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Costruire Converter


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Inserito:

Salve, ho bisogno di costruire un converter dc dc con ingresso 48volt da batteria uscita 24vdc 1-Amp 12vdc 1Amp- 5vdc 2amp . Sul mercato si trovano ma sono a singola uscita ne dovrei prendere tre, è possibile crearne uno con le tre tensioni di uscita o devo comunque costruirne tre singoli?

In ogni caso quale componente elettronico può fare questo lavoro?


Inserita:

Cosa intendi per costruire?

Se intendi partire da un progetto di un step down con 3 tensioni di uscita è possibile. Ci sono già dei circuiti integrati (LT e TI) previsti per multi uscita.

Però, a mio parere, se devi costruire un solo dispositivo sei più sicuro e, alla fine spendi meno, se assiemi 3 regolatori commerciali per le 3 tensioni.

Comunque prova a visionare il catalogo Vicor, che uno dei leader in fatto di "saponette" (è il termine grrgale per i modulini alimentatori). Credo che ne abbia a cataloga anche multitensione.

Inserita:

Si Livio costruire utilizzando dei circuiti integrati, a formare un unico circuito elettronico con ingresso fisso a 48vdc e uscite 24-12-5vdc con 2 ampere, quale circuiti LT e TI dovrei vedere invece?

Inserita:

credo che il dubbio di Livio sia che possa mancare quella dimestichezza con il calcolo delle giuste induttanze e magari anche dei percorsi corretti che devono seguire le correnti che scorrono nei circuiti.

E' un po' anche il mio dubbio, perché se chiedi quali integrati usare del catalogo linear technology si ha un po' l'impressione che la tabella degli step-down non sia del tutto digerita. Comunque scorrendo la tabella, ci sono ottimi integrati (ne vengono elencati 8 tipi) che richiedono pochi componenti attorno. Questo non significa che si domino bene se non si rispettano le direttive dei data-sheets su come realizzare ll layout.

Ricordo comunque che ci sono saponette ad uscita multipla, anche di costruttori meno pregiati. Tuttavia la tensione di ingresso a 48V sposta i prodotti nella fascia Telecom, sempre piu' raffinata e costosa.

Diciamo che bisogna fare due conti su quanto vale il proprio tempo e quanto costano le saponette!!!

In bocca al lupo!

Inserita:

si infatti è proprio perchè fino a 40vdc in ingresso ci sono in commercio ma a 48vdc no sono riuscito a trovare nulla se non quelli della telecom ma i prezzi come dici sono belli alti...

Inserita:

Si ma a batterie 48 è la nominale. Per quello costano di più e perché devono essere affidabili. Le cose che funzionano costano sempre

Inserita:

48 Volt è anche la tensione di certi carrelli elevatori (muletti)

Io stesso ho riparato poco tempo fa un alimentatore switching che produceva la 24 Volt direttamente dalla 48 delle batterie del carrello

Saluti

Mirko

Inserita:

Se intendi realizzare i dc-dc converter con integrati asincroni, puoi pensare di utilizzare i seguenti codici della TI.

TPS54260 Vi=60V Io=2.5A

TPS54360 Vi=60V Io=3.5A

TPS54560 Vi=60V Io=5A

naturalmente realizzando un apposito circuito stampato.

Ciao

Inserita:

ciao, si questi andrebbero benissimo ma è il resto del circuito che non so come fare...

Inserita:

Che tipo di applicazione è, professionale oppure "amatoriale"?

Ciao

Inserita:

praticamente batteria da 48v e bisogna alimentare schede elettroniche con processori ed alcuni sensori

Inserita:
praticamente batteria da 48v e bisogna alimentare schede elettroniche con processori ed alcuni sensori

Quindi sembra di capire che l'applicazione è di tipo professionale.

Se non hai esperienza nella progettazione e costruzione di simili aggeggi te lo sconsiglio. Parlo per esperienza diretta visto che il mio primo SMPS risale al 1977. Le difficoltà da affrontare, anche se la componentistica attuale è molto più amichevole da usare, non sono poche.

COme diceva l'amico Paolo c' innanzi tutto il problema della giusta induttanza, soprattutto come costruzione.

Poi c'è il problema del layout del circuito stampato, problema tutt'altro che banale.

Da ultimo c'è il problema della compatibilità magnetica che per gli SMPS è duplice: emettono una marea di disturbi e fanno passare tutto quello che entra.

Se devi alimentare schede di elettronica, probabilmente i ambien te in dustriale, questo non è un problema di poco conto.

Pensaci bene, rischi di spendere di più solo di componentistica, poi dvi dedicarci parecchio tempo senza avere la certezza del risultato.

Se devi costruirne una serie di qalmeno qualche decina di pezzi, forse varrebbe la pena di studiarlo, ma se devi costruire un pezzo o due credo proprio che non ne valga la pena.

Con 3 saponette forse spendi un poco di più ma hai solo da risolvereil problema di montarle su di un adatto supporto ed, eventualmente, metterle in un opportuno contenitore. Con poche ore di lavoro fai tutto ed hai sia la sicurezza del risultato sia la certezza di una maggiore affidabilità.

Inserita:

ricordare che se il progetto e' per batteria nominale 48V tutti i circuiti devono essere compatibili con la massima tensione di batteria, quindi circa 56V, di norma si sceglie come limite la 60V. Inoltre bisogna stare all'erta con i disturbi dovuti ai caricabatteria, che la gente attacca e stacca sempre senza badare se c'e' qualcosa di collegato!!!!

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