e la coppia sviluppata la potenza si calcola così:P = 6,28 x n x C / 60dove:n = numero di giri al minutoC = coppia sviluppata dal motore in Nm (Newton x metro, non Newton / metro)P = potenza in W (Watt)Se vogliamo la potenza in KW anzichè in W divideremo il risultato per 1000.Sono tutte informazioni ricavabili da un qualunque libro di fisica.Ciao! Modificato: 19 dicembre 2004 da bit Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Colombani Inserita: 20 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 20 dicembre 2004 Nulla più da dire, la questione è stata risolta in maniera efficace da bit.[Newton · metro] infatti esprime un momento angolare (Forza · raggio), moltiplicando alla circonferenza descritta dal raggio di applicazione della forza si ottiene un lavoro (Forza · spostamento) se lo si divide per il tempo in secondi necessario a coprire quella circonferenza si ottiene la potenza (Lavoro / tempo).É così semplice imparare a ricavare alcune formuline elementari che mi chiedo la scuola cosa insegna! Tenuto conto delle ore che in totale son servite a scaldare la sedia per il solo periodo della scuola dell'obbligo.Unica nota che mi permetto di aggiungere è che la potenza così ricavata esprime la potenza resa all'albero.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Taita64 Inserita: 22 dicembre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2004 Non sono in grado di risalire nè alla marca nè al tipo di motore dato che la targhetta è molto rovinata trattandosi di un impianto già esistente quando sono arrivato io ormai 13 anni fa, e quindi non ho modo di avere la tabella fornita dal costruttore.Da quel poco che ho saputo dal collega, ora pensionato, questo tipo di motore può rimanere anche diverso tempo con il rotore fermo, pur essendo alimentato, senza bruciarsi e senza far intervenire la termica.Quello che volevo sapere è se motori con queste caratteristiche hanno un nome che li distingue dai motori trifase normali, e se si possono riconoscere anche solo leggendo la targhetta, ed eventualmente che cosa c'è scritto.Non conosco i brushless ( visto che ci sono, essea puoi darmi qualche cenno anche su questi? ), comunque il mio motore è trifase, autofrenante ed è alimentato a 380v. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 22 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2004 Caro Taita64, sei tu il primo che deve DARE I DATI se vuoi una risposta utile!Solo adesso scrivi che il motore puo' restare col rotore fermo, che e' trifase e che e' autofrenante. Non un cenno sull'alimentazione! Da rete, da convertitore brushless o da scheda per variare la sola tensione, o da variatore di tensione elettromeccanico?CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 24 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 24 dicembre 2004 cia', proviamo ad essere bbuoni, e' NATALE!!! Io direi che il tuo e' un motore trifase con caratteristica 'serie'.In pratica si fa 'slittare' verso lo zero la caratteristica std degliasincroni e si ottiene un motore che da' alta coppia da fermo e bassa in velocita'...((unisci i due punti e ottieni la caratteristica triangolare)).Quasi sempre qs. motore e' utilizzato insieme ad un parzializzatore a SCR, back to back- cu*o a cu*o :ph34r: in modo da variare la corrente e quindi la coppia erogabile: la caratteristica trasla verso lo zero generando trinagoli piu' piccoli.Per quello che interessa te (la potenza) ti proporrei un calcolo approssimativo di questo genere:Prendi la coppia che sai in Nm... ci togli uno zero cosi' ce l'hai in kgm..ad es 10Nm= 1kgm...La moltiplichi per 700 (rpm--- siccome sto post e' tutta una scommessa di Natale, parto dall'ipotesi che il tuo motore sia 4 poli... e calcolo la potenza a meta' velocita'.. )ed ottieni i Watt.... valore cautelativo...Buon Natale a tutti quanti daPietro B. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri Inserita: 24 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 24 dicembre 2004 essendo montato su un avvolgicavo potrebbe trattarsi di un motore ad alto scorrimento. La potenza è variabile in funzione del numero di giri e quindi la cosa importante da conoscere è la coppia e non la potenza. Per quanto ne so in questi motori lo statore è un classico trifase mentre il rotore è ricavato da un pezzo di ferro pieno tornito, che quindi scalda molto, ma il tutto è dimensionato dal costruttore per poter restare fermo al massiomo della coppia.saluti Gabri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
essea Inserita: 24 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 24 dicembre 2004 Sui brushless è già stato detto molto. Usa la funzione "cerca" e vedrai che verrai soddisfatto egregiamente.Per il tuo caso, dubito seriamente che il motore in questione venga alimentato direttamente dalla linea. Ci sarà sicuramente di mezzo un driver. Avrà un quadro questa benedetta macchina o attacchi la spina direttamente al motore? Puoi dirci cosa c'è dentro, sempre che tu voglia venire aiutato.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Taita64 Inserita: 16 gennaio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2005 Solo dopo le ferie ho potuto verificare alcune cose, e cioè che il motore è alimentato a 380v tramite un contattore, è un 6 poli, ovviamente è montato su un riduttore, come già detto è autofrenante, e la macchina su cui è montato, quando torna indietro, a circa due metri dalla posizione di arresto rallenta di circa la metà. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 16 gennaio 2005 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2005 Penso che sia un motore a bassissimo rendimento con rotore in ferro pieno e traferro molto ampio, con avvolgimento per funzionamento deflussato. Volgarmente vengono considerati "motori trifase ad alto scorrimento", li riconosci dal fatto che la velocita' nominale a vuoto a 50 Hz non e' 999 RPM come ci si potrebbe aspettare, ma e' piu' bassa (non ti dico di quanto perche' non hai dato ne' la coppia ne' la potenza).Ciao Mario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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