GLAAA Inserita: 9 gennaio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2005 GRAZIE MARIO COME SEMPRE CHIARISSIMO!!!Credo che sfoglierò prima qualche libro di fisica e elettronica questa volta Grazie a tutti ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
franco27_it Inserita: 8 febbraio 2005 Segnala Share Inserita: 8 febbraio 2005 Dunque... io me ne ero fatta una. Motore c.c. a magneti permanenti trovato in demolizione e fatto funzionare a 48 volt, batterie Yuasa a secco da 12 volt e 6 Ampere con collegamento in serie e/o parallelo. In serie durante il funzionamento su strada, in parallelo durante la ricarica che avveniva a 12 volt tramite il caricabatteria tamponato di un sistema d'allarme. Non ho montato un chopper come acceleratore perchè costoso e perchè quello che sono riuscito a costruirmi non superava gli 800 Hz e quindi AVREBBE DANNEGGIATO LE BATTERIE. La partenza era affidata ad un interruttore. La trasmissione era a catena e la bici era tipo Graziella. La velocità in pianura (io abito a Torino) era di 25-30 Kmh e le salite che riusciva a superare erano di modestissima entità. L'autonomia era di circa 15 Km. Andava molto bene e l'ho usata quotidianamente per tre mesi per andare in ufficio, poi i vigili cominciavano a guardarmi... ed è finita in cantina. Franco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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