Maro Inserito: 15 gennaio 2005 Segnala Share Inserito: 15 gennaio 2005 Buongiorno a tutti, sono nuovo in questo forum e chiedo anticipatamente scusa se ho commesso errori nell'impostare la discussione in questo forum.Premetto che di elettricità non ne capisco un tubo e mi occupo di tutt'altro, di falegnameria.Ho un grosso problema con un motore elettrico ! ! !mi hanno venduto un motore 220 V con le seguenti caratteristiche:230 - 240 V50 Hzrpm 2840KW 2.20A 14,2Cosfi 0.90C Run 60 uF V450I collegamenti interni rivisti più volte con il tecnico della ditta che mi ha venduto il motore sembra che vadano bene.Il collegamento del motore avviene tramote l'impianto domestico, a 4.5 Kw.Questo motore lo voglio montare su una vecchia e grossa circolare da legno con lama da 300 mm.Il motore quando non è sotto carico, qiundi senza la lama collegata tramite cinghia gira benissimo, ma quando collego il carico e cioè la lama non parte, compie un paio di giri lentissimi e poi si ferma facendomi scattare il termico.Se tengo fermo l'albero motore con la mano e do corrente non parte !!!Mi hanno cambiato il motore ma la musica non cambia. Ho provato un ulteriore condensatore elettronico da 50 uF in aggiunta a quello esistente ma non parte ugualmente.A questo punto mi viene un grosso dubbio, ho poca corrente nell'impianto domestico per questo tipo di motore ?Vi prego aiutatemi, non so più a cosa pensare e neanche il tecnico riesce a darmi una spiegazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 15 gennaio 2005 Segnala Share Inserita: 15 gennaio 2005 Caro Maro, probabilmente la coppia richiesta per l'avviamento di quella lama (con trasmissione a cinghia?) e' troppo elevata per quel motore. I motori monofase di solito presentano una scarsa coppia di spunto, ci sono alcune serie con coppia di spunto aumentata. Non c'e' problema per la potenza disponibile. Semmai, i cavi sono di sezione adeguata o sono troppo piccoli? CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maro Inserita: 15 gennaio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 15 gennaio 2005 Grazie Mario per la tua risposta,in genere tutti i macchinari per la lavorazione artigianale del legno hanno trasmisione a cinghia e anche con potenze molto più elevate, e poi la lama, a mano gira benissimo senza nessuno sforzo o intoppo.I cavi sono di dimensione adeguata, adesso non ne ricordo la sezione ma sono grossi.Lo stesso tipo di albero portalama collegato con un motore più piccolo, del quale purtroppo non ne conosco le caratteristiche parte quasi all'istante.Mi hanno detto che questo motore assorbe troppo in partenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 15 gennaio 2005 Segnala Share Inserita: 15 gennaio 2005 Maro, Ho provato un ulteriore condensatore elettronico da 50 uFCos'e' il condensatore elettronico? Mario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maro Inserita: 15 gennaio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 15 gennaio 2005 Mario, ti riporto quanto mi ha detto il tecnico, è un condensatore che invia la potenza per un tempo determinato, mi pare sei secondi e poi si stacca.ho dimenticato di dire che il secondo motore è stato provato in ditta e funzionava benissimo, non si riusciva a tenere fermo l'albero in partenza.E se io richiedessi maggiore corrente all'enel, tipo KW o la 380, risolverei qualcosa ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mikyferla Inserita: 16 gennaio 2005 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2005 se riesci a trattenere il motore con la mano alla partenza,allora il colpevole è senz'altro il condensatore.prova a montarne uno non "elettronico".ciaomichele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 16 gennaio 2005 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2005 Maro, E se io richiedessi maggiore corrente all'enel, tipo KW o la 380, risolverei qualcosa ?Dalle tue parti non c'e' un elettricista che ti possa consigliare? Puoi far trasformare l'impianto da monofase a trifase 400 V, cambiando anche il contatore ed il motore, avrai sicuramente piu' coppia di spunto, ... vedi tu cosa conviene fare nella tua situazione che non conosciamo. CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 16 gennaio 2005 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2005 Secondo me, un motore da 2.2Kw, anche se monofase, non si riesce a tenerlo fermo con le mani in partenza !Fatti controllare da un’elettricista la tensione di linea ai capi del motore (quando lo avvii).Mio padre ha una sega circolare auto-costruita che funziona benissimo anche se monofase, non ricordo il diametro della lama, ma è sicuramente più di 300mm (300mm mi sembra proprio un’inezia, non è che intendi 300 di raggio?). Il motore di mio padre è un “Lafert” monofase con selettore a 3 posizioni (spento-marcia-avviamento) di cui non ricordo la potenza, che comunque viene alimentato da un contatore a 3 Kw (e si avvia anche senza metterlo in posizione “avv.”).Comunque se sei un falegname avrai anche altre macchine da collegare (se non oggi, magari anche in seguito) quindi, se fossi in te io valuterei anche la proposta di Mario per il passaggio alla trifase. (conosco un tizio che fa il falegname solo per hobby e si è messo la trifase sul garage perché aveva trovato un paio di macchine d’occasione). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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